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Grey’s Anatomy | Recensione 13×16 – Who Is He (And What Is He to You)?

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Grey’s Anatomy | Recensione 13×16 – Who Is He (And What Is He to You)?

“Freezing, choking, getting tongue-tied – it’s what we call it when your mind goes from brilliant to blank. You can prepare all you want, but the feeling can still hit you. So when it hits you, when your mind your mind shuts down, when you open your mouth and no words come out, the good news is, it happens to all of us.”

Questa cosa a me sfortunatamente capita sempre prima di un esame

Grey’s Anatomy torna questa settimana con una puntata slegata dal resto delle storie, dall’ospedale e dai nostri protagonisti e va invece a concentrarsi sulla figura di Jackson. Pubblicizzata come “Japril: The Sequel” io sinceramente l’unico FOCUS importante che ho visto è stato solamente sul giovane Avery e sulla ricerca del suo padre scomparso. Ora, vi starete chiedendo, Jackson non ha mai conosciuto il padre? Già. Questa cosa salta fuori totalmente a RANDOM in questa puntata permettendoci, in parte, di comprendere quell’atteggiamento distaccato, scontroso e senza senso che ha avuto il ragazzo in questi ultimi episodi.

  • Primo dubbio iniziale è: Ma è VERAMENTE possibile che conoscendo i propri nonni e quindi probabilmente TUTTA la famiglia del padre, NESSUNO abbia mai avuto ALCUNA informazione su di lui?
  • Secondo dubbio: Quando ha iniziato Jackson a cercare suo padre e perché non ne ha praticamente MAI parlato nel corso dello show?

Questi son i GRANDI dubbi che sollevo da subito sull’episodio, che sinceramente ho trovato molto scorrevole, carino, quasi ben costruito, ma inserito TOTALMENTE a caso in una stagione che a livello di trama generale sta facendo veramente acqua.

Molto velocemente Jackson, per portare a compimento due interventi, è costretto ad abbandonare le calde mura della sua casa (Seattle) per recarsi invece nel Montana. Tutto questo viaggio è però una copertura perché la PRINCIPALE ragione di questa “gita fuoriporta” è che Jackson ha finalmente rintracciato il padre che lo ha abbandonato tanti anni fa ed è deciso ad incontrarlo. Ad accompagnarlo in questa impresa c’è April, che prende AL VOLO il posto della Grey, decisione presa da una Catherine più sopportabile del solito, che si preoccupa per ciò  che sta per affrontare il figlio.

Certo, poco importa che negli ultimi tempi il rapporto tra Jackson ed April fosse quasi più in crisi che mai, che l’uomo abbia messo in dubbio le capacità della donna o si sia comportato in maniera TERRIBILE nei suoi confronti. I due si ritrovano allora costretti a lavorare INSIEME per salvare non uno ma ben due bambini e dopo qualche piccolo intoppo iniziale tutto si risolve per il meglio sottolineando ancora una volta che GRAN medico sia veramente Jackson e che gran cuore abbia. Ecco, QUESTO è il Jackson che è mancato in questi ultimi episodi e voglio sperare che si sia così chiusa quella sua OSCENA parentesi da ragazzo ribelle e scontroso che ce l’ha praticamente con il mondo e ragiona come un bambino di 10 anni perché quello NON è il vero Jackson Avery.

Le parti più importanti son chiaramente quelle che riguardano Robert Avery, il padre scomparso, ora felice barista che si gode la sua vita fatta di piccole cose. Eric Roberts si ritrova ancora una volta a rivestire i panni del padre che abbandona i propri figli (qualcuno che guardava Lost Girl? Il suo TRASH manca sempre!) e la sua reazione in seguito all’arrivo di Jackson non è stata sicuramente quella attesa. L’uomo è veramente FELICE di aver rivisto il proprio figlio, vuole sapere qualcosa di lui, anche se sostanzialmente parla molto della propria vita, e non si sa bene per quale ragione spera di poterlo vedere una seconda volta. Ora, ma quest’entusiasmo dov’era finito? Possibile che l’uomo per tutti questi anni non abbia mai voluto incontrare suo figlio? Che non gli sia mancato nemmeno un po’? La cosa mi pare strana, perché alla fine Robert è scappato dalla SUA VITA e dalle pressioni, ma abbandonare dietro un figlio è una cosa veramente TERRIBILE. Allo stesso tempo però non conosciamo il personaggio, non sappiamo cosa sia successo o cosa desideri per cui potrebbe comunque essere una cosa totalmente nelle sue corde quella di fuggire e lasciarsi tutto alle spalle. L’uomo si è ricostruito una vita e questo FA MALE, Jackson soffre a vederlo così e solo alla fine, su consiglio di April, riesce a dirgli ciò che veramente pensa, ad imporsi, a PARLARE e lasciarsi anche lui dietro quel padre che non lo MERITA.


