
Una delle rivelazioni più grandi, ma anche più evasive, del panel a tema supereroi di The CW al Television Critics Association summer press tour di questo giovedì è stata questa: Un personaggio “significativo” di uno dei nostri show – quindi Arrow, Supergirl, Legends of Tomorrow o The Flash – farà coming out.
Quindi…di chi potrebbe trattarsi?
Nonostante il produttore esecutivo delle serie, Greg Berlanti, non abbia voluto commentare ulteriormente, noi abbiamo avuto subito qualche idea. Il più probabile secondo noi è Winn di Supergirl, interpretato da Jeremy Jordan. Il ragazzo informatico della CatCo, leccandosi le ferite come terzo incomodo nel triangolo amoroso Kara/Jimmy/Winn, potrebbe aver avuto un’illuminazione? Oppure Alex (Chyler Leigh), sorella di Kara, che sembrava tenere a debita distanza il suo corteggiatore, Maxwell Lord, durante la Stagione 1, prova dei sentimenti per Maggie Sawyer, la detective della polizia di National City che dà la caccia ai metaumani?
“L’anno scorso avevamo un personaggio in mente che potesse essere gay, ma questa possibilità non si è materializza,” ha detto Berlanti ai giornalisti dopo il panel. “Non avevamo la storia giusta. Semplicemente non avevamo il progetto giusto per toccare questo argomento nel modo in cui volevamo farlo. Quindi quando abbiamo iniziato a pianificare questa stagione, abbiamo detto alla rete e agli studios che questa era una priorità per noi, e tutti erano d’accordo.”
Berlanti ha poi aggiunto: “E ovviamente, visto che il personaggio non doveva essere gay inizialmente, non avevamo ancora discusso la possibilità con l’attore.” Questo membro del cast era favorevole al cambiamento, ha poi tenuto a far notare il produttore.
Berlanti ha confermato che il personaggio è presente attualmente in una delle serie – “Non si tratta di un nuovo personaggio che sarà aggiunto” – e non si tratta di qualcuno in Arrow o Legends of Tomorrow, che hanno già un personaggio bisessuale e uno gay, rispettivamente Sara e Curtis.
Il produttore ha enfatizzato il fatto che questo sviluppo sarà gestito in modo “che sembri reale a noi e al personaggio, il quale sia in conflitto con questi suoi sentimenti e con l’insicurezza di esprimerli, per poi essere reale nel modo in cui verrà scoperto dal personaggio e reale nel mondo cui verrà accettato e con cui conviverà.”