“Per la prima volta in vita mia, non devo rispondere a nessuno delle mie azioni.” Questo è ciò che Alicia (Julianna Margulies) dice a Louis Canning (Michael J. Fox) nella premiere della Stagione 7 di The Good Wife – questa domenica sulla CBS – e per la prima volta è assolutamente vero.
“Alicia sta iniziando da capo,” spiega la produttrice Michelle King a TVGuide.com. “E’ completamente da sola quest’anno, non l’abbiamo mai vista prima in una situazione simile.” Anche se si è già trovata nella posizione di scegliere un partner nel finale della scorsa stagione, Alicia rifiuterà la proposta di Louis e tenterà di rivitalizzare la propria carriera da avvocato e di aprire il suo studio legale.
Come se la caverà? Chi sono le nuove facce? Godetevi alcune anticipazioni:
1. Il mio nome è bond — bond court: Non è stata una decisione difficile per Michelle e il marito/co-produttore Robert King far finire Alicia nel sabbioso territorio delle udienze per cauzione dopo lo scandalo dell’elezione per il posto di State’s Attorney. “Alicia ha avuto un periodo d’oro dopo essere uscita dallo scandalo di Peter. Will Gardner l’ha accolta nello studio e protetta dagli attacchi. Non è stato tutto facile, c’è stata molta politica d’ufficio da affrontare ma non era certo appena uscita dall’università” dice Robert. Avrà un assaggio della vita di avvocato alle prime armi che coincide con parecchie udienze per cauzione (bond court), dove gli avvocati rappresentano gli arrestati per fissare il prezzo di cauzione e si tratta di casi che si susseguono uno dopo l’altro per tutta la giornata.
“Sono imputati che non hanno bisogno di un difensore pubblico perchè non sono così poveri da non poterselo permettere, ma non sono nemmeno così ricchi da pagare di tasca loro.” spiega Robert. “La vedremo fare i conti con la legge come le persone spesso la concepiscono, circa 90 secondi per caso ogni giorno. Volevamo vedere Alicia nella posizione di rappresentare la legge al servizio della maggior parte delle persone, non quella per i ricchi come Colin Sweeney o ChumHum. E’ il tipo di assistenza legale che riceverebbe domani un signor nessuno arrestato per le strade di Chicago. E’ un punto di vista molto affascinante per noi.”
2. Lucca Quinn: Nel mezzo delle udienze per cauzione, Alicia fa amicizia con Lucca Quinn (Cush Jumbo), una collega uscita dall’università da appena qualche anno. “Lavorano fianco a fianco, ma l’ironia è che Lucca è fresca di studi ed ha molta più familiarità con questo mondo,” dice Michelle. Anche se competono per i clienti non c’è odio tra loro e più avanti si aiuteranno a vicenda. Quindi Lucca potrebbe essere la perfetta candidata per il ruolo di nuova amica di bevute di Alicia? “Amiamo Cush e credo che la relazione tra le due sarà interessante,” dice Robert. “Prende Alicia sotto la sua ala protettiva. E’ così strano. Alicia non è quella nella posizione di mentore, si ritrova nella posizione opposta. In compenso le insegna anche lei qualche trucco niente male.”
3. Jason Crouse: Alicia non ce la può fare da sola. Ed ecco che arriva Jeffrey Dean Morgan. La star di Extant interpreta Jason Crouse, un investigatore molto rude, un tipo da giacca di pelle, con una misteriosa ferita alla mano di cui non vuole parlare ad Alicia. C’è subito chimica tra i due ma Jason non sarà un’esclusiva di Alicia — professionalmente, si intende. “E’ un freelance. La domanda è: sarà disponibile anche per Lockhart, Agos e Lee?” si chiede Robert. “La risposta è sì, collaborerà con più studi legali” “E per quanto riguarda la storia romantica?” “Voleranno scintille,” assicura Michelle.
