
Dopo lo scorso episodio pensavamo che non si potesse raggiungere un simile livello di coinvolgimento verso un mondo di cui non si parla mai troppo spesso, e pochissimo bene: le streghe. E invece Julie Plec & C. si sono superati anche stavolta, portando sui nostri schermi una nuova figura di stregone: Papa Tunde. Che non è affatto magnanimo. Non è affatto giusto. Non è affatto il persecutore dell’equilibrio della natura. Ma è assetato di potere. E di sangue. Come un vampiro.
Un mio applauso personale a Julie che sta sicuramente guardando la terza stagione di American Horror Story: Coven. Chi segue Coven sa di cosa parlo. La scena in cui Papa Tunde mostra alla New Orleans ‘bene’ la sua magia ancestrale sgozzando un serpente nel corso di una danza isterica attorno al fuoco, ricorda in maniera impressionante il rito di fertilità della Regina del voodoo, Angela Bassett.
Ma torniamo ai vampiri. Alla famiglia degli Originari per la precisione: Elijah si strugge per Hayley, Klaus si strugge per il potere, Rebekah si strugge per.. struggersi. Insomma: niente di nuovo.
Senonché nello scorso episodio ci è stato rivelato che la strega Celeste non è mai morta (almeno come spirito) e che ha sempre gettato un occhio sulla sua New Orleans nelle vesti di poveri altri corpi posseduti (la nostra Sabine è l’ultima di una lunga lista). La nostra potente strega ha un conto in sospeso proprio con Klaus (se dovessimo scrivere una stagione per ogni nemico di Klaus.. lo show potrebbe continuare fino alla fine dei tempi) ed è per questo che risveglia Papa Tunde, il quale a sua volta ha un conto in sospeso sempre con Klaus.
Pare infatti che ai tempi della prima guerra mondiale (o subito dopo), durante il proibizionismo, Klaus e famiglia monopolizzassero tutti i traffici illeciti della città e che Papa Tunde, forte di una magia assolutamente nuova ed innovativa (pareva infatti che lo stregone potesse incanalare un potere infinito), volesse anche lui una parte di quei profitti a favore della popolazione di streghe del quartiere francese. Male, malissimo mettersi contro Klaus: ed infatti dopo essere stato invitato a partecipare alla vita festosa di New Orleans, lo stregone venne privato del suo potere ed ucciso proprio da Klaus.
Durante l’episodio abbiamo assistito a tantissimi momenti empatici tra diversi personaggi, e a veri e propri scontri verbali tra altri.
Prendiamo un personaggio importantissimo come Camille ed analizziamo come si svolgendo la sua avventura nel mondo del soprannaturale. Dopo la morte di Davina, quello che sembra più esserne rimasto colpito è senza dubbio Marcel e per questo vederlo confidarsi con la bionda giovane umana non ci stupisce affatto: solo Camille potrebbe confortarlo in un momento tanto drammatico. La giovane, stranamente, non lo tratta in maniera fredda e scostante ma non fa altro che sfogare con lui la sua frustrazione per il modo in cui Klaus l’ha trattata.
Allora, so benissimo che The Originals è uno show dove per fortuna i drammi amorosi per ora sono lasciati in disparte, ma la nostra Camille mi sta apparendo sempre più.. sulla buona strada per ‘innamorarsi di Klaus’. Persino Marcel nota che il costante pensiero della ragazza è sempre rivolto all’ibrido. Io, poi, farei anche un altro tipo di discorso: perché Camille non ‘se la prende’ nello stesso modo anche con Marcel? Dopotutto lui sapeva quello che Klaus le stava facendo, e anche se mettersi contro Klaus non è mai favorevole per chi lo fa, avrebbe potuto dimostrarsi dalla parte di lei.. invece la rabbia (la furia!) di Cami è solo verso Klaus. Lo è talmente tanto da rinfacciarglielo in continuazione: ogni volta che lo incontra.
E questo mi fa certamente pensare che.. l’essere usata in quel modo ha toccato delle corde particolarmente sensibili della ragazza: quelle emotive. Dentro di lei, Cami sa che Klaus prova qualcosa per lei (come lei per lui), ma quel qualcosa non è stato abbastanza intenso da farlo distogliere dai suoi piani. Ed è questo il motivo della sua furia cieca. Furia che però non le impedisce di chiamare lui come prima persona non appena Papa Tunde (che nel frattempo era riuscito ad incanalare il potere di Rebekah) entra nel locale e sta per uccidere Marcel.
