Guarda, lo capisco: probabilmente non stai seguendo Crazy Ex-Girlfriend. E’ comprensibile. Il titolo forse non invoglia e come avrai già sentito in giro, è un musical, il che non è roba per tutti. Ma non farti fregare dalle premesse appena elencate: è uno dei migliori show dell’anno, apprezzato da pubblico e critica che ha appena nominato la protagonista e autrice Rachel Bloom ai Golden Globe. La CW ne ha già ordinato la serie completa con l’aggiunta di episodi, ennesima prova della sua validità. E in effetti Crazy Ex-Girlfriend fa le cose per bene — cinque delle quali elenchiamo qui sotto per aiutarti a vincere i dubbi e saltare sul carro di questa divertentissima pazza comedy.
3. Ti innamorerai delle canzoni, anche se odi i musical.
Ciò che rende Crazy unica nel suo genere sono le canzoni che accompagnano la storia. Sono orecchiabili e molto divertenti. Spesso fanno da parodia a diversi generi avvicinandosi alla genialità comica. Prendete ad esempio “The Sexy Getting Ready Song,” in cui Rebecca omaggia gli anni ’90 con una canzone R&B alla Toni Braxton, in cui descrive in dettaglio tutti gli orribili preparativi – tra cui cerette dolorose, trucco e parrucco, spanx – che una donna deve infliggersi prima di essere presentabile per un appuntamento galante.
https://www.youtube.com/watch?v=hkfSDSfxE4o
“Settle For Me” potrebbe essere la migliore finora. Nel video, il miglior amico di Josh, Greg (Santino Fontana) cerca di impressionare Rebecca incoraggiandola ad accontentarsi di lui, in un waltzer stile Fred e Ginger. “Se lui è il tuo condom bucato, io sono il Piano B, perciò abbassa le tue aspettative e accontentati di stare con me,” canta Greg.
https://www.youtube.com/watch?v=QjWe8KoWFZE
4. Parla dei problemi di salute mentale in maniera apprezzabile.
La nostra cultura sta imparando a parlare più apertamente dei disturbi mentali. Di conseguenza, lo stigma attorno a ansia, disturbo da stress post-traumatico, depressione, deficit d’attenzione e alla cara vecchia ‘non so che fare della mia vita’, sta pian piano scemando. Nonostante ciò, non sono ancora temi allegri, se non nel fantastico mondo Crazy. Nell’episodio iniziale, Rebecca butta via i medicinali che si è portata da NY, convinta che ormai non le servano più; persino gli psicologi da bar azzeccherebbero la diagnosi di stato di negazione e tendenze compulsive in cui si trova la ragazza. Niente di tutto ciò però rende la situazione pesante, grazie alla comicità brillante di Bloom che trasforma un comportamento percepibile come pietoso o preoccupante in una situazione leggera e quasi piacevole. Siamo lì attaccati allo schermo a fare il tifo per lei nonostante le sue azioni insensate, perchè ne capiamo le motivazioni, sostenendole con compassione genuina. E quando ci accorgiamo che dovrebbe smettere di rendere le cose così difficili o essere troppo dura con se stessa, c’è una buona possibilità che ci rendiamo conto che dovremo applicare quegli stessi consigli a noi stessi o ai nostri cari.
Nell’episodio 7, quando il dramma dell’amore per Josh spinge Rebecca a bere vodka fino a indursi una attacco di panico e sputarla cercando di riprendere fiato, ecco che le appare nello schermo del pc il Dr. Phil, famoso psichiatra televisivo, che domanda: “Sai quali sono i sintomi di un attacco di panico?” (Aiutino: due possono essere il fiato corto e vomitarsi addosso la vodka.) La sua presenza si estende per tutto l’episodio sotto forma di allucinazione (e non!), ed è un incoraggiamento a rincorrere la propria felicità curandosi dai propri mali in modo responsabile, chiedendo l’aiuto di cui abbiamo bisogno.
https://www.youtube.com/watch?v=Wro9bzZ3w6U
5. E’ una buona consolazione per tutti i cuori infranti.
La maggior parte di noi ha sbirciato almeno una volta nell’account Facebook o Instagram di un ex, o architettato una maniera per incappare “accidentalmente” in qualcuno che non ha risposto alle nostre -tante- chiamate. Per questo quando Rebecca prende la tremenda decisione di diventare la miglior amica di Valencia (Gabrielle Ruiz), la ragazza di Josh, oppure di sbaciucchiarsi con uno sconosciuto per lenire il dolore, la cosa ci suona familiare. Femmine, maschi, etero, gay: tutti siamo stati più o meno nella situazione in cui si trova Rebecca, coscienti di quanto sia stupido rincorrere qualcuno che non è interessato o libero o che è tossico per noi, ma comunque incapaci di fermarci. E’ in quei giorni bui che ci buttiamo a capofitto in alcol, cibo spazzatura, buoni amici e un’ottima serie tv che ci ricordi che non siamo pazzi. Siamo solo innamorati, ed è l’amore che ci fa fare cose pazze.
Adesso puoi pure andare a recuperarti i primi otto episodi di Crazy Ex-Girlfriend, così da essere pronto per il suo ritorno, lunedì 25 gennaio su CW.
Per me è la commedy del 2016, uno spasso, io che non amo i musical, anzi li fuggo me li sto pappando tutti da quanto sono originali, sia come testi che come scenografia, un capolavoro.
La comicità è a livelli mitici, lei mi fa scompisciare, fuorissima, la vedrei insieme alle due pazze di Broad City, ci vedrei bene uno spin-off con le due idiote in visita a West Covina 🙂
Grazie per avercelo proposto e ai subber!!!
e la CW ha il secondo show che viene considerato ai Golden Globe, che dire congratulazioni!!
E’ spassoso, consigliatissimo. Si dice poi che la sigla è il biglietto da visita di una serie…beh in questo caso è vero al 100%