4. The Good Second Lady? Sì, Peter (Chris Noth) andrà a misure estreme per ottenere il posto di vice presidente nel ticket Democratico della campagna presidenziale. Questo rimetterà Alicia sotto pressione per decidere se voglia tornare a occuparsi della sua immagine di ‘brava moglie’. “E’ saggia abbastanza adesso da sapere che la sua immagine pubblica non rispecchia la sua vera identità. Sa che può aiutare la campagna di Peter se mostrasse di essere la brava moglie con la ricetta dei biscotti a portata di mano,” dice Robert. “Il riferimento è chiaramente a Hillary quando nella campagna del ’92 in un certo senso dovette far finta di essere una tipica moglie e madre. E Alicia Florrick dovrà fare lo stesso perchè Peter sembri un buon padre di famiglia? Dovrà prendere una posizione e sarà difficile.”
5. Peter vs. Hillary: Non preoccupatevi, lo show non farà un cast per Hillary Clinton o per nessun altro reale candidato presidenziale. Ma i Kings hanno comunque intenzione di seguire la campagna delle primarie del partito Democratico in tempo reale e integrarla con quella di Peter. “Farà da commento a ciò che succede nella campagna reale, quindi Peter correrà contro la vera Hillary,” dice Robert. “Peter, come governatore dell’Illinois, sta cercando di arrivare almeno in seconda posizione nei caucus in Iowa perchè il suo obiettivo è di essere papabile come scelta per VP sia agli occhi di Hillary Clinton o a chiunque alla fine vinca la nomination.”
6. La fabbricatrice di miracoli: Per aumentare le sue chance di successo, Peter recluta Ruth Eastman (Margo Martindale), una famosa stratega di campagne politiche che mette sulla mappa i candidati soprattutto nella delicata fase in Iowa. “Nelle campagne passate era considerata la ‘Iowa Whisperer’ aka la donna che sussurra all’Iowa’,” spiega Robert. “Era quella in grado di prendere i candidati poco conosciuti e farli andare lontano nei caucas, fino ad ottenere il primo o almeno il secondo posto. Non lavora per Hillary, perciò è la persona che Peter e Eli (Alan Cumming) vogliono per lavorare un po’ di magia nella loro campagna.”
Quella magia include una personalità da dolce nonnina, ma non fatevi incantare, Ruth è spietata. “E’ una donna machiavellica, tanto forte quanto Eli e infatti i due andranno d’accordo su parecchie questioni,” continua Robert. “Margo e Alan sono fantastici insieme. Eli ha finalmente trovato una degna anima gemella.”
7. Cary in crisi: Povero Cary (Matt Czuchry). Dopo la galera e l’addio di Kalinda lo scorso anno, ora dovrà vedersela con una classica crisi di (quarto di) vita. “E’ un ragazzo bianco laureato ad Harvard, una persona privilegiata a cui tutto sembra andare a meraviglia,” spiega Robert. “Ma la cosa divertente è che niente sta andando come aveva pianificato. E’ stato licenziato per ben due volte dalla Lockhart Gardner, così come dall’ufficio dello State’s Attorney. Ha portato Alicia a bordo nello studio e poi viene arrestato. Questa stagione, volevamo vedere che succede quando Cary ottiene esattamente tutto ciò che vuole. Ogni singolo desiderio che aveva per la sua vita, essere a capo di uno dei più importanti studi legali di Chicago, avere il suo nome ben in vista, persone che gli obbediscono, ora si è tutto avverato.”
Nonostante ciò, Cary sarà infelice, trovandosi incastrato tra i partner adulti con 20 anni in più sul groppone e gli associati più giovani. “Si guarda intorno e tutti sembrano divertirsi molto più di lui,” dice Robert. “Guarda al passato con nostalgia, con quella struggenza con cui le persone che ottengono tutto ciò che hanno sempre sognato guardano al passato, in modo affettuoso. Gli serve una nuova sfida. Ha tanta nostalgia dei tempi con Alicia. C’è qualcosa di irresistibile nelle sfide difficili degli inizi, ha fatto di Cary una persona migliore. Ha forse ancora bisogno di Alicia? Deve trovare il suo prossimo obiettivo, che sarà francamente molto interessante.”
The Good Wife ritorna sulla CBS.