
Eccoci arrivati al terzo episodio di “The Flash” e a quanto pare non è solo Hazard a disseminare sfortuna qua e là. Questa puntata mi ha lasciato un po’ amareggiata per tutta una serie di ragioni che vado ora a spiegarvi. Premetto che il ritmo è stato scorrevole (malgrado qualche impantanamento a tratti) e che la puntata è comunque trascorsa piacevolmente fino alla fine, tuttavia ci sono state alcune scelte che mi sono piaciute decisamente poco.
A cominciare dall’uscita di scena – permanente? Temporanea? Boh – di Wally West. Dopo aver speso due stagioni e mezza a costruire il side kick perfetto per Barry, gli autori non solo hanno deciso di dargli nelle prime puntate della stagione uno screentime pari a quello del mio postino, ma poi hanno deciso di farlo andare via… proprio per quel motivo: cito Wally “Eravate talmente impegnati a dare la caccia ad un meta human che non vi siete accorti della mia assenza“. Della serie: la mia utilità è talmente bassa che neanche vi siete accorti che non c’ero. E di chi è la colpa? Certo non di Wally. Wally che ci è stato presentato in passato come “il velocista con più potenzialità di Barry”, potenzialità che non abbiamo mai realmente visto perché – andiamo – Barry è il protagonista… gli unici più veloci di lui possono essere solo i suoi nemici (= sarcasm mode on). Per usare male un personaggio buono tanto vale non usarlo affatto… e non importa se abbiamo investito tempo e denaro e speranze dei fan. Insomma, gli Star Labs erano diventati più affollati della metro alle 8 del mattino per cui si sono sentiti in dovere di far fuori qualcuno. Un’altra parte di me, però, quella fiduciosa e che ha imparato dalla lezione dell’anno scorso (quando ho affossato la puntata che si sarebbe rivelata la chiave per comprendere la stagione ndr) non può fare a meno di pensare: e se fosse tutto un piano del Pensatore? Quell’intuizione di Harry sul gioco degli scacchi mi è sembrata tutt’altro che priva di legami con quanto appena accaduto in scena. Allontanare Wally per isolare pian piano Barry potrebbe essere un buon piano. Suppongo lo scopriremo solo guardando. Ritengo, in ogni caso, che sarebbe stato più coerente con la trama e meno improvviso, far allontanare Wally con la scusa di andare a passare un po’ di tempo con Jessie: qualcosa tipo “ho parlato con Jessie e abbiamo bisogno di ricostruire la nostra relazione per cui me ne vado da lei per un po’”.
Un altro aspetto che non ho particolarmente gradito è stata la incoerente caratterizzazione che ha colpito Joe e Iris. Il primo ha appena salutato il figlio e quando torna a casa non è poi cosi abbattuto, e non ne parla con la fidanzata.
“Oh ciao tesoro – disse lei stuccando buchi ad cazzum sul muro – come è andata la giornata?” Risponde lui: “Oh, sai, niente di che. Abbiamo sconfitto la meta human e Wally se ne va a Canicattì per darsi alla pastorizia ma nulla di importante”. Quando Barry si è auto recluso nel vortice temporale si sono scambiati parole che a momenti la Scottex mi ha chiamato per sponsorizzare i fazzolettini, se ne va Wally e, a parte un “Fatti vivo”, neanche un accenno a Cecile. Che poi, Wally aveva bisogno di partire proprio in quell’esatto giorno?Non poteva aspettare 24 ore per un party d’addio, una bevuta al bar? Mah! Ho come la sensazione che mentre scrivevano la puntata ci fosse un tizio in piedi accanto agli autori che con fare spazientito segnasse il Tic Tac dell’orologio, e allora hanno ficcato stile tacchino del Ringraziamento quanto più hanno potuto all’interno dei minuti della puntata.
Riguardo Iris sono basita. È stato sufficiente un episodio per trasformarla in Spozilla al punto che ha letteralmente tirato giù dal cavalletto la foto del defunto per potersi sposare lei subito dopo. Va bene rincorrere l’effetto comico ma qui siamo proprio out of character! Iris West non avrebbe mai e poi mai fatto una cosa del genere! Ed a fine puntata: PUFF! Come non fosse successo nulla! Nemmeno un accenno. Non è normale. La meta human spargeva jella non pazzia.
Fortunatamente il mio adorato Tom Cavanaugh è tornato per cui non posso che gioirne. Come il team Flash anche io mi sono affezionata a questa versione di Harrison Wells, e ammetto che i suoi battibecchi alla Casa Vianello con Cisco mi erano mancati. Onestamente ho trovato anche lui un po’ diverso da come lo ricordassi, ma potrebbe essere solo una mia impressione. Il suo quick thinking e senso pratico, però, saranno un bene per il team e sono veramente felice che sia tornato sulla Earth 1.
