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This is us – NCS, Non Ci Siamo.

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This is us – NCS, Non Ci Siamo.

Addicted, rieccomi a commentare le ultime tre puntate di “This is us”. Scusate la latitanza, confesso che è voluta perché dall’inizio della storia di Nicky ho avuto delle difficoltà a capire la piega che gli autori volessero dare alla stagione. E dopo gli ultimi avvenimenti francamente faccio ancora più fatica a capirli.

Sarò breve e concisa: ma cosa si sono fumati ultimamente gli autori?!

1. Tutta la storia di Nicky non ha dato valore aggiunto alcuno. A nessuno. In realtà è servita soltanto a far ricadere Kevin nella spirale dell’alcol; cosa peraltro buttata lì a caso nella scorsa stagione senza precedenti avvisaglie. Kevin si prende una sbronza e il giorno dopo è un alcolizzato come il padre. MA CHI L’HA DETTO?!? Vogliamo poi parlare del fatto che (ovviamente) si vergogna come un ladro di questa sua ricaduta e mente a tutti per settimane?

Eppure Kevin è sempre così protettivo e altruista da far promettere a Kate di non dire a Zoe che le ha mentito perché lei ne ha già passate troppe e vuole proteggerla. Mi piacerebbe che, una volta tanto, qualcuno si preoccupasse anche di lui e dei suoi sentimenti. Bellissimo, nell’ultimo episodio, il confronto passato/presente del rapporto tra Kevin e Kate, sono gemelli, si “sentono” in modo profondo e nonostante gli attriti si capiscono e si supportano. E Randall porta equilibrio al trio. Finché loro faranno parte delle rispettive vite andrà tutto bene. Devono viversi, solo così possono completarsi ed esserci l’uno per gli altri.

2. Beth, non ci siamo. Alzi la mano chi sapeva che Beth fosse una promessa mancata della danza. Ora, io ho visto con sommo piacere il bel Goran (aka Garcia Flinn in “Timeless”), ma onestamente una storyline così campata per aria non s’era mai vista.

L’impressione è che gli autori avessero pianificato molto bene tutta la storyline intorno a Jack ma, esaurita quest’ultima, stiano attaccando pezzi a caso giusto per parlare di qualcosa.

Diciamocelo: Beth non ha mai parlato di danza, non ha mai fatto allenamenti, non è mai andata a vedere un balletto o che so io. E adesso va a insegnare, e si mette alla sbarra e a ballare con l’agilità di una professionista. Roba che io, dopo pochi anni di inattività post gravidanza, sono diventata rigida come un palo e lei invece si lancia in piroette che “Etoile della Scala levate proprio”. Ma per favore. Non è credibile. Vogliamo poi parlare del fatto che io al liceo fossi praticamente alta come adesso, la Beth che conosce Randall è una bambina fisicamente e totalmente diversa dalla Beth 40enne. Ancora, non è credibile. Io sono decisamente basita da questa svolta.

Adesso abbiamo avuto un super indizio sul perché della rottura tra Randall e Beth: lui le chiede di mettere da parte il suo sogno. Domanda: Randall sapeva del passato da ballerina di Beth? A me non sembrava fosse proprio consapevole di questa sua storia e, se fosse vero, la sua richiesta non è del tutto insensata. Ciononostante, poteva considerare insieme alla moglie delle opzioni alternative, ed è quello che avrebbe dovuto fare, avrebbe dovuto parlarne con lei. Questo è l’errore di Randall, decidere la cosa giusta da fare senza consultarsi con Beth. Tutto il resto è solo il pretesto (forse) per arrivare al flashforward in cui ci hanno mostrato Beth e Randall verosimilmente separati. E onestamente a me pare tutto molto forzato, troppo.

3. Unica nota positiva Toby che ancora si dimostra uomo, marito, partner dell’anno. Dolcissima la sua idea di organizzare per Kate quel graduation day che non ha mai avuto…però non mi è piaciuto il suo atteggiamento nei confronti di Kevin quando si accorge che è ubriaco. In fin dei conti Kevin si è comunque comportato responsabilmente, chiamando il 911 perché assistesse la sorella, non serviva allontanarlo come se non fosse di famiglia.

Bellissimo l’arrivo di Randall nel finale, e il fondersi di presente e passato in quel “I promise” di cui Kate ha terribilmente bisogno. Io spero che il bambino ce la faccia, oggigiorno anche a 28 settimane i neonati sopravvivono… e non è detto che i medici non riescano a prolungare ancora un po’ la gestazione nonostante la rottura delle acque… speriamo, sarebbe devastante per lei e non se lo merita proprio. Lei e Toby non se lo meritano.

E a voi come sembra questa seconda parte di stagione?

Vi lascio col promo del prossimo episodio, intitolato “The Waiting Room”:

E se volete rimanere sempre aggiornanti su tutte le news della serie e dei suoi protagonisti non dimenticatevi di passare dalla pagina This is us – Italia

Alla prossima!

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Nata negli anni 80, grazie al suo papà clone di Magnum P.I., cresce a pane e “Genitori in blue jeans” (dove si innamora di Leonardo di Caprio che troverà poi in quei film tanto amati come "What's Eating Gilbert Grape" o “Total eclipse”), l’uomo da 6 milioni di dollari, l’A-Team, Supercar e SuperVicky. L’adolescenza l’ha trascorsa tra Beverly Hills 90210, Santa Monica e Melrose Place..il suo cuore era sul pianeta di Mork e alle Hawaii..anche se fisicamente (ahimè) era sempre e solo nella provincia bergamasca. Lettrice compulsiva fin dal giorno in cui in prima elementare le hanno regalato Labirinth è appassionata di fantasy (Tolkien è il suo re, Ann Rice e Zimmer Bradley le sue regine) e di manga (Video Girl AI in primis per arrivare a Paradise Kiss e Nana), anche se ultimamente è più orientata a letture propedeutiche pediatriche! Ama studiare (tra laurea, dottorato e master ha cominciato a lavorare a 28 anni!!) ed imparare, ma non fatela arrabbiare altrimenti non ce ne è per nessuno!

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