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Supernatural | Recensione 12×01 – Keep calm and Carry on

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Supernatural | Recensione 12×01 – Keep calm and Carry on

Attenzione, attenzione! Supernatural è tornato.

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Diciamo che fino a pochi minuti dalla fine dello scorso season finale avevo creduto di dover soffrire l’assenza dello show durante i mesi estivi, perché spesso Supernatural ci ha lasciati con l’amaro in bocca… ma non stavolta. O meglio, per via dell’ultimo paio di scene, deludenti e a dir poco nonsense, non ho provato alcun tipo di ansia all’idea di stare senza i due Bros. Le mie aspettative, tenute alte per quasi tutta la durata dell’undicesima stagione, sono drammaticamente colate a picco nell’assistere alla resa dei conti tra Dio e Amara e hanno raggiunto poi livelli di bassezza mostruosa alla resurrezione di mamma Winchester e al rapimento del tutto random di Sam.

Sono rimasta delusa talmente tante volte da Supernatural che non ho sprecato più di dieci minuti a pensarci, se non fino a questo momento. Ricapitolare la road so far ha inevitabilmente riportato la mia mente a quelle scene, ma in una specie di training autogeno ho cercato di convincere me stessa a guardare l’esordio di questa nuova stagione con un occhio più obbiettivo e, almeno, non è andata peggio di quanto mi aspettassi. Insomma: male, ma non malissimo.

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Rivedere Mary Winchester è stato un colpo di sorpresa, soprattutto perché – affetto a parte per il suo ruolo nella storia dei due Bros – è probabilmente l’unico personaggio di cui non mi sia mai interessata nel corso degli anni. La sua morte è stato il motivo per cui tutto ha avuto inizio. Sam e Dean, e prima ancora John, non avrebbero mai intrapreso questa vita se Mary non fosse morta e non capisco perché riportarla in vita… Che senso ha?

Me lo sono chiesto davvero e, riflettendoci, mi sono trovata ad immaginare i produttori di Supernatural sedersi in circolo a discutere i dettagli futuri della serie: viene proposto di riportare in vita John Winchester – che avrebbe avuto molto più senso – ma nel momento in cui si accorgono che Jeffrey Dean Morgan è ancora impegnato con Lucille e The Walking Dead, decidono di ripiegare sull’unico personaggio “principale” non ancora riportato in vita nei dodici anni di show. L’unica morte davvero essenziale ai fini logici di questa serie, l’unica morte non ancora sputtanata e l’unica presumibilmente inutile ai fini di una trama decente futura. È ovviamente ancora troppo presto per poter giudicare, ma non sono riuscita ad astenermi dall’esprimere le mie preoccupazioni.

Fatto sta che, volente o nolente, il primo episodio di questa nuova stagione riprende proprio da dove ci eravamo lasciati. Dean riesce a razionalizzare molto velocemente cosa sia successo, probabilmente per via delle parole di Amara, ma mamma Winchester non si accorge di essere invecchiata nell’aldilà e di essere stata riportata in vita perché la sorella di Dio non è riuscita a pensare ad un’uscita di scena migliore di questa. La necessità di riassumere a Mary gli ultimi trentatré anni passati senza di lei ci ha fatto ricordare alcuni dei dettagli di questo show che hanno lasciato il segno nei fan, ma che per esigenze di tempo sono stati solo appena accennati per passare subito avanti, anche se avrei preferito continuare sul viale dei ricordi.

 

Tra lo stupore di Mary per le nuove tecnologie e l’improvviso terrore nell’aver dovuto sfruttare le sue capacità da cacciatrice per salvare il figlio maggiore, i Winchester – in compagnia di Castiel – si impegnano nella ricerca di Sam… E qui viene il bello, l’unica parte un po’ più intrigante dell’episodio rispetto a tutto il resto. Non tanto per la bionda british dei men of letter e i suoi ossimori sul sapere tutto di Sam, Dean, Lucy e le varie catastrofi senza in realtà sapere nulla, piuttosto per il più “””piccolo””” dei due Bros. Amo il personaggio di Sam perché credo, da sempre, che sia il più interessante psicologicamente parlando. Le torture di Lucifero furono talmente tanto violente da portare Sam a rinunciare alla sua anima pur di non dover più soffrire, ci è stato male per anni, rivedere Lucifero ha riportato a galla quanto di più doloroso potesse ricordare. MA da tutto ciò ne ha ricavato la forza per andare avanti. È diventato veramente figo. Un cacciatore con i fiocchi! E spero vivamente che resti così…

Nel mentre, com’era prevedibile, Crowley ha iniziato a seguire le tracce di Lucifer per scovarlo, ucciderlo e riprendersi il dominio sugli inferi. Scoprire in che modo penserà di riuscirci e vederlo, probabilmente, fallire miseramente è l’unica cosa che al momento un po’ mi incuriosisce. Ma staremo a vedere, siamo solo agli inizi.

E voi cosa ne pensate? Sono stata troppo dura nel giudicare la situazione? Mi piacerebbe sentire la vostra nei commenti!
Vi lascio con il promo del prossimo episodio dal titolo “Mamma mia” e con il consiglio di seguire queste splendide paginette su facebook: Jensen Ackles Italia – Supernatural Italia – NOI: supernaturaldipendenti – Supernatural fan club

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Giulia, 23 anni, abruzzese, studentessa universitaria di "Beni Culturali: cinema, musica e teatro", presso l'Università degli studi di Siena. Appassionata di cinema fin da bambina, ad un certo punto della sua vita, esattamente quando scoprì Supernatural nel 2006, ha iniziato a diventare una drogata anche di serie tv. Adora passare ore ed ore davanti al suo pc a fare lunghe maratone telefile, occupando il suo tempo libero con un'altra forte passione, la scrittura (riducendosi a studiare la notte, ai limiti della sopportazione umana!). Il suo sogno nel cassetto è di diventare una sceneggiatrice, ma si accontenterebbe anche di diventare una 'semplice' scrittrice di romanzi fantasy. Ha una vera e propria ossessione per tutto ciò che riguarda gli angeli e, più in generale, per ogni sorta di creatura sovrannaturale. Sa che un giorno farà il giro degli Stati Uniti a bordo dell'Impala insieme a Sam e Dean ma, nel frattempo, si accontenta di vederli solo attraverso lo schermo.

2 COMMENTS

  1. Mi ritrovo pienamente in tutto ciò che hai scritto. Purtroppo Supernatural non riesce più a tenermi incollato al pc come faceva una volta e questo inizio non promette certo una stagione capolavoro. Speriamo di sbagliarci! Complimenti per la recensione 🙂

    • Grazie mille ** Avendo visto solo il primo episodio non possiamo ancora giudicare male l’intera stagione, ma certo è che come inizio non è stato granché

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