Altra scena MOLTO IMPORTANTE è poi quella tra April e Jackson, che dopo l’intervento, dopo aver condiviso questo “segreto” del ritrovamento del padre ed essersi sostenuti a vicenda tornano improvvisamente sulla stessa lunghezza d’onda e ci danno la SODDISFAZIONE DEL SECOLO mantenendo viva la loro personale tradizione di amoreggiare negli hotel. VI VOGLIO TANTO BENE.


(Hanno una chimica PAZZESCA)

Non mi son TOTALMENTE goduta questa scena però perché l’ho trovata un po’ troppo affrettata, non so se mi spiego. Non si è arrivati ad una soluzione con il tempo, non abbiamo visto i loro problemi risolversi e i due tornare complici come un tempo prima di lasciarsi andare nuovamente al loro amore. La cosa è stata molto diretta, tutto avviene in un solo episodio, nell’arco di quanto? 2 giorni forse, e questo non mi è piaciuto. Perché i due si son lasciati per delle RAGIONI e queste non possono essere state risolte in così poco tempo, senza parlarne e tutto. Per cui, se questo è solo l’inizio della risoluzione, son felicissima di assistere a come questi due rimetteranno insieme i pezzi e ricostruiranno la loro storia e il loro rapporto, ma se è l’ennesima cosa risolta nel giro di 40 minuti allora potrebbe essere l’ennesima delusione per me.

Non so davvero perché sto TANTO cercando il pelo nell’uovo, non riesco a capire se quest’anno son cambiata io e quindi non mi vanno più bene certe cose oppure se semplicemente sia la scrittura ad essere approssimativa ed abbozzata. Perché ora, per farvi un esempio, ricordate tutti i problemi che la Calzona ha avuto culminati con la rottura e partenza di Arizona per l’Africa? Bene, ora immaginate se nella scena in cui Arizona torna ripresentandosi alla porta della donna che ama Callie, al posto di sbatterle la porta in faccia, l’avesse baciata e tutto si fosse RISOLTO così. Sareste veramente stati soddisfatti? Più di una risoluzione ben costruita nel corso delle due puntate successive? Boh, davvero, capisco che sia un telefilm ma non riesco a festeggiare in pieno se dopo così tanto tempo separati ci mettono un secondo a farli tornare insieme e con il rischio che tutto esploda il secondo successivo proprio per via del fatto che non hanno RISOLTO nulla.

 Ma ora basta lamentarmi, parliamo di cose serie:QUANTO SONO BELLI?

In sintesi dunque , questa puntata mi è piaciuta, avrei preferito che le cose procedessero con più calma ma alla fine non posso poi lamentarmi troppo di come è stato costruito l’episodio. Spero solo che la cosa non si sia chiusa qua ma che potremo vedere ancora il CAMMINO di questa coppia e magari anche un ritorno del padre di Jackson? Chissà.

E a voi questa puntata è piaciuta? Felici del ritorno di fiamma Japril? Fatemelo sapere nei commenti.

Io come al solito vi lascio con queste splendide pagine:

E il promo del prossimo episodio:

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Nata nel non troppo lontano 1994 si dimostra subito particolarmente affine ai programmi televisivi cominciando la sua vita da divoratrice pomeridiana e seriale di cartoni sino a scoprire il mondo delle serie tv. La memoria non è proprio il suo forte, il suo primo ricordo risale ad una notte passata in compagnia di tre bellissime streghe indaffarate ad eliminare il demone di turno. Fu amore a prima vista, e da Streghe si passò velocemente a Smallville e Buffy per poi venir letteralmente catapultata nel meraviglioso regno dei Telefilm! "Questa è l'ultima serie che comincio!" è la sua citazione più frequente anche se affascinata da qualsiasi cosa in cui si imbatte, non importa di che genere, si ritrova costantemente a doversi districare tra mille show e finisce con l'innamorarsi follemente di personaggi che solitamente non si ritagliano molto spazio o son destinati a far brutte fini! Alcune delle serie nella sua lista sono: Once Upon a Time, Doctor Who, NCIS Los Angeles, Grey's Anatomy, New Girl, The Vampire Diaries, Arrow, Revenge, Castle e tanti altri che vi risparmio per salvarvi da un elenco esageratamente lungo. Ossessiva compulsiva, dalla lacrima facile e dalla risata isterica ama criticare e commentare qualsiasi cosa la colpisca, solitamente senza alcuna ragione!

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