Ciao a tutti e benvenuti all’appuntamento con la nuova recensione di Chasing Life!

Scusate l’eterno ritardo ma sono a Londra e a) qua tutti i siti sembrano bloccati, b) ho un wifi che fa schifo e c) non ho avuto un minuto per respirare in questi giorni ahah, dal momento che resterò qui tutto il mese devo organizzarmi, ce la farò, promesso!

Veniamo alla puntata di oggi che è stata molto intensa per quanto riguarda i sentimenti… trovo che sia utile dividere la recensione in 3 parti principali che sono anche i 3 filoni su cui si è mosso l’episodio.

UNIVERSO APRIL
Grandi sviluppi, personali e di coppia in questa puntata. April si lascia andare in questo episodio.. ha accettato la sua condizione e ora è pronta a fare qualcosa a riguardo. Non vuole andarsene senza lasciare il segno ma ha molta paura della morte, come dimostrano i numerosi incubi, così nitidi che anche noi facciamo fatica a distinguere sogno e realtà, nitidi e concreti come le paure della nostra bella giornalista. Ma ora va meglio, da quando lei e Leo hanno stretto amicizia e da quando ha conosciuto quelli del gruppo di supporto penso che la sua mentalità sia cambiata in positivo. Ora è più combattiva nonostante tutto il mondo le ricordi che ci sono cose a cui l’essere umano non può fuggire. Jackson la pensa così. E ammetto che per qualche secondo mi sono sentita in perfetta sintonia con questo personaggio. E’ qualcuno che ha smesso di sperare e che sta aspettando pazientemente la sua ora.

Confermando i miei sospetti della scorsa puntata scopriamo che è Leo ad aver pagato per i trattamenti di April, e che questo è una sorta di rituale sotto il quale passano tutti gli altri suoi amici. C’è Meg che ha sempre voluto sentirsi un po’ ‘sgualdrina’ e Jackson che avrebbe voluto assistere al suo stesso funerale.. e Leo li accontenta, non per mostrarsi al mondo come colui che può grazie ai soldi ma come colui che può grazie al suo buon cuore.

La scena del funerale è stata una delle mie preferite.. l’impatto che secondo me ha avuto sugli spettatori non è trascurabile.. per non parlare del pianto liberatorio di April e Beth che strette l’una all’altra cercavano di consolarsi a vicenda, consapevoli di dover lottare e che ognuna avrà bisogno del sostegno dell’altra per farcela.

Leo è un personaggio a cui credo di assomigliare per certi versi, ad esempio sono d’accordissimo con lui sul fatto che sarebbe meglio morire domani piuttosto che passare una vita stesi su un letto senza provare emozioni o senza potersi muovere. Lo so, è un argomento molto delicato e io non sto assolutamente cercando di dire cosa è giusto è sbagliato fare in questi casi, ma personalmente non la percepirei come vita, non vedo ragione di perseverare quando le conseguenze sono peggio delle cause. Ma questa è solo la mia opinione, che ancora una volta è comune a quella di Leo.

Leo ed April stanno finalmente avvicinandosi sotto diversi punti di vista. Ho già detto più volte che questa relazione potrebbe essere estremamente positiva o estremamente dannosa per April, al momento non ho idea di che direzione voglia prendere il loro rapporto.. trovo che le ultime scene siano dettate più dall’impulso del momento che da altre cose, dal fatto che sanno di essere simili e di capirsi in un qualche modo, modo in cui lei e Dominic non si capiranno mai.

GRENNA THE EXPLORERS
Il nostro formidabile duo è partito alla ricerca della sorella perduta. Con la copertura di una gita scolastica per il club di ecologia Brenna va in Florida a trovare Natalie, l’altra figlia di suo padre, che si rivela essere una stron*a coi fiocchi. La cosa sarebbe potuta andare solo in due modi, o bene bene o male male.. in questo Chasing Life devo ammettere che non stupisce molto, non ci sono grandiosi colpi di scena ma secondo me riescono comunque a giostrare le storyline in modo interessante. Ma sto divagando, torniamo a noi. Le cose vanno male, Natalie non ne vuole sapere di Brenna ed April e anzi si prende anche gioco di loro. Alla notizia della malattia di April, Natalie sembra non battere ciglio e anzi reagisce in modo piuttosto sgarbato drogando Greer, ma sono sicura che tra qualche episodio la rivedremo, disposta a fare le analisi per la donazione del midollo. Forse sono io che voglio vedere le cose sotto una luce troppo accesa, ma non credo di sbagliarmi.

Parlando invece della coppia in sé, continuano a piacermi moltissimo.. anche se mi sono chiesta che fine abbia fatto Kieran dal momento che non mi pare ci siano stati chiarimenti dopo le vicende a casa di Greer.. vedremo!

SORGE WHAT?!
Qui qualcosa bolle in pentola. E non parlo solo del fatto che Sara era al corrente della relazione extraconiugale di suo marito ma anche del fatto che secondo me gatta ci cova con George. Li vedo troppo uniti per essere due che fino a due secondi fa si odiavano a morte. Mmh. I sensi di colpa sono ancora protagonisti e stavolta attanagliano George, che era alla guida quando suo fratello è morto. Non so ancora dove andrà a parare questa relazione, dico solo che non mi dispiacerebbe. Per quanto riguarda le conoscenze di Sara.. avevo il sospetto che lo sapesse ma la conferma ha il sapore dolceamaro, non so onestamente cosa avrei preferito. Secondo me a questo punto c’è qualcosa in più che ancora non sappiamo.

Anche per questa settimana è tutto, restate sintonizzati su Telefilm Addicted per nuove recensioni!

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Alla prossima settimana!