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The Walking Dead | Andrew Lincoln parla di Rick nella stagione 4

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The Walking Dead | Andrew Lincoln parla di Rick nella stagione 4

TV Lincoln 1Un Rick Grimes molto più sereno. Ecco che cosa promette Andrew Lincoln mentre The Walking Dead si appresta a fare ritorno.

Gli zombie continueranno ad imperversare quando la quarta stagione della serie di AMC inizierà domenica 13 ottobre, ma il leader dei superstiti, Rick, nella battaglia contro di loro sarà nelle retrovie. L’attore, nato a Londra, che lo interpreta crede che il cambiamento conferisca una bella patina alla saga, anche se  nessuno sa quanto durerà la relativa pace di Rick.

“Non penso di spoilerare nulla dicendo questo” l’amichevole Lincoln conferma che il suo personaggio si troverà inizialmente in una situazione più calma. “Posso dire questo: la prima stagione riguardava principalmente l’uomo che scopriva questo nuovo mondo ed era alla ricerca della sua famiglia. La seconda stagione era una battaglia per ottenere la leadership, un’ideologia, ovvero Rick contro Shane (Jon Bernthal)…pragmatismo contro morale. La terza stagione era uno scontro tra due civiltà e credo che la quarta stagione possa essere riassunta in una domanda, ovvero “Possiamo davvero tornare indietro dagli orrori che vediamo o che commettiamo?” Possiamo tornare ad essere le persone che eravamo in passato? Può Rick tornare ad essere l’uomo che era un tempo, per il bene dei suoi due bambini?”

Lincoln dice che, in un tentativo di fare qualcosa a questo proposito, Rick “ha ceduto il comando e ha fatto un passo indietro dalla brutalità del mondo. Mia moglie – insieme alla squadra che lavora allo show – ha visto la prima proiezione del primo nuovo episodio e ha detto “È così bello veder ridere Rick Grimes!”.
“Penso che uno dei personaggi di Saul Bellow abbia detto: “Quale sarebbe lo scopo della guerra senza l’amore?” e c’è sicuramente qualcosa da dire sull’argomento. Qual è lo scopo del combattere se non il guarire e ricominciare? Non fraintendetemi, non sono sicuro che durerà a lungo; la maggior parte dei piani di Rick non funziona in modo ideale…ma per il momento ci sono sacri affetti e sicurezza”.
C’è anche un’altra serie per il veterano di Love Actually Lincoln, anche se è una che ha girato prima di The Walking Dead. La prima stagione dello show d’azione britannico Strike Back venerdì 25 ottobre debutterà su Cinemax col titolo Strike Back: Origins.
Inoltre The Walking Dead avrà quello che AMC chiama una “serie partner” (con debutto previsto per il 2015) che schiera nuovamente il creatore Robert Kirkman tra i produttori esecutivi. “So molto poco riguardo a questo progetto, in realtà” dice Lincoln. “Penso sia una creatura separata da quello che stiamo facendo noi ed ecco perché io personalmente non so quasi nulla al riguardo. Ma auguro loro grande fortuna”.
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Con il corpo è in Italia, con il cuore è in Giappone, con la testa è negli USA. Ritiene di avere ottime potenzialità come sceneggiatrice di “finali alternativi” e come moglie di attori talentuosi e affascinanti (magari con l’accento british e le fossette). In una serie cerca persone e non semplici personaggi, mondi più che location, non un sottofondo ma vere e proprie emozioni musicate, vita, non una storyline. Nel suo universo ideale la birra è rossa e il sushi è in quantità abbondante, le Harley Davidson sono meno costose, la frangia non è mai né troppo lunga né troppo corta e il suo favorito arriva incolume al finale di serie. Forse ha troppi smalti, mentre per i tatuaggi, i cani, i gadget di Spongebob e i libri troverà sempre il posto. Tiene pronti la balestra, i viveri e l’hard-disk zeppo di serie: l’Apocalisse Zombie non la coglierà impreparata!

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