Sono già iniziate le riprese per la Stagione 8 di The Walking Dead. A rendere l’evento ancora più speciale è il fatto che la premiere della prossima stagione segna il centesimo episodio dello show. Quando abbiamo parlato recentemente con Andrew Lincoln, la star ci ha detto di essere “più eccitato per il prossimo episodio ed i seguenti 15 di quanto sia mai stato nella sua vita.” E lo showrunner, Scott M. Gimple, ha anticipato che il materiale in arrivo sarà “più cinetico, più pericolosamente veloce.”
Ma ora che le riprese sono effettivamente iniziate, cosa diavolo sta succedendo là? Denise Huth, co-produttrice esecutiva, è stata abbastanza gentile da essere i nostri occhi e le nostre orecchie, chiamando Entertainment Weekly Radio da Senoia, in Georgia, set dell’episodio 100. Ha condiviso con noi i suoi pensieri su quello che sta succedendo e cosa significa.
ENTERTAINMENT WEEKLY: State girando l’episodio numero 100. Tu ci sei sempre stata per loro. Cosa significa questo per te e per il tuo team?
DENISE HUTH: Si può dire che per un certo verso, è davvero surreale. Quando abbiamo iniziato, non avremmo mai immaginato di arrivare a 100 episodi. Sembrava un traguardo così lontano, era difficile anche solo contemplarlo all’epoca – volevamo semplicemente avere una seconda stagione. È un complimento enorme per noi, il fatto che siamo riusciti a sviluppare la storia e lo show, dove ogni anno diventava sempre più importante ed imponente. Quest’anno è sicuramente un caso palese. E in aggiunta, la nostra premiere della Stagione 8 coincide con l’episodio nr. 100 e questo rende il ritorno ancora più eccitante. L’energia qua è davvero positiva. Tutti sono molto eccitati, soprattutto per il ritorno dopo l’anno scorso, in cui la premiere di stagione era stata particolarmente energetica. È stato un modo davvero duro per iniziare la stagione e quest’anno invece sarà davvero eccitante.
A che punto avete fatto i calcoli e vi siete accorti che l’episodio nr. 100 sarebbe stato il primo della Stagione 8?
Credo che qualcuno durante la Stagione 6 abbia fatto i calcoli e abbia realizzato che l’episodio 801 sarebbe stato anche il centesimo. Ma questo non cambia la storia o la narrazione. Certo, sono sicuro che [lo showrunner] Scott Gimple ci abbia pensato quando ha scritto l’episodio. Ma è anche il modo naturale con cui la storia viene raccontata, ed il fatto che questo sia l’inizio della guerra, è capito alla perfezione. Il destino ci è stato favorito. È perfetto che questo sia il punto della trama per l’episodio nr. 100.
Andrew Lincoln, Norman Reedus, Lennie James e gli altri hanno detto che è stato piuttosto difficile girare la passata stagione, perché i personaggi erano tutti separati e depressi per quello che stava succedendo con Negan. Quanto è più divertente girare ora che siamo entrati nell’arco dei fumetti “All Out War”?
Oddio, è come il giorno e la notte. Quest’anno sono tornati tutti super eccitati, perché è un anno speciale. Questi primi episodi sono grandiosi. Si tratta di tanto lavoro. È dura come sempre, se non di più. C’è però questo senso di eccitazione, perché i personaggi non sono più in questa situazione terribile. È stata davvero dura l’anno scorso. È stato difficile per il cast, per la troupe, per tutti noi. Si trattava di una parte fondamentale della storia, e credo che dovessimo provare quel tipo di dolore per avere qualcosa di davvero soddisfacente ora. Se quello che stiamo facendo ora, l’avessimo fatto nel terzo o quarto episodio dell’anno scorso, sarebbe stato comunque figo, però non avrebbe avuto lo stesso impatto che avrà adesso. Quindi è fantastico. L’energia è semplicemente incredibile con il cast riunito, e per molti di questi attori, è la prima volta o una delle prime che hanno l’opportunità di lavorare insieme, perché l’anno scorso erano separati. Quindi è eccitante per noi poter rintegrare molti dei personaggi più recenti con gli originali. Questo rende questo inizio di stagione davvero eccitante.
Sei preoccupata di raggiungere i fumetti facendo un testa a testa?
Non si può sapere con Scott e gli autori e con le cose che verranno esplorate. Non credo però che arriveremo allo stesso punto. Credo che Robert Kirkman, creatore della serie di fumetti, rimarrà sempre un passo avanti, e a Scott piace prendere delle deviazioni. Quindi avremo sempre questa mappa da seguire e sappiamo in generale dove ci stiamo dirigendo, ma lui introduce molte cose che non esistono nei fumetti, come gli Scavengers e Heaps, e trova un modo per integrare quegli elementi nella storia esistente di Robert. Le persone mi chiedono sempre quanto andrà avanti lo show. Non lo so. Ma Robert non è vicino alla fine dei fumetti, quindi credo che per lo show ci vorrà un po’ di tempo prima che lo raggiunga.
Non puoi dirci cosa succede nella premiere, ma puoi darci qualche aggettivo per descrivere quello che i fans potranno vedere?
È una tonnellata di azione. È super eccitante. Credo che sarà davvero soddisfacente. Come fan dello show – e sono una grande fan dello show – quando l’ho letta, ho pensato, “Ohhh, non vedo l’ora! Sarà grandioso!” Vale sicuramente la pena aspettare tutto il tempo per arrivare a questo momento.