
Come avevo saggiamente previsto nella scorsa recensione, la stagione continua a focalizzarsi sull’ “affare Donna”, che si traduce in una guerra, neanche tanto all’ultimo sangue, tra Harvey e Louis. Quest’ultimo vive con il costante terrore di essere piantato in asso dalla rossa da un momento all’altro, e questo panico è acuito dall’aver scoperto che è sempre stato Harvey a pagare uno stipendio, a quanto pare abbastanza cospicuo, alla sua segretaria. Non solo, sta continuando a pagarlo anche ora che lei lo ha abbandonato. Se non è amore questo. Nell’intento di impedire che il collega possa continuare a provvedere a Donna, Louis si lancia troppo frettolosamente in una delle sue epiche imprese, che finiscono sempre per avere effetti catastrofici sulla sua stessa posizione. E mentre Donna cerca di dissuaderlo, confermando sempre di più la fondatezza della sua paura dell’abbandono e lanciandolo ancora di più nel baratro, un confronto tardivo con Harvey sembra dissuaderlo dall’attuare il suo piano. Peccato che, come al solito, sia troppo tardi.
Lo scivolone di Harvey, che dopo dodici anni, rovescia in faccia a Donna la verità sul suo salario, non passa inosservato.
L’affare Donna serve anche alla trattazione di un altro tema che pare profilarsi centrale nella stagione in corso: come farà Harvey a risolvere i suoi casi senza la sua migliore alleata, colei che è sempre stata il suo paracadute, la sua rete di sicurezza? Per il primo caso sembra cavarsela abbastanza bene, grazie all’aiuto della nuova risorsa: una segretaria nuova, un po’ avanti con l’età, scelta per ovvi motivi tra una lista di persone che avevano sbagliato posto per presentarsi ad un colloquio di lavoro: l’agenzia di modelle sarà alla fine della strada probabilmente. Ma, nonostante l’apparenza, che non è mai un buon punto di partenza su cui fondare un giudizio, la signora sembra sveglia ed ancora in grado di spaccare nel suo lavoro, tanto da rivelarsi fondamentale nella risoluzione del “caso” della settimana.
Poi c’è Mike che ormai sembra essersi completamente perso, totalmente out of character. Quello che amavo di lui, e che mai come in questo periodo gli invidio da morire, è la sua memoria che gli ha permesso di memorizzare interi manuali di diritto, tanto da potersi mangiare avversari e giudici a colazione. Invece è relegato ad ombra di Harvey, a crisis manager, ed ora neanche più a questo. Ma quel che è peggio è che si sta imbarcando in un’impresa più grande di lui, non perché non possa risolverla, ma perché ha scelto l’alleato sbagliato: Robert Zane. Ha forse dimenticato il suo piccolo segreto? Oppure ora che diventeranno tutti una grande famiglia, la moralità non conta più? Non so a quali risvolti porterà tutta questa faccenda.
La più incommentabile di tutti resta Rachel, una marionetta nelle mani degli altri, con zero personalità e tendenza alla lagna. L’oggetto del contendere è un contratto prematrimoniale che Robert vorrebbe che firmassero prima di sposarsi. E si ritrova così a rifiutare l’unica proposta valida avanzata dal padre, che pare saperla lunga, pur essendo ancora all’oscuro dei fatti. E, considerata la situazione in cui si trova Mike, firmare è l’unica scelta sensata, peccato che lei scelga il momento peggiore per fare la ribelle.
Jessica che lascia che questi dissapori si riversino sull’attività dello studio è, forse, peggio di Rachel. Continua a minacciare tutti, ma non spaventa nessuno, perchè pecca in azioni concrete.
Io vi saluto e vi do appuntamento alla settimana prossima, nel frattempo vi suggerisco di seguire questa fantastica pagina per essere sempre aggiornati:
– Fra –
Suits è un telefilm che mi piace tantissimo ma è anche vero che i personaggi e la storia non sono mai veramente cambiati, sono sempre rimasti uguali a se stessi.
Jessica ha quell’atteggiamento da bulletto che mi fa innervosire, ormai non fa neanche più parte della trama, la tirano fuori sono per minacciare qualcuno. Ed è anche vero che le sue minacce sono sempre a vuoto, tanto alla fine decide tutto Harvey.
Secondo me Rachel non ha mai veramente avuto un ruolo definito nella storia, prima era l’aspirante fidanzata di Mike ed adesso è quella ufficiale, in alcune scene è forte e risoluta mentre nella maggior parte è un po’ gallina: è da una vita che vuole diventare avvocato e ora salta gli esami e si preoccupa solo del matrimonio.
Donna è la compagna perfetta per Harvey, riesce a tenergli testa, lui si fida di lei e del suo giudizio e lei lo stimola ad essere una persona migliore, anche se io sono sempre stata convinta che Harvey in realtà sia molto più buono e generoso di quello che vuole mostrare.
Harvey non è solo il personaggio interpretato da Gabriel Macht, ma è anche lo sbruffone e saputello che Harvey ha deciso di mostrare al mondo. Un personaggio nel personaggio (spero di essermi spiegata 🙂 )
Detto questo non vuol dire che aspetterò ancora 1500 puntate per vederli insieme come coppia: il loro rapporto è stato esplorato in lungo e in largo, è arrivato il momento di concretizzare
si ho capito perfettamente cosa vuoi dire di Harvey e concordo con te. Così come concordo sul resto, soprattutto su Rachel, hai proprio ragione, ora che è vicina a realizzare il suo sogno, si mette a saltare gli esami. Coerenza zero.
Non concordo solo su Harvey e Donna, io lui lo shippo da sempre con Scottie *__*
Tu sarai controcorrente nel shippare Harvey con Scottie, ma io credo di essere uno dei pochi esemplari al mondo a non aver mai voluto Rachel con Mike, a mio avviso lui merita di meglio di quella insopportabile lagna senza personalità! Da brava fan di Louis (ps: sono e sarò #TeamLitt tutta la vita) invece spero – contro ogni logica, me ne rendo conto – che Donna non lo abbondoni come segretaria. In primo luogo perchè, almeno una volta, una vittoria Louis su Harvey se la merita tutta, ma anche perchè, in quanto Darvey, mi rifiuto di rivedere la mia ship tornare al vecchio schema “capo e sottoposta” che non permette loro di avere una relazione. Comunque, come ha giustamente scritto Marianna, non ho la minima intenzione di attendere ancora altre 1500 puntate, che succeda qualcosa in questa serie o altrimenti che trovassero l’uomo giusto per lei e facessero finire Harvey con chi cavolo gli pare!!