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Graceland | Recensione 2×02 – Currents

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Graceland | Recensione 2×02 – Currents

Mi scuso per il ritardo infinito con cui pubblico questa recensione. Avevo un esame che speravo di sbrogliare in poco tempo, e invece ha richiesto molto più lavoro di quanto mi aspettassi. Quindi, per questa 2×02, «Currents», farò qualcosa di un pochino diverso: un breve riassunto della puntata e poi una riflessione sui personaggi. Più breve, forse, del mio stile di recensione solito, ma almeno riuscirò a postarlo prima. Scusatemi ancora.

Dunque, c’é da dire che Graceland riesce sempre a stupire. Ammetto di non essere una grande esperta di serie tv a tema poliziesco, a parte lo storico CSI che guardo assieme a mio padre, però a me sembra ben strutturato: la trama é avvincente, e piena di giri e intrecci, certo, ma sono i personaggi e i rapporti umani che si creano tra di loro a rendere il tutto top notch. Spesso il succo del telefilm poliziesco é il caso, con un contorno di sorrisi e relazioni accennate, mentre in Graceland i due elementi sono abilmente miscelati nella sceneggiatura – come probabilmente lo sono nella vita vera, per i veri agenti sotto copertura dell’FBI.

La trama di questo episodio ci porta ancora più a fondo nel casino che sarà questa stagione, lasciandoci con tante domande e ben poche certezze, come é normale quando si é appena all’inizio. Per scoprire chi ha ordinato il rapimento e il (tentato) assassinio di Mike, Paul decide su due piedi di andare in Messico a parlare con Alfredo Armes, il capo del cartello Caza in persona nonché il «motivatore di capre» della serie (quella era una citazione di Hay Day, scusate). L’unico a saperne qualcosa é Mike, che si impegna ad aiutare Paige a concludere il caso sul quale sta lavorando per poter poi passare a concentrarsi sull’operazione degli autobus. Charlie, rimasta all’oscuro della partenza di Briggs, é tormentata dalla sorte della famiglia di Badillo, e si incolpa per non essere riuscita a fermare Jangles. Infine, Jakes lascia Graceland per andare ad abitare nella nuova casa che spera di poter condividere con il figlio Daniel, ma quando si presenta alla porta di Cassandra trova ad accoglierlo due poliziotti con un ordine restrittivo. Armes manda un messaggio a Briggs su chi potrebbe essere il mandante dell’omicidio. Intanto, i ragazzini che avevano trovato la registrazione di Badillo perdono ogni interesse, etichettandola come falsa, e la cassetta finisce nella macchina di uno dei loro padri. A concludere l’episodio, il riavvicinamento tra Mike e Paige, complice una schiena nuda e una porta che si chiude proprio sul più bello.

Quello che mi colpisce di più di Graceland e di come si stanno evolvendo le cose é la quantità di bugie nella quale sono avvolti tutti quanti: respirano e si nutrono di bugie, in quella casa, continuando a gettare benzina su un fuoco che é destinato ad esplodere.

Cominciamo con Briggs. Non é il mio preferito, ma é un personaggio che mi intriga, questo é sicuro: il tarlo del perché abbia assunto l’identità di Odin Rossi e cosa ci sia dietro a tutta quella storia continua a rodermi, ma la domanda con cui mi ha lasciata quest’episodio é un’altra. Perché non ha detto a Charlie di essere stato lui a uccidere Juan? Nella loro scena in macchina, quando Charlie confessa di sentirsi terribilmente in colpa per la morte di Badillo, Briggs ha avuto l’occasione perfetta. Confessare per togliere quell’enorme peso dalle spalle di lei. Certo, avrebbe scatenato una serie di reazioni, perché se pur vero che Briggs non sapeva chi fosse davvero Badillo l’omicidio resta comunque ingiustificabile, però sarebbero state più gestibili di quanto succederà adesso. Con quella cassetta, la registrazione salterà fuori e per Briggs saranno davvero grossi problemi, a livello professionale e con i suoi compagni – Charlie in particolare. Come si sentirà a scoprire che Briggs le ha mentito per tutto questo tempo, su una faccenda così importante? E a proposito di mentire, mi sfuggono anche le intenzioni di Briggs e della sua amicizia con la vedova di Badillo, Kelly. Capisco che cerchi di espiare la colpa, ma mi sembra francamente orribile, farsi amica la moglie dell’uomo che hai ucciso, e soprattutto é un continuo precipitare in questa spirale di bugie che io spero (ma non sono sicura) non li rovinerà tutti.

Visto che l’ho citata qui sopra, parliamo di Charlie. Charlie é hands down la mia preferita, perché é un personaggio straordinario: forte, materna, umana. E lo dimostra ancora in quest’episodio, quando si apre con Briggs riguardo alla colpa lacerante che sente, che la spinge a tenere d’occhio la moglie e la figlia di Badillo. Consideriamo che Charlie parla con Briggs dopo che lui é tornato dal Messico: era arrabbiata con lui, preoccupata, ma é riuscita a fidarsi abbastanza da raccontargli cosa sta vivendo. E di emozioni intense Charlie ne sta vivendo parecchie, basta vedere come non é riuscita a portare a termine la missione in discoteca, ossia avvicinare il braccio destro del boss che ha ordinato di sbarazzarsi di Mike. Sono preoccupata per Charlie. Tutto quello che ha vissuto le ha lasciato un grosso peso da portarsi dietro, enormi conseguenze, che l’hanno portata d essere, ad esempio, incredibilmente più protettiva. Sono curiosa di vedere che reazioni avrà quando tutte le carte verranno scoperte, ma allo stesso tempo non resisterò a vedere la mia povera Chuckie così completamente ferita. Perché lo sapete anche voi, ne resterà devastata.

