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The Vampire Diaries | Recensione 2×21 – The Sun Also Rises

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“The Sun Also Rises”, ultimo episodio prima del gran finale, ha tutte le carte in regola per essere il classico finale di stagione emozionante e pieno di avvenimenti che segnano la conclusione di alcune vicende e ne fanno iniziare di nuove. Mentre Caroline (Candice Accola), inspiegabilmente quasi sempre esclusa dalla storyline principale, è occupata a mettersi in salvo da un tramutato Tyler (Michael Trevino) con Matt (Zach Roerig), il sacrificio si sta compiendo: per la brama di potere di Klaus (Joseph Morgan) vengono sacrificati un licantropo, una nostra vecchia conoscenza, e un vampiro, un personaggio molto vicino ad Elena (Nina Dobrev). Non tutto però va secondo i piani e (attenzione SPOILER), sebbene l’uomo riesca a spezzare la maledizione e a salvarsi grazie ad un aiuto inaspettato, la giovane Gilbert riesce ad avere salva la vita ed anche l’umanità grazie al tanto disprezzato padre.

Decisamente uno dei migliori episodi, se non il migliore, di stagione di uno show che ha dimostrato di non aver paura di perdere i favori del pubblico facendo morire anche personaggi importanti: unica pecca in questo senso è il non voler rischiare sino in fondo facendo sì, ad eccezione forse dalla vampira Anna nella prima stagione, che quelli più amati rimangano sempre in vita; ma poco male perché le perdite in questo show sono sempre ben ponderate e ad effetto. Piuttosto non si capisce perché si permetta una vera strage pur di salvare (l’irritante) Bonnie, che però regala il momento più emozionante della puntata con la sua entrata ad effetto al termine del rituale, e perché si decida di seppellire i morti in segreto (o almeno così pare di capire) tenendo all’oscuro il resto di Mystic Falls delle avvenute perdite, come se una scomparsa o un allontanamento pongano meno domande di una morte accertata. Finale strappalacrime che rivela come la Dobrev debba ancora fare passi in avanti come attrice, pur essendo già a sufficienti livelli a differenza del suo partner. Si spera che il prossimo episodio non sia soltanto un riempitivo e un modo per accontentare i sostenitori Delena, ma apporti un contributo reale alla continuazione della vicenda, pur essendoci il fondato sospetto che non rivedremo –ahimè- i due Originari sino alla terza stagione e che quindi quella a venire sarà una puntata incentrata su Damon che al più farà progredire le storyline connesse alla principale, su tutte quella (estremamente promettente) che fa capo allo sceriffo Forbes.

1 COMMENT

  1. Non sono d’accordo sul considerare Bonnie irritante. Per me è il miglior personaggio femminile della serie, anche se apprezzo moltissimo sia Elena che Caroline. Bonnie incarna al meglio il suo ruolo di strega, figura che fa da ponte tra gli umani e i vampiri, cercando di impedire che i secondi facciano del male ai primi, ed è ciò che Bonnie ha sempre fatto. E’ disposta pure a dare la vita pur di salvare quella dell’amica Elena, una splendida dimostrazione di amicizia!

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