E’ davvero il turno di lei.
Netflix ha optato per non staccare la spina ad House of Cards dopo il licenziamento di Kevin Spacey, al suo posto la sesta e ultima stagione dello show si incentrerà sulla Claire Underwood di Robin Wright. Con una involontaria fine che preannunciava il cambiamento, la Stagione 5 era terminata con la dichiarazione alla telecamera della recentemente eletta Presidente che annunciava “E’ il mio turno.”
Non è chiaro come uscirà il Frank Underwood di Spacey ma tutti i segni puntano ad una morte sullo schermo.
“Gli otto episodi dell’ultima stagione porteranno ai fan delle conclusioni,” ha affermato il presidente di Netflix Ted Sarandos in una conferenza.
Lo scorso mese, Netflix aveva interrotto la produzione della sesta stagione di House of Cards tagliando la relazione con Spacey dopo che alcune persone, incluso l’attore di Star Trek: Discovery, Anthony Rapp, aveva accusato il vincitore dell’Oscar di molestie sessuali. Alcuni membri effettivi e precedenti del cast e dello staff di House of Cards hanno rivelato alla CNN che Spacey aveva creato un ambiente lavorativo tossico attraverso questi atti più o meno certi di molestie e violenze sessuali.
“Netflix non sarà coinvolto in nessuna produzione di House of Cards che includa Kevin Spacey,” aveva annunciato Netflix inizialmente. “Continueremo a lavorare con il produttore Media Rights Capital durante questa pausa per valutare quale sara il nostro cammino futuro in relazione con lo show.”
Alcune settimane dopo, Media Rights Capital, ha comunicato con un memorandum allo staff che la produzione sarebbe ripresa all’inizio del 2018, senza Spacey.
Parlando di Spacey, l’attore “si sta prendendo il tempo necessario per essere sottoposto ad esami e cure” ha affermato un suo rappresentante lo scorso mese.