
Rick e il Governatore arriveranno finalmente alle mani nell’attesissima battaglia per la prigione durante il midseason finale di domenica prossima?
Dopo aver aspettato una stagione e mezza, la coppia potrebbe trovarsi faccia a faccia dal momento che il Governatore (David Morrissey) vede la prigione di Rick come un potenziale paradiso di salvezza per la sua nuova famiglia. Ma alla vista di Michonne (Danai Gurira), che aveva abbattuto sua figlia Penny diventata zombie e che gli ha portato via un occhio, si riaccenderà la sua sete di vendetta?
Nel frattempo, all’interno della prigione serpeggiano ancora drammi e incertezza visto che Rick (Andrew Lincoln) deve ancora dire a Daryl (Norman Reedus) che Carol (Melissa McBride) è stata bandita dalla comunità a causa dell’omicidio di Karen.
The Hollywood Reporter si è rivolto allo showrunner Scott Gimple per delle anticipazioni su quello che accadrà nel midseason finale, ”Too Far Gone”. Ecco cinque cose che dobbiamo sapere riguardo l’episodio.
1. Verrà versato del sangue. Nei fumetti, la battaglia per la prigione è costata la vita a Lori e alla piccola Judith prima che un membro del gruppo del Governatore -tale Lily, come la donna di cui è innamorato- decida di puntare la pistola contro il suo compagno con un occhio solo.
”Abbiamo visto il Governatore uccidere altre persone per garantire la sicurezza alla sua nuova famiglia e lo abbiamo visto molto determinato,” dice Gimple. ”Vediamo anche che Rick è più o meno tornato quello di prima, pronto a tenere una pistola sul fianco e pronto a fare i conti con la brutalità di questo mondo per tenere la sua gente al sicuro. È una situazione esplosiva ed è quasi certo che nessuno ce la faccia. Questo è qualcosa che influenzerà i personaggi nel profondo”.
2. Per il gruppo della prigione le cose peggioreranno. Il probabile attacco del Governatore coinciderà (di nuovo) con uno dei momenti più difficili che quelli della prigione hanno dovuto affrontare, con Glenn (Steve Yeun) che ancora deve riprendersi dalla battaglia quasi mortale con l’influenza e con l’allontanamento di Carol di cui Daryl ancora non sa nulla. ”E’ una situazione potenzialmente esplosiva che si somma a una situazione altrettanto esplosiva; una all’interno della prigione (Daryl e Rick) e una all’esterno (il Governatore)”, fa notare Gimple. ”Se entrambe le situazioni esplodessero nello stesso momento, per le persone all’interno della prigione potrebbe mettersi male”.
3. La prigione potrebbe essere salvabile. Il gruppo male assortito di Rick ha rinforzato le recinzioni della prigione per contenere gli Erranti che sono stati attirati da una persona misteriosa che gli dava da mangiare dei topi. ”Ci hanno dimostrato di saper fronteggiare la minaccia degli zombie e di saper tenere il posto al sicuro,” dice Gimple. ”Possono superare qualsiasi ostacolo gli si pari davanti e potenzialmente potrebbero rimanere lì per molto tempo”.
4. Questioni irrisolte. Il Governatore, Michonne e Daryl così come Maggie (e Hershel), hanno tutti delle ferite ancora aperte dopo gli eventi della terza stagione. Il Governatore vede ancora rosso quando pensa a Michonne, la quale ha ucciso sua figlia Penny e gli ha tolto un occhio, mentre l’eroina con la katana non ha ancora potuto vendicare la morte di Andrea (Laurie Holden). Daryl ha perso suo fratello Merle (Michael Rooker) per mano del Governatore. ”Michonne e Daryl non reagirebbero bene se dovessero trovarsi di fronte al Governatore, non si sono ancora ripresi dalle precedenti esperienze avute con lui”, ci avvisa Gimple.
5. Gli aiuti potrebbero arrivare a breve. Il drama zombie di AMC è noto per introdurre i personaggi in grande stile – tipo Michonne nel finale della seconda stagione- e l’eroe dei fumetti Abraham (Michael Cudlitz di Southland), Eugene (Josh McDermitt di Retired at 35) e Rosita (Christian Serratos di Twilight) fanno già parte del cast ma devono ancora fare il loro debutto. ”Probabilmente li vedremo più prima che poi” anticipa il riservato Gimple.