Klaus interviene prontamente, ma il potere dello stregone è troppo anche per lui: fortunatamente però Elijah, Hayley e Sophie con un stratagemma liberano Rebakah dal cerchio magico e lo stregone deve fuggire per evitare la furia di Klaus.
Diverse cose molto interessanti qui: Sophie dice ad Elijah che per distruggere il cerchio entro cui Rebekah si trovava essiccata, deve essere inserito un elemento magico di disturbo: e viene usato il sangue della bambina di Hayley (in quanto strega per un quarto). La mia domanda è: quando la bambina ibrida sarà nata, potrà praticare anche la magia? Sarebbe praticamente unica al mondo. E Klaus ed Hayley sarebbero veramente i capostipiti di una nuova razza.
Al bar avviene uno scambio molto interessante tra Klaus e Cami: il vampiro ha cercato di far allontanare la ragazza dal luogo della battaglia fin da subito, ma Cami non vuole dargli retta, e anzi quando si tratta di aiutare Marcel a riprendersi dall’attacco dello stregone, puntualizza con Klaus (ancora) che lei non prenderà ordini da lui e che darà a Marcel (a cui tiene) il sangue volontariamente. Senza essere la bambolina di nessuno: e tantomeno la sua. Interessante qui l’espressione di Klaus mentre osserva Marcel nutrirsi della ragazza. Appare quasi dispiaciuto. Klaus Mikaelson che si dispiace per qualcosa che un’umana sta facendo, era una cosa che non si era mai vista.
Mai. E questo mi porta a pensare nuovamente a quello che ho detto prima: la vicinanza tra Cami e Klaus, l’attrazione potente che li ha colpiti non appena conosciuti, è ben lungi dall’essere finita. Anzi. Sono sempre più convinta che un personaggio del genere faccia bene a Klaus: non tanto per la sovrastimata redenzione e bla bla bla .. ma soprattutto perché Klaus attraverso gli occhi senza filtri di Cami vede chiaramente la sua ‘mostruosità’. E un giorno, magari non lontano, potrebbe aver bisogno di amore, anziché di potere (e sicuramente non di scampagnate nei boschi di Mystic Falls per un incontro fugace e assolutamente inutile con ‘quel che fu il suo amore un tempo’)(Caroline ‘coerenza’ Forbes, sì sei tu) e decidere almeno di provare a capire di cosa una donna come Cami abbia bisogno.
Durante l’episodio ci sono altri due momenti importanti (per le dinamiche) e uno fondamentale per le conseguenze della storia.
Il primo momento riguarda il tentativo di Klaus di portare i suoi uomini ad unirsi a lui nello scopo comune di salvare la città dagli aggressori esterni. Klaus chiede loro infatti da che parte vogliono stare: con lui a governare la città, o lontano da lui (e quindi dalla sicurezza di essere protetti) vivendo come vigliacchi?
L’unico che decide spontaneamente di lasciare la residenza e di diventare in apparenza libero è Thierry, il quale scarcerato dal Giardino proprio da Klaus, e legato a Rebekah da una cospirazione segreta, non riesce a sostenere nessun tipo di pressione e vigliaccamente se ne lava le mani (probabilmente il vedere la completa indifferenza del suo vecchio amico Marcel lo ha sconvolto e demotivato).
L’altro momento di grande impatto emotivo riguarda lo scontro tra Elijah e Rebekah.
La nostra Bex non smette di deludermi, di puntata in puntata. E non perché cerchi sempre di cospirare contro Klaus (il quale merita questo e anche peggio), ma semplicemente perchè come le fa notare Elijah, tutte le volte che Klaus è stato provocato-da lei in primis-, ci sono andati di mezzo loro e che quindi sarebbe una buona idea smetterla.
