fbpx
Telefilm Addicted
  • Home
  • Recensioni
  • Rubriche
  • Anticipazioni
  • Netflix
  • #NostalgiaCanaglia
  • Quiz
  • Store
No Result
View All Result
  • Home
  • Recensioni
  • Rubriche
  • Anticipazioni
  • Netflix
  • #NostalgiaCanaglia
  • Quiz
  • Store
No Result
View All Result
Telefilm Addicted
No Result
View All Result
Home Rubriche & Esclusive

Stranger Things 2 – 8 cose che ho amato e 3 che non mi hanno convinto 

Elsa Hysteria by Elsa Hysteria
31 Ottobre 2017
in Rubriche & Esclusive, Stranger Things
0
0
SHARES
Condividi su FacebookCondividi su TwitterInvia

La seconda stagione di Stranger Things è arrivata ed è già passata, ed è una cosa estremamente brutta e sadica l’attesa infinita che ora ci si para davanti prima di poter avere la terza stagione, soprattutto se pensiamo che questi nove episodi sono stati nettamente superiori a quelli della prima stagione.

Eccovi gli otto aspetti che ho amato di più di questi nove episodi:

  1. Stranger Things potrebbe essere riassunto nel celebre “Ohana significa famiglia, e famiglia significa che nessuno viene abbandonato o dimenticato”. È un dato di fatto, e l’hanno dimostrato tutti, perché ci sono Mike, Will, Lucas e Dustin, ma anche Joyce e Hopper, e Steve, Nancy e Jonathan, per non parlare di Eleven. Si guardano le spalle, sostengono, salvano e proteggono a vicenda.
  2. Joyce è l’unica adulta che è sempre stata disposta a guardare oltre, l’unica che non ha mai messo in dubbio il fatto che potesse esserci dell’altro. L’abbiamo ampiamente visto nella prima stagione, ma anche qui, nel momento in cui trova il disegno di Will capisce che c’è dell’altro, capisce che quelli del figlio non sono né incubi né flashback, capisce che lui si trova in pericolo. E si dimostra nuovamente una donna fortissima, disposta a tutto pur di salvare suo figlio (di nuovo), compreso sopportare il dolore della sofferenza dell’altro quando cercano di espellere il “virus” dal suo corpo. Forza che, ad esempio, Jonathan non ha.
  3. La meraviglia assoluta di Dustin e la sua testardaggine nel voler proteggere D’artagnan fino all’ultimo.

  4. Steve è il personaggio che ha avuto l’evoluzione più grossa e migliore nel corso delle due stagioni, che passa dall’essere il classico bulletto senza cervello a fare il babysitter responsabile e protettivo. È hands down il personaggio migliore di questa seconda stagione, perché la maniera con la quale difende i bambini dai cuccioli di demagorgone con la sua mazza chiodata, fa a botte con Billy anche se non ha proprio possibilità di spuntarla e si ritrova a fare da mentore a Dustin: è splendido, a dir poco S P L E N D I D O. Un’altra cosa che ho davvero apprezzato, è il fatto che non abbia perso la dignità come i vari Dawson del panorama telefilmico (e, ahimè, anche della vita reale), quando ha capito che fra lui e Nancy era inesorabilmente finita. Anzi, ha incassato il colpo e l’ha lasciata andare, avendo l’onestà intellettuale di ammettere che, in fondo, forse di storia fra loro due non ce n’era mai stata.
  5. Parliamo di Mike e Will, e qui vi faccio la piccola premessa per la quale io sono una brutta persona e ho iniziato a shipparli fin dalla prima stagione quando Will era scomparso e Mike fissava il suo banco vuoto con un misto di angoscia e tristezza infiniti. Ma in questa stagione… be’, in questa stagione da quel crazy together del secondo episodio il mio animo shipper non si è più placato.

