La parola che mi viene subito in mente ripensando a questa puntata è esilarante! Più di una volta mi sono ritrovata a ridere di gusto, e questo non è per niente un male, anzi. Rende lo show ancora più completo; il grado di sicurezza raggiunto permette addirittura agli autori di introdurre, o reintrodurre, un villain con una buona dose di ironia, senza per questo risultare meno credibile. E questa è una cosa che non tutti gli show possono permettersi. L’interpretazione di Seth Gabel è stata magistrale, tanto che trovo del tutto infelice la scelta di farlo uscire di scena definitivamente. Il Conte Vertigo è un folle, un pazzo psicopatico, ma la sua è quella pazzia tipica dei geni, delle persone che hanno un’intelligenza davvero superiore alla norma. L’infettare tutti i vaccini col Vertigo e creare un “esercito” di drug addicted è un piano contorto, ma geniale. L’ho apprezzato tantissimo e sono sicura che non riuscirò a rassegnarmi alla sua morte così facilmente.
La sua ricomparsa ha portato con sè una scarica di adrenalina sin dal primo momento: il modo in cui sceglie di liberare il Doll Maker, dicendogli “Adoro come lavori. Ti auguro il meglio” è semplicemente brillante; la facilità con cui inietta Vertigo a chiunque come fosse un dio che elargisce la sua benedizione, è immenso; i suoi dialoghi con Oliver sono ameni! Da standing ovation. Perchè eliminare un personaggio con tante sfaccettature? perchè??? Tanto più che era al servizio del caro Brother Blood, anche lui riesumato dal limbo dei cattivi messi da parte, e la loro collaborazione poteva essere proficua di spunti per l’evoluzione della storia. Ma uno show che fin qui non ha ancora deluso, merita fiducia. Per ora.
Per non dimenticare 🙁
Il Conte porta con sè anche un altro importante risvolto: Arrow torna ad uccidere. Eh si, perchè quando la donna che ami rischia la vita, non puoi non fare di tutto per salvarla! 😆
Ed è così che la minaccia di iniettare il Vertigo a Felicity, costerà la vita al Conte e una nuova crisi di coscienza per il nostro Oliver. Sinceramente non vedo perchè ne faccia tanto un dramma; a parte che in questo caso si trattava di legittima difesa (qualunque giudice lo avrebbe assolto, certo a meno che non fosse stato difeso dall’avvocato più incapace del foro: tale Laurel Lance, ma questa è tutta un’altra storia!), non è poi passato tanto tempo dall’ultima volta, ma soprattutto non è che abbia mai ucciso qualcuno tanto per il gusto di farlo! Probabilmente questo è indice del cambiamento profondo del nostro eroe, prendiamo il lato positivo; certo è che posso accettare tutto, ma se me lo fanno deprimere come MissGattaMorta, divento una bestia! La morte del Conte per mano di Arrow sconvolge profondamente anche Felicity, che si sente responsabile di aver messo Oliver in quella situazione; ma il nostro bel biondino ha sempre un modo assolutamente dolce ed incantevole per rassicurarla.
Ok, baby steps, l’abbiamo capito e ci siamo rassegnati, però quado ci darete il momento Olicity, perchè ce lo darete, oh se ce lo darete, dovrà essere E – P – I – C – O!!! Chiaro, autori???
Vorrei sottolineare anche che, a quanto pare, Stephen ha imparato a recitare, questa serie sta tirando fuori il meglio da tutti. Siamo onesti, Amell è un figo pazzesco, ha un corpo scolpito, un viso che si potrebbe stare ore a guardarlo senza mai stancarsi, ma l’espressività non è mai stata il suo forte. Ma ora sta venendo fuori, ed è meraviglioso. Quando la smetterà di camminare come se avesse un palo della luce conficcato in un posto dove non batte il sole, potremo dire che ha raggiunto la Perfezione! (Se mai mi leggerai, Stephen, perdonami, sappi che ti amo comunque).
A me qui ha comunicato perfettamente il suo stato d’animo: il suo essere sconvolto per aver ucciso il Conte, la sua sofferenza mista alla consapevolezza di aver salvato Felicity!
Ma questa è stata anche la puntata del tanto atteso processo a Moira. Vorrei un attimo sottolineare l’incompetenza professionale di Laurel: persino io, che non sono ancora avvocato e che col penale faccio ancora a botte, avrei vinto questo processo. Se io fossi Adam Donner la licenzierei subito. Aveva a disposizione un asso nella manica per distruggere ogni briciolo di credibilità di Mrs. Queen e non l’ha sfruttato! Cancellatela dall’albo!!! Ormai è diventata proprio psicolabile: il modo in cui si rivolge ad Oliver che si era avvicinato a chiederle come stava è veramente impressionante. Ma dattela una calmata. Con lei stanno facendo davvero un pessimo lavoro gli autori; non so se sia voluto o meno, ma la stanno esasperando troppo con l’unico effetto di renderla davvero detestabile. Ad ogni modo, la geniale scoperta di Donner è il risultato di un test del DNA che attesta che Thea è figlia di un tutt’altrochemorto Malcom Merlyn!!!
Il suo ritorno non è stato una grande sorpresa, me lo aspettavo; così come era ovvio che ci fosse qualcuno, e lui è stato il primo a cui ho pensato, dietro l’assoluzione di Moira (anche se per un attimo ho anche pensato che tutta la giuria avesse fatto uso del Vertigo); meno prevedibile era il risultato del test del DNA. Chissà se Thea lo scoprirà mai e come la prenderà. Certo è che mi dispiace tanto per lei, non bastava il fidanzato sfigato (che a quanto pare è diventato anche masochista: gli piace essere picchiato), ora dovrà fare i conti con un padre scellerato!
Questo episodio è caratterizzato anche dal ritorno di Sebastian Blood il quale, oltre a lavorare ancora per la Muirfield, pare pericolosamente vicino al Procuratore Distrettuale. Mentre sull’Isola dei famosi, Shado e Slade riescono a salavare Ollie e Sara mettendo k.o. una squadra di assassini spietati. Roba che Rambo levate proprio! Shado, poi, realizza di avere al collo le coordinate del famoso sottomarino giapponese…
Un episodio, ripeto, esilarante grazie al Conte, ma un po’ sottotono; colpi di scena pochi e prevedibili! Voto 8! Facciamo 8,5 per la ritrovata espressività di Amell, dai! 😆
Mi raccomando, aspetto i vostri commenti, adoro confrontarmi con voi!
Last but not least, passate dalla fantastica pagina Arrow Italia!