Home Beauty and the Beast Beauty and the Beast | Recensione 2×14 – Redemption

Beauty and the Beast | Recensione 2×14 – Redemption

0
Beauty and the Beast | Recensione 2×14 – Redemption

Personalmente ho sempre avuto una particolare convinzione: un ottimo personaggio su una storia accettabile ma non forte è un gioco che vale comunque la candela. Ed è quello che è successo nell’ultimo episodio di Beauty and the Beast dove i personaggi stanno prendendo il sopravvento sulla storia. Non mi lamento di certo data la mia predilezione per una caratterizzazione attenta e dettagliata delle personalità in gioco ma aspetto anche che la storia torni a togliermi il fiato.

È proprio dalla trama centrale dell’episodio che però voglio partire in modo da preparare lo sfondo su cui inserire dopo i tre elementi di punta della serie al momento.

Come ho detto, BATB ha abbassato un po’ i toni e si riprende semplicemente da dove avevamo lasciato: Sam crede di aver ucciso Gabe e così di aver eliminato il diversivo che dovrebbe aver definitivamente sviato i sospetti. Che poi nell’esplosione crede di aver ucciso anche sua moglie Dana poco importa, il fine giustifica i mezzi e a quanto pare anche le perdite. Cath, Tess e Vincent continuano a portare avanti la messinscena mentre Gabe si nasconde in casa sua, manda i fiori al suo stesso funerale (awkward!) e cerca di agire nell’ombra aiutando Cath per quanto gli è possibile. L’obiettivo di Sam era chiaro fin dal principio mentre adesso diventa del tutto evidente: il siero riprodotto da JT serviva a creare una nuova generazione di Bestie che dovevano aiutare Sam ad ottenere vendetta per la morte del figlio che a questo punto, conosciuto il padre, non avrebbe avuto comunque una gran bella vita. Il problema sta nel fatto che Sam non può andarsene in giro con una siringa in mano a punzecchiare la gente ed è qui che ricolleghiamo gli altri punti ancora sparsi dei passati episodi:  Sam ha bisogno di un particolare tipo di persona, qualcuno con un determinato gene nel suo dna che possa reagire al siero e dare l’effetto sperato, qualcuno come Vincent, Gabe o gli altri bambini dell’orfanotrofio. E così lo scienziato pazzo inizia a dare la caccia a tutti coloro che avevano condiviso un’infanzia felice e spensierata con Gabe, ignorando la possibile omonimia e tentando la fortuna finché non trova il soggetto adatto. La perseveranza è in fondo una virtù che paga alla fine e credendo di poter agire in completa libertà, Sam riesce a trovare il suo primo individuo idoneo per il trattamento ma allo stesso tempo si lascia alle spalle piccole briciole di siero che permettono a Cath e Vincent di risalire fino alla nuova Bestia, mentre Gabe ancora agli arresti domiciliari si rende conto di quanto le vite di Sam e Barnes possano combaciare.

Quello che si crea mentre Sam gioca a interpretare il ruolo del Dott. Frankenstein è una sorta di reazione a catena: Vincent cerca di sopprimere i suoi istinti animaleschi proprio nel momento in cui servono di più; Gabe cerca di fermare definitivamente Sam tornando così ufficialmente in vita ma diventando facilmente una preda; Cath gira come una trottola impazzita per trovare una soluzione ma ad ogni passo che fa i suoi problemi sembrano aumentare. La tappa finale di questo gioco labirintico conduce la Bella, la Bestia e l’Umano al magazzino abbandonato in cui avviene il primo scontro diretto e senza più maschere con Sam e la sua creatura nuova di zecca. E se la mente riesce facilmente a fuggire e a ricominciare la sua ricerca, il “braccio” va incontro ad una fine inevitabile lasciando Cath, Vincent e Gabe con più dubbi di quanti ne avessero all’inizio.

Umanità. È questa la costante che ha accomunato in questo episodio i tre lati di un triangolo che non è esclusivamente sentimentale ma che rappresenta un vero e proprio giro di vite, uguali e diverse ma destinate a incrociarsi e a influire l’una sull’altra.

tumblr_n16szeRvQw1qm0wjoo5_250

Vincent. La Redenzione professata dal titolo è certamente riferita a lui e a quel processo di crescita umana che sta affrontando in questi ultimi episodi, soprattutto in seguito alla morte di Tori. Devo ammettere che ultimamente ogni frase, ogni azione e ogni scelta di Vincent sembrano essere quelle giuste al momento giusto.

tumblr_n17rgisgIS1qj3iago7_250 tumblr_n17rgisgIS1qj3iago8_250

A partire dal sogno in cui idealizza un suo possibile riavvicinamento a Catherine, Vincent intraprende una lotta continua ed estenuante contro quella parte di sé che ha causato la fine della sua storia con Cath, deciso a non permettere più al suo istinto di prendere il sopravvento sulla razionalità. Vincent sceglie di tornare ad essere ciò che è sempre stato, sceglie l’umanità e tutti quei benefici troppo spesso sottovalutati che essa comporta. Ad aiutarlo in questa fase di cambiamento arriva il suo vecchio mentore, un dottore che diventa l’emblema e il promemoria vivente di tutto ciò che era, prima della Muirfield, quando avere il controllo sulla sua vita non era poi così difficile.