    E a prescindere da questo, il rapporto fra i due è la cosa migliore dell’intera stagione, perché sapevamo già che il più legato a Will fosse Mike, ma quello che non sapevamo – non ancora – è che il sentimento era assolutamente reciproco e che l’unica persona di cui Will si fida ciecamente è, per l’appunto, Mike. Will si confida con Mike e solo con Mike, Will crede a tutto ciò che Mike  gli dice, Mike è il suo migliore amico e la sua roccia. E Mike è l’unico – a parte Joyce – a prestare costantemente attenzione a tutto ciò che Will fa, è sempre il primo ad accorgersi quando qualcosa nell’amico non quadra ed è anche quello che si sforza con più tenacia ad interpretarne i silenzi.
  6. Un Emmy a Noah Schnapp, SUBITO. La sua interpretazione di Will è sublime, ci ha fatto soffrire con lui, ci ha fatto lottare insieme a lui, ce l’ha reso così vivo e reale da farcelo entrare dentro, dritto al cuore.
  7. Jim Hopper ed Eleven, o meglio… Jane Hopper: lui ha in un certo senso ritrovato la figlia perduta, lei invece ha capito cosa voglia dire avere una famiglia. E non importa quanti conflitti ci siano stati fra i due, quante parole siano potute volare e quante ferite si siano procurati a vicenda, perché alla fine lui decide di tenerla con sé come una figlia e lei decide di tornare da lui. Perché è questo che sono: padre e figlia.
  8. Finalmente, giustizia per Barb. E a livello narrativo trovo molto importante che non se ne siano dimenticati.

E le tre cose che proprio non mi sono andate giù:

  1. Max a me non ha convinto per nulla. Lo so che la mia è un’opinione altamente impopolare, ma se penso a tutte le storyline di questi nove episodi e cancello la presenza di Max, l’unica mancanza che riesco a percepire è quella di qualche gag comica in meno ai danni di Dustin e Lucas. Insomma, nulla di cui non si potesse fare a meno. Di suo fratello Billy non ne voglio nemmeno parlare, inizialmente pensavo (speravo, più che altro), fossero in qualche maniera coinvolti con l’Upside Down, invece no, nemmeno quello.
  2. Avrei gradito che il ritorno di Eleven all’interno del gruppo avvenisse qualche episodio prima. È mancata tanto la sua presenza all’interno dell’azione, e il fatto che abbia passato otto episodi su nove lontana da essa ha avuto l’effetto di farmi un pochino disaffezionare alla sua storyline. Non so come spiegarlo, è che l’ho vista come una cosa troppo distaccata dal resto, e per quanto io abbia adorato sia le parti con Hopper, sia il suo ricongiungimento con la madre e Kali, avrei comunque preferito che la reintegrassero qualche episodio prima nel gruppo.


  3. Zombie Boy
    che è tipo una gay parade ambulante – non rispondetemi “è un bambino”, lui-ama-Mike – che negli ultimi cinque minuti di screen time riceve questo invito a ballare da una sconosciuta e… dai, l’avete visto anche voi girarsi nel panico verso Mike e balbettare e tentare di urlare a pieni polmoni MIKE IO VOGLIO BALLARE CON TE, e invece no, alla fine va a ballare con la ragazzina. Mai ‘na gioia per le mie ship della vita, mai ‘na gioia.

Quali sono stati i vostri momenti preferiti di questa seconda stagione? Quanto avete impiegato a finirla? Vi è piaciuta più o meno rispetto alla prima? Fatemelo sapere nei commenti! Parliamone, vi prego.

Elsa Hysteria

Elsa Hysteria

Nella sua testa vive nella Londra degli anni cinquanta guadagnandosi da vivere scrivendo romanzi noir, nella realtà è un’addetta alle vendite disperata che si chiede cosa debba farne della sua laurea in comunicazione mentre aspetta pazientemente che il decimo Dottore la venga a salvare dalla monotonia bergamasca sulla sua scintillante Tardis blu. Ama più di ogni altra cosa al mondo l’accento british e scrivere, al punto da usare qualunque cosa per farlo. Il suo primo amore telefilmico è stato Beverly Hills 90210 (insieme a Dylan McKay) e da allora non si è più fermata, arrivando a guardare più serie tv di quelle a cui è possibile stare dietro in una settimana fatta di soli sette giorni (il che ha aiutato la sua insonnia a passare da cronica a senza speranza di salvezza). Le sue maggiori ossessioni negli anni sono state Roswell, Supernatural, Doctor Who, Smallville e i Warblers di Glee.

