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The Mentalist | Con chi lavora John il Rosso?

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The Mentalist | Con chi lavora John il Rosso?

THE MENTALIST

!! Attenzione: l’articolo contiene spoiler sull’episodio di ieri (domenica) di The Mentalist. Uomo avvisato… 

John il Rosso ha colpito ancora nell’ultimo episodio di The Mentalist – e Patrick Jane (Simon Baker) ha trovato un’altro grosso indizio sulla sua identità.

Jane e la Lisbon (Robin Tunney) si trovano per l’ennesima volta a lavorare insieme su un caso che coinvolge uno dei sospettati di essere John il Rosso. Questa volta si tratta del compiaciuto Ray Haffner (Reed Diamond), che si unisce al CBI dopo che un eminente membro del Visualize (di cui Haffner è un membro) è stato ucciso. Viene fuori che la vittima, un campione di ginnastica, era a sua volta un killer – ed è morto mentre cercava di coprire l’omicidio di un ex studente con cui lui aveva avuto una storia.

Per la fine dell’episodio, abbiamo scoperto che il Visualize ha assoldato un investigatore privato per avvicinarsi a Cho (Tim Kang) e mettere una cimice sul suo tavolo al CBI. Comunque, Jane si rende conto del tranello e, di nascosto, sposta la cimice addosso all’investigatore. Ma quando il capo in seconda del Visualize, Jason Cooper (Robert Picardo), mostra di non sapere proprio niente della cimice, Jane capisce che è stato John il Rosso ad assoldare l’investigatore – che sta lavorando o con il killer o con la sua prossima vittima. E’ l’opzione numero 2. John il Rosso (ovviamente qualcuno che l’investigatore conosceva) arriva al suo appartamento e la uccide, un momento prima che Jane e Lisbon arrivino sulla scena. Prima di morire, la donna dà a Jane un indizio chiave per scoprire chi sia John il Rosso: ha un tatuaggio sulla spalla sinistra, tre puntini.

TVGuide.com si è rivolto a Eoghan Mahoney, che ha scritto l’episodio “The Red Tattoo”, per fare il punto su quello che è successo ieri e pesare gli ultimi sviluppi sul caso di John il Rosso. E inoltre: Cosa ne pensa di questa teoria del complotto che vedrebbe coinvolta Grace Van Pelt (Amanda Righetti)? Leggete l’intervista per saperne di più.

In questo episodio viene ipotizzato un legame tra John il Rosso e la Visualize.
Mahoney: Visto che Haffner appartiene al culto e ha una presenza molto forte, è come se portasse con sé l’ombra, la presenza di Bret Stiles (Malcolm McDowell). L’effetto è quello di non capire bene se lui sia effettivamente John il Rosso o una sorta di Giovanni Battista, qualcuno che viene prima di John. E’ lui il killer o è solo l’ennesima trovata per sbarazzarsi di Jane? E in tal caso, chi è il burattinaio? Bret Stiles sta facendo tutto questo per far uscire fuori di testa Jane più che in passato? E Robert Picardo, che interpreta Jason Cooper… sta facendo un ottimo lavoro. Non abbiamo visto Malcolm McDowell in questa puntata, ma c’è qualcosa su Jason che sta per venire fuori e mi rende molto nervoso.

Il fatto che Haffner collabori con il CBI ha a che vedere con la massima “Tieni gli amici vicini e i nemici ancora più vicini”?
Mahoney: Era proprio questo che volevamo trasmettere. Penso che Jane si stia confrontando con questo. In passato, quando lui è tornato da Napa, Jane ha voluto dire: “Voglio un caso che mi porti in quella direzione, quindi inizierò a investigare su McAllister”. Ma questa volta è diverso. Si sta indagando su un caso molto misterioso, e poi ecco Ray Haffner nella stanza. Quello che abbiamo visto ci influenza? In questo caso, ci viene mostrato qualcuno per manipolare la nostra visione? La cosa è molto sconcertante per Jane, e penso che tutto questo non faccia che aumentare il senso di tensione e ansia che lui già prova, a proposito di quello che accade intorno a lui.

A un certo punto, Haffner dice a Jane che la sua strada sta puntando verso una “punizione” e fa riferimento al fatto di avere amici all’interno del CBI. Questo discorso può essere considerato un’allusione alla cospirazione “Tiger Tiger”, a cui si è accennato nella puntata della scorsa settimana?
Mahoney: 
Sì, penso sia una giusta considerazione. Ray Haffner è qualcuno che lavora al CBI e ha contatti con tutte le forze dell’ordine. Stiamo dando al pubblico delle informazioni che la nostra squadra potrebbe non ancora avere. Perché la squadra considera le cose da questo punto di vista: la minaccia viene da John il Rosso oppure dalla Visualize? Ma invece io credo che tu abbia ragione, e che il pubblico arriverà alle stesse conclusioni. Quello di cui Haffner parla è il fatto che ci siano voci nel mondo della polizia. Molte persone hanno la sensazione che ci sia una società segreta, da qualche parte. E poi ci sono dei rumors secondo i quali Jane ha messo i bastoni tra le ruote proprio a queste persone, ed è una cosa estremamente pericolosa da fare.

