
Cosa succederà dopo una prima stagione degna dei miglior premi in ambito televisivo, tra cui gli Emmy?
Lo showrunner, Bruce Miller, e il produttore esecutivo, Warren Littlefield, hanno parlato della Stagione 2 di The Handmaid’s Tale durante i panel di Hulu dell’evento Contenders di questo weekend. La nuova stagione debutterà il 25 aprile.
“È stato analogo al sentimento della prima stagione: Non vuoi rovinare tutto,” ha scherzato Miller durante il panel, moderato da Dominic Patten. Entrambi i produttori hanno parlato del modo in cui gli episodi della seconda stagione riescono ad andare oltre il romanzo del 1985 di Margaret Atwood, rimanendo comunque fedeli alla sua visione.
“È un anno davvero ambizioso e noi non volevamo semplicemente ripeterci…le nostre ambizioni erano ancora più grandi,” ha detto Littlefield.
Entrambi i produttori hanno poi detto che la seconda stagione amplierà i confini del panorama descritto dalla Atwood: questa stagione infatti si concentrerà sulle Colonie, le aree del Nord America contaminate da inquinamento e scorie radioattive. “Margaret menziona le Colonie, ma la narrativa non ci arriva mai,” ha continuato Littlefield.
Littlefield ha poi aggiunto che la seconda stagione esplorerà la Repubblica di Gilead, dove le “Nonpersone”, condannate per crimini di diverso tipo, vengono mandate come punizione. “Da lontano, su dal cielo, sembra bellissimo, ma quanto ti avvicini, è davvero orribile,” ha detto Littlefield.
Littlefield, il quale è stato Presidente di NBC Entertainment dal 1993 al 1998, ha detto ridendo che se Handmaid’s Tale fosse stato prodotto per una rete televisiva, probabilmente Miller avrebbe dovuto raccontare il mondo delle Colonie già nella stagione passata.
Il moderato ha poi fatto notare che la prima stagione dello show è andata in scena contro l’inaugurazione di Trump e che la prossima stagione sarà presente con la continuazione del movimento #MeToo. Miller ha detto che bisogna lasciare fuori questa super consapevolezza quotidiana da questo racconto incentrato sulle donne.
“Mi sento tutti gli occhi addosso, ma bisogna andare oltre,” ha detto Miller, aggiungendo che I nuovi episodi si incentreranno su dettagli più intimi della vita. “La sua esperienza, sembra quasi la nostra esperienza, con tutte le cose importanti che stanno succedendo.”