Joe Carrol, Hannibal Lecter e Norman Bates stanno per avere un nuovo rivale: la terza stagione dello show della AMC, The Killing, è pronta ad introdurre un nuovo serial killer. Sotto c’è la nuova locandina che raffigura una vittima e 17 segni per la conta. A differenza, però, di altri stravaganti show con dei serial killer, da The Killing vi potete aspettare un genere più con i piedi per terra e realistico.
“Volevamo davvero arrivare alla gente”, afferma Linda Schupack, la vice produttrice esecutiva del marketing della AMC. “Volevamo che la pubblicità fosse audace ed elegante. La storia riguarda un serial killer ma nello stesso tempo volevamo anche catturare l’umanità della storia stessa, che credo distingua lo show da altri che sono più o meno dello stesso genere. Si provano dei veri sentimenti nei confronti dei personaggi, soprattutto per le vittime”.
Nonostante questa sia la terza stagione di The Killing, il nuovo caso fornisce un riassetto creativo che renderà più facile agli spettatori sintonizzarsi con esso. Le prime due stagioni avevano una struttura diversa, erano focalizzate a risolvere un omicidio (l’omicidio di Rosie Larsen). All’inizio della terza stagione, Sarah Linden (Mireille Enos) ha lasciato l’Omicidi di Seattle, ma verrà riportata in azione da un caso dove qualcuno sta prendendo di mira i bambini della strada. Il caso verrà portato a termine alla fine della stagione
Ecco qui la nuova locandina di The Killing, che tornerà sulla AMC il 2 giugno. (O forse questa stagione dovrebbe essere chiamata The Killings?).