Perché decide di mettere in guardia Jane e la Lisbon su quello che di brutto potrebbe succedere?
Mahoney: 
E’ importante tenere a mente che Ray Haffner non ha mai condiviso momenti molto piacevoli con Patrick Jane. [Ride] E che mentre per Teresa Lisbon prova un sincero affetto, per lui Jane è semplicemente una spina nel fianco. E’ lui quello che ha cancellato le sue possibilità di fare carriere all’interno del CBI. Senza voler troppo estremizzare, penso che Jane abbia influito sulla decisione di Haffner di lasciare il Bureau. Nel corso dell’episodio, Haffner è galvanizzato dal fatto che “il mentalista”, sempre un passo avanti agli altri, sembri aver trovato un caso che non sa risolvere. Sfortunatamente per lui, alla fine Jane trova il bandolo della matassa. Ma in sintesi, quando gli dice “Avrai presto quello che meriti”, spera con tutto il cuore che sia vero. E dalle voci che ha sentito in giro, è abbastanza fiducioso che la sua speranza diventi realtà.

Tenendo a mente la cospirazione “Tiger Tiger”, a questo punto a cosa sta lavorando da solo John il Rosso?
Mahoney: 
E’ un mistero con cui il team si sta confrontando, e penso che Jane abbia la forte sensazione che John il Rosso sia una minaccia, ma che non sia la sola. La cospirazione ha a che vedere con il killer, o è qualcosa di totalmente scisso? Sono connessi l’uno con l’altro? E se lo sono, in che modo? Di sicuro abbiamo sentito lo stesso John dire le parole “Tiger Tiger” a Jane. Ma ancora una volta, il killer sta solo cercando di confondergli le idee? Se gli sta dando indizi utili, perché diavolo lo sta facendo? O forse sta attirando Jane in una trappola? Penso che sia proprio questo con cui il protagonista dovrà fare i conti adesso. Lui sta mettendo insieme tanti indizi, ma di quali si può fidare? Quale direzione sta prendendo e dov’è la trappola che John il Rosso ha predisposto per lui?

A un certo punto il novello sposo Rigsby (Owain Yeoman) dice a Cho che non è mai stato tanto felice. E’ un’affermazione di mal augurio o stiamo diventando troppo pessimisti?
Mahoney: 
[Ride] E’ sempre rischioso, in un mondo come questo, iniziare a pensare di essere felici. Al momento, sì, loro lo sono. Ma quello che il domani porterà non ci è dato saperlo.

Molti telespettatori sospettano della Van Pelt. Hanno ragione?
Mahoney: 
Grace Van Pelt ha attraversato frangenti oscuri in passato, su questo il pubblico non sbaglia. Ma io penso che la gente dovrebbe adesso guardare a Grace e Wayne come a due persone felici. Finalmente hanno raggiunto quel posto sicuro che per tanto tempo era stato precluso loro ed è anche meglio di quanto avessero mai sperato. Sfortunatamente sembra proprio che nubi temporalesche e oscure si stiano addensando intorno a loro.

Mentre Jane è impegnato con Visualize, Rigsby inizia a vedere bandierine rosse intorno alla morte di Bob Kirkland. Nei prossimi episodi si riparlerà del delitto? 
Mahoney: Al team saranno fornite nuove informazioni sulla morte di Bob Kirkland (Kevin Corrigan) e queste li spingeranno a rivalutare la dinamica di tutta la faccenda. Nelle prossime settimane ne sapremo di più.

The Mentalist va in onda la domenica alle 10/9c su CBS.

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Lettrice a tempo pieno, scrittrice a tempo perso. Innamorata dei viaggi e del cibo etnico. Il suo sogno nel cassetto è aprire una libreria e passare la vita in mezzo ai libri. Intanto studia per diventare giornalista. Appassionata di telefilm fin da piccola, ha iniziato seguendo Buffy nelle sue ronde notturne e il dottor Carter nei suoi turni ospedalieri. Con il tempo ha ampliato lo spettro dei suoi interessi. Adora le serie storiche e in costume - dai Tudor a Da Vinci's demons, ma il vero amore è Spartacus -, CSI, Numbers e affini, ma anche The walking dead, Dexter, Once upon a time. E non ci dimentichiamo i teen drama, da Beverly Hills 90210 in giù. Insomma, basta davvero poco perché una serie entri nella lista delle seguite.

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