Il villain mi ha molto incuriosito, in particolare perché ho trovato che avesse ottime potenzialità di approfondimento. Dato il suo legame – e quello di Kilgore – con il Pensatore, ci sono buone probabilità che, più avanti nella stagione, la sua storia possa essere approfondita perché il desiderio di godere di un po’ di gioia dopo tanta sfortuna è molto umano e rende ciechi di fronte, invece, a quanto sia effettivamente giusto fare.
Becky Sharp, però, mi ha ricordato una commedia deliziosa che non mi stanca mai (anche se è scontata e banale) con Lindsey Lohan e Chris Pine: il titolo in inglese è “Just my Luck” e sono quasi certa (nel senso che fino a qualche giorno fa l’ho vista ancora in catalogo) che ci sia su Netflix. La storia è proprio quella di una donna incredibilmente fortunata che per uno strano accidente atmosferico e tempistico scambia tutta la sua fortuna con un uomo assurdamente sfortunato.
TOP FLOP
1- Ma di nuovo loro sono i responsabili del disastro stagionale? Cisco ha ragione, possibile che ogni cosa che cerchino di aggiustare porta a conseguenze disastrose?
2- Niente più Wally/Keiynan. Vado a piangere in un angolino.
3- Troppa fretta e troppa pazzia diffusa. A un certo punto sembravano tutti sull’orlo di una crisi di nervi. A parte Barry. Barry secondo me si è fumato qualche cannone nella Speed Force e questa versione scialla me gusta mucho.
Il Tweet del Recensore
Cosa ne pensate voi della puntata? Contenti di riavere Harry? Come la pensate sulla fuga di Wally e sulla codardia del “cubo della rottura”? Ma soprattutto, come mai hanno tutti cambiato taglio di capelli da una stagione all’altra?
Prima di salutarvi vi ricordo le meravigliose pagine da spolliciare per essere sempre informati sul vostro velocista scarlatto preferito (e non solo):
Arrow e The Flash – >>Cisco Ramon – The Flash Italian Fans – There’s no Flash without Iris West – You make me emotional, Grant Gustin
Ciao! La dipartita di Wally è stata una bella botta. E io che ancora speravo che gli dessero più spazio. Spero davvero che sia una cosa temporanea. Ok che gli Star Labs sono abbastanza affollati, ma non mi vengano a dire che non c’erano possibilità di dargli una storyline decente. E poi la rottura con Jesse?! Il Break-Up Cube è stato peggio del post-it rifilato a Carrie Bradshaw. Ci sono rimasta malissimo.
Concordo con te sulle reazioni di Joe ed Iris alla dipartita del piccolo di casa West: sembrava quasi se l’aspettassero. Boh!
Al contrario di te, ho trovato la scena del quasi-matrimonio godibile e spiritosa, proprio perché era parecchio assurda. Iris era OOC? Forse. Ma ai fini della riuscita della scena era un particolare secondario. Inoltre non dobbiamo dimenticare l’effetto che l’assenza di Barry ha avuto su di lei: la scorsa puntata abbiamo visto che non è stata una passeggiata. Evidentemente gli autori hanno preferito una reazione più leggera, al solito rimuginarci su. Credo che Iris, fin dalla prima stagione, abbia sempre avuto un certo senso dello humor, anche se spesso è stato accantonato. E poi i tempi comici degli attori erano a punto e l’ho apprezzato molto.
Hurrà per il ritorno di Wells: sarà una risorsa importante e la dinamica con Cisco mi è sempre piaciuta.
All’appello manca solo Caitlin: speriamo che prima o poi se ne ricordino.
Alla prox… 🙂
Hello!
Grazie del commento 🙂
Il Break-Up Cube è stato di una meschinità terribile ed onestamente non l’ho trovato nemmeno divertente dal punto di vista televisivo: sarà che Wally e Jesse si erano detti “Ti amo” nella scorsa stagione e mi sono sentita male per Wally ma l’ho trovata un’idea veramente meschina (a livello di strumento televisivo l’ho trovata un po’ forzata ma forse perché di solito siamo abituati ad altri mezzi meschini: tipo il post-it di Carrie o le varie lettere e mail).
La scena del matrimonio l’ho trovata divertente ma arrivare a togliere il ritratto del morto mi è sembrata un’esagerazione: hai ragione a scrivere che Iris ne ha passate parecchie e che ha avuto sempre sense of humor ma è anche sempre stata molto – come dire – elegante. Diciamo che una cosa del genere me la sarei aspettata da Felicity che ha fatto delle sue uscite imbranate il suo marchio di fabbrica (e noi l’amiamo anche per questo).
Tifo anche io perché Cait non resti sullo sfondo anche in questa stagione.
A presto!