 
 
 
 
 
(You tell him, Chuckie)

Oh, Jakes. Oh, Jakes. La sua storyline é stata di sicuro la più emotiva, questa settimana. L’entusiasmo con cui aspettava di poter vedere Daniel, condividere un pochino della sua vita con lui, le speranze condensate nel momento in cui mostra la camera a Briggs, tutto ha dimostrato che nonostante la scorsa stagione fosse più oscuro, Jakes ha un grande cuore, ed é una persona matura, serie, che riesce ad ammettere i suoi errori e cerca di correre ai ripari. Quello che non capisco é la decisione di Cassandra. Forse prima o poi ci mostreranno una backstory che spieghi i suoi motivi, ma ora come ora non riesco a capire perché non dare una chance a Jakes. Jakes non é un uomo cattivo: fa un lavoro pericoloso, sì, ma lo fa per proteggere gli altri, per mettersi a servizio di persone che nemmeno conosce. É leale, e io avrei apprezzato il gesto di cambiare vita, lasciare il lavoro sul campo per uno dietro una scrivania per poter passare del tempo con Daniel. E poi ci vuole un applauso alla performance di Brandon McLaren nell’ultima scena di Jakes, quando raccoglie la mazza da baseball che aveva comprato per Daniel e distrugge la stanza. Il pianto alla fine é stato davvero commovente, e terribile, perché la perdita di Daniel sicuramente scaraventerà Jakes in un baratro di disperazione. Mi chiedo le scelte che potrebbe arrivare a compiere, visto che ora non ha speranza in nulla.

 
 

Collegato a Jakes c’é Johnny. Anche se non ha avuto una grande storyline per conto suo, Johnny é il cuore di Graceland, la colla che tiene unita quella famiglia decisamente incasinata, e il suo discorso a Jakes ne é la prova. I due forse non si sono mai sopportati troppo, ma si rispettano profondamente e, in fondo, si vogliono bene: quell’abbraccio mi ha fatta sciogliere, davvero. Inoltre qui lo dico e lo sottolineo: visto che in quell’ultima scena in discoteca é implicito che sia stato Johnny ad andare a parlare con il loro obbiettivo, spero per ogni produttore e sceneggiatore che non gli succeda niente. É il mio bambino e deve stare al sicuro, felice e tranquillo e sommerso di abbracci.

  
  
  

Mike. Dunque, i miei pensieri su Mike sono contrastanti. Mi piace poco il modo in cui si comporta da capetto con tutti quanti, dando ordini a destra e a manca quando, alla fine, é ancora il novellino della casa. Probabilmente é l’influenza dei suoi colleghi di DC, e soprattutto della sua nuova ragazza: il tono con cui lei gli parla al telefono rispecchia il suo quando si rivolge ai suoi coinquilini (e on a side note: non mi fido di te, bionda. Sappilo). Tutta questa nuova autorità, o senso di presunta autorità di Mike mi lascia dubbiosa: con che diritto voleva sbattere Bates fuori? Forse per gelosia, perché tutto gira attorno all’altra regina di Graceland, Paige (nella quale ripongo le mie più ardenti speranze di far lasciare definitivamente a Mike la East Coast per tornarsene nella bella California).

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Già, Paige. Da grande voglio essere Paige, lo ammetto. É un personaggio forte, come Charlie, e amo il fatto che sia terribilmente determinata, sicura di quello che vuole e sicura di come ottenerlo, e soprattutto amo come si butti nelle cose con tutta sé stessa. Esattamente come Charlie. In quest’episodio, Paige riesce a far crollare un laboratorio di bombe N sulle cui tracce é stata per mesi, sotto copertura: quando finalmente riesce ad ottenere un incontro col capo, scopre che il suo partner l’avrebbe lasciata fuori dalle contrattazioni. E lei ovviamente non l’ho accetta. si presenta a casa sua, e gli fa un chiaro discorsetto su come abbia scelto la donna sbagliata da fregare, il tutto mentre lo tiene sotto tiro con una pistola. Come se non bastasse, insegue il boss e lo atterra. Quindi vai così, Paige.

 
 

Per quanto riguarda quello che é successo con Mike, ammetto che non mi aspettavo un’impennata così decisa appena al secondo episodio, ma apprezzo molto il fatto che abbiano deciso di esplorare la loro relazione da un angolo completamente diverso: di solito le romance ci impiegano tempo a fiorire, mentre tutto il pubblico é lì che si mangia le mani e grida insulti verso i due idioti sullo schermo. Ma questi sono Paige e Mike. Fin dal primo giorno era chiara l’attrazione che avevano l’uno per l’altra. Quando si sono baciati nella season 1 era altrettanto chiaro che non si trattava più solo di chimica, ma anche di qualcos’altro. E del resto é perfettamente IC con i loro caratteri: entrambi inseguono quello che vogliono, ed entrambi sapevano costa stavano facendo. Entrambi lo volevano, e quindi spero che nelle prossime puntate vedremo come si evolvono, soprattutto a livello emotivo.

 
 
 

Eccola qui. Un po’ più corta del solito, ma spero vi sia piaciuta lo stesso! Vi lascio qui sotto il promo della 3×02, «Tinker Bell», e ci vediamo la settimana prossima. Hasta luego!

https://www.youtube.com/watch?v=3VjU-btpFwE

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