Related Posts

Tribes of Europa
Apple TV+

7 serie post apocalittiche da guardare se vi è piaciuto Tribes of Europa

25 Febbraio 2021
To All the Boys
Netflix

To All The Boys – 15 curiosità che (forse) non sapevi

21 Febbraio 2021
TVD The Vampire Diaries Damon Elena
Grey's Anatomy

Quali sono le più belle dichiarazioni d’amore delle serie TV?

15 Febbraio 2021
Next Post

Gotham | Recast: Peyton List sarà la nuova Poison Ivy

House of Cards | Lo show si concluderà con la sesta stagione

The Flash | Ecco spiegata l’assenza di Wally West

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Seguici sui Social


Categorie

No Result
View All Result

Rubriche

Tribes of Europa
Apple TV+

7 serie post apocalittiche da guardare se vi è piaciuto Tribes of Europa

by Elsa Hysteria
25 Febbraio 2021
0

7 serie (+1) da guardare se vi è piaciuto Tribes of Europa Se Tribes of Europa è...

To All the Boys

To All The Boys – 15 curiosità che (forse) non sapevi

21 Febbraio 2021
TVD The Vampire Diaries Damon Elena

Quali sono le più belle dichiarazioni d’amore delle serie TV?

15 Febbraio 2021
Agents of SHIELD

10 momenti e personaggi indimenticabili di Marvel’s Agents of SHIELD

12 Febbraio 2021
Fate The Winx Saga

Cotte Telefilmiche: i protagonisti maschili di Fate – The Winx Saga

11 Febbraio 2021

Recensioni

Snowpiercer – Premiere seconda stagione: inizia la guerra fredda

A Discovery of Witches 2 – Recensione 2×02/03/04: passato e presente

American Gods terza stagione: dove eravamo rimasti e cosa aspettarsi

Lupin – La nuova serie Netflix sul ladro gentiluomo. Parte II

A Discovery of Witches – Recensione 2×01: Un ritorno in grande stile

Call Me Kat – Mayim Bialik torna con una sit-com

Chi siamo

Sei alla ricerca delle ultimissime notizie sulle tue serie preferite, di consigli, di opinioni, di anteprime o di approfondimenti? Sei nel posto giusto!

Telefilm Addicted, dal 2010, è il sito di riferimento per tutti gli appassionati italiani di serie tv!

Non dimenticare di seguirci anche sui nostri canali social, sempre aggiornatissimi:

Facebook ● Instagram ● Twitter ● Telegram

Ultimi Articoli

Tribes of Europa

7 serie post apocalittiche da guardare se vi è piaciuto Tribes of Europa

25 Febbraio 2021
Tribes of Europa

Tribes of Europa – Recensione stagione 1: un cocktail shakerato male

22 Febbraio 2021

Commenti Recenti

  • lore su Shameless | Recensione 7×07 – You’ll Never Ever Get A Chicken In Your Whole Entire Life
  • Lana su TEST: Quale personaggio di OUAT sei? [RISULTATO]
  • fabrizio su Recensione Raised by Wolves – Stagione 1: L’umanità affidata agli androidi
  • ciao su 10 dubbi assolutamente esistenziali in The 100
  • Dan su Supernatural | Recensione 12×11 – 12×12
  • Zargon su WandaVision – Pilot Addicted: colpo di genio o flop assoluto?

Categorie

No Result
View All Result

Accedi

Log In
Esci

© 2010-2020 Telefilm Addicted - Un sito ideato e realizzato da Luca Valle. Sito non a scopo di lucro. Tutti i diritti delle serie tv sono dei rispettivi network televisivi e dei loro autori. Con questo sito non si intende violare nessun diritto d’autore. Per info e reclami: info@telefilmaddicted.com

No Result
View All Result
  • Home
  • Recensioni
  • Rubriche
  • Anticipazioni
  • Netflix
  • #NostalgiaCanaglia
  • Quiz
  • Store

© 2020 Telefilm Addicted - sito creato da Luca Valle.