Lo scambio mi ha ricordato le parole di Elijah ad Elena (nella 2×10 mi pare di Tvd): parlando di Klaus, Elijah (ancora non sapevamo che i due erano fratelli) lo definì ‘paranoico’. Allora se vogliamo proprio essere sinceri.. già venire al mondo odiato dal padre, e maledetto dalla madre.. non bastava, se poi ci mettiamo una sorella che per quasi 1000 anni ha cospirato per fartela pagare.. allora forse.. le sfuriate rabbiose di Klaus hanno un fondamento. E’ sempre la solita storia circolare di cui abbiamo già parlato: Rebekah si lamenta del fatto che Klaus agisca in maniera psicotica, ma poi a conti fatti, come Elijah le fa notare, non fa mai niente per mantenere il suo buon umore e la pace familiare, anzi continua a cospirare piani assurdi contro di lui, fallire e farlo diventare ancora più furioso. Ehh.. qui ce ne sarebbe da dire, ma per ora.. vi lascio dicendovi solo che Rebekah, furiosa con Elijah per non essere mai messa davanti Klaus, lo accusa di stare facendo alle sue spalle la stessa cosa: tradirlo innamorandosi di Hayley.
Ed eccoci arrivati al plot twist: qual’è la vera ragione per cui Celeste ha risvegliato Papa Tunde? Il potere.
Sembra infatti che uccidendo quante più creature possibili (in questo caso vampiri), lo stregone sia riuscito ad incanalare tutti i loro poteri, e nell’ultimo tentativo di regalarli alla strega, si fa uccidere da lei con un coltello su cui il potere estrapolato da lui si riversa: questo potere, come è stato detto durante l’episodio è in grado di ‘provocare agli Originari qualcosa di peggio della morte’.
Come e quando Celeste lo userà? Saranno Elijah e Bex ad esserne colpiti o anche Klaus sarà vulnerabile a questo nuovo elemento? Ed ancora: (curiosità mia) chi sono e perchè sono state risvegliate nello scorso episodio le due donne?
Passiamo alla parte pubblicitaria: come avrete letto dalle mie piccole note biografiche lavoro come autrice anche al Tvd Italia, e volevo ricordarvi un appuntamento imperdibile per tutti i fan (sia To che Vd): a giugno del prossimo anno si terrà a Roma un’importantissima convention di incontri coi fan ed eventi legati alle due serie. Il primo ospite annunciato è niente meno che lo stupendo DANIEL GILLIES, mentre il secondo ospite annunciato è il tenero ZACH ROERIG, storico personaggio di Vampire Diaries. E ancora si è aggiunto un terzo ospite: l’incantevole LEAH PIPES (Camille), che ci ha letteralmente conquistato in pochissimi episodi!!
Se volete più informazioni sulla convention e sui nostri affiliati in questo evento, vi lascio tutti i link: TVD ITALIA e BHE By Heart Events.
Si ringrazia per il sostegno anche la pagine facebook The Vampire Diaries: Always and Forever. e The Originals: Mikealson Family.
Non per fare l’avvocato del diavolo, ma non conosci molto bene il folklore di New Orleans in quanto lì quei rituali li fanno per davvero quindi la Plec (sempre che l’abbia scritto lei l’episodio) non ha copiato affatto AHS-Coven, semmai s’è basata sulla cultura della città…
ps. le donne sono rispettivamente Bastiana, una delle anziane che avevano tentato il Raccolto e l’altra, Genevieve, è una strega mostrata in un flashback e pare fosse in combutta con Rebekah!
Copiato? Ho detto che la Plec ha preso ispirazione perché Coven è andato in onda da poco, ed era pressoché una battuta.
Nessuno vuole fare ‘storia’ sulle streghe qui.
La recensione è qualcosa di personale, e a mio parere quelle scene e non solo (anche altre in episodi precedenti) mi hanno ricordato momenti di Coven.
Tutto qui.
🙂
da come l’hai scritto, anche in questo commento, pare proprio che pensi che sia copiato… comunque le streghe a New Orleans non è che possono fare altro se non, appunto, stregoneria… comunque ci mancherebbe, volevo solo fartelo notare dal momento che, ripeto, a me sembra che tu abbia detto che hanno “preso ispirazione” da Coven
Lo show è stato più o meno scritto quando Coven iniziava ad andare in onda, quindi non ci sarebbe nulla di male se la Plec lo avesse visto.. senza andare a studiarsi la storia della nascita della magia nelle culture del sud.