tumblr_n17rgisgIS1qj3iago3_250 tumblr_n17rgisgIS1qj3iago4_250 tumblr_n17rgisgIS1qj3iago5_250 tumblr_n17rgisgIS1qj3iago6_250

Devo dire che mi ha affascinato tanto vedere la luce negli occhi di Vincent mentre istintivamente tornava il dott. Keller e il suo unico obiettivo era quello di curare e salvare la vita degli altri. Vincent cerca di vivere a pieno la sua ritrovata umanità per tornare l’uomo di cui Cath si era innamorata ma proprio per amore di Cath è costretto a mostrare di nuovo l’altra faccia, quella con cui adesso inizia a convivere a fatica.

tumblr_n17t9qBNYs1qm0wjoo6_r1_250 tumblr_n17t9qBNYs1qm0wjoo7_250 tumblr_n17t9qBNYs1qm0wjoo8_250

Gabe. Forse nessuno può davvero capire Vincent e il dilemma che lo sta dilaniando al momento quanto Gabe che il suo inferno l’ha vissuto anche per più tempo ma dal quale ha anche avuto la fortuna di uscirne illeso, per modo di dire. Il momento che più mi ha colpito di Gabe in questo episodio è stato notare quanto attaccato lui sia alla sua umanità, alla sua quotidianità con Catherine, alla sua goffaggine a volte e perché no, anche ai suoi dubbi e alle sue paure. Per alcuni secondi, mentre Sam si avvicinava a lui con la siringa tra le mani, Gabe ha temuto di aver perso tutto questo e il terrore nei suoi occhi è stato difficile anche da guardare. Alla luce di un’esperienza simile, anche la sua relazione con Cath assume significati diversi ma non per questo meno importanti: Gabe è sempre il solito principe azzurro, conosce il legame di Cath con Vincent e per questo non pretende che lui esca dalla sua vita da un giorno all’altro ma allo stesso tempo non può comunque accettare di dividere la donna che ama con il ricordo del suo ex-fidanzato.

Cath. E infine arriviamo a Cath, la cui confusione e indecisione tra Gabe e Vincent, tra presente e passato, passa da risvolti decisamente esilaranti a esiti certamente più drammatici. A darle il colpo di grazie arriva anche la conversazione cuore a cuore con suo padre che le insinua nella testa il dubbio di dover davvero arrivare a un punto in cui sarà costretta a scegliere tra la sua vita e quella di Vincent. Cath cerca di destreggiarsi tra sentimenti altalenanti, dubbi e timori e la confessione di JT su quello che realmente prova Vincent di certo non l’aiuta ma il cambiamento più importante riguarda soltanto lei ciò che sta diventando in una realtà in cui il confine tra uomo e Bestia diventa sempre più labile.

tumblr_n17ptjSL6O1qm0wjoo5_250 tumblr_n17ptjSL6O1qm0wjoo6_250 tumblr_n17ptjSL6O1qm0wjoo7_250

Suo padre le ha detto di dover fare una scelta ed è quello che Cath fa quando salva Gabe dalla Bestia che Sam aveva creato ma in quel momento Cath non ci pensa neanche e sceglie semplicemente e senza riserve di uccidere una minaccia, indipendentemente da chi potesse nascondersi dietro quel viso così ostile. E adesso la sua paura maggiore è quella di riuscire un giorno a fare lo stesso con Vincent.

Nonostante un episodio più sottotono rispetto agli altri, Beauty and the Beast ha comunque sviluppato interessanti spunti per le puntate successive, nella speranza di non doverci avvicinare ad una conclusione definitiva ma soltanto ad una fine temporanea.

Se siete dei fan degli show della CW non potete non passare sulla pagina The CW Italia!

Previous article Pilot Addicted | Star-Crossed
Next article Teen Wolf | Chi morirà?
Avatar photo
Occasionale inquilina del TARDIS e abitante in pianta stabile di un Diner americano che viaggia nel tempo e nello spazio, oscilla con regolarità tra Stati Uniti e Gran Bretagna, eternamente leale alla sua regina Victoria e parte integrante della comunità di Chicago, tra vigili del fuoco (#51), squadre speciali di polizia e staff ospedalieri. Difensore degli eroi nell’ombra e dei personaggi incompresi e detestati dalla maggioranza, appassionata di ship destinate ad affondare e comandante di un esercito di Brotp da proteggere a costo della vita, è pronta a guidare la Resistenza contro i totalitarismi in questo universo e in quelli paralleli (anche se innamorata del nemico …), tra un volo a National City e una missione sullo Zephyr One. Accumulatrice seriale di episodi arretrati, cacciatrice di pilot e archeologa del Whedonverse, scrive sempre e con passione ma meglio quando l’ispirazione colpisce davvero (seppure la sua Musa somigli troppo a Jessica Jones quindi non è facile trovarla di buon umore). Pusher ufficiale di serie tv, stalker innocua all’occorrenza, se la cercate, la trovate quasi certamente al Molly’s mentre cerca di convertire la gente al Colemanismo.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here