
Il produttore televisivo David Nevins, presidente del settore spettacolo di Showtime, intervenuto giovedì mattina ad un incontro con la stampa, ha detto di essere a conoscenza delle critiche mosse alla 3° stagione di Homeland, ma ha comunque difeso il lavoro fatto.
“Alcune critiche non mi hanno sorpreso – ha commentato -, ma penso che la costruzione di questa stagione sia stata brillante. Abbiamo anche agito in modo audace, anticipando i possibili cambiamenti nei rapporti tra Stati Uniti e Iran”.
Al commento che la 3° stagione è sembrata più un ponte tra la 2° e la 4°, Nevins ha risposto: “Abbiamo sempre saputo che avremmo fatto rotta verso un restyling più grande”.
Nevins ha anche anticipato qualcosa sulla prossima stagione di Homeland. Carrie sarà di base a Istanbul e “l’idea è che il pubblico la veda sul campo, mentre fa il suo lavoro”. Saul (Mandy Patinkin), invece, dopo aver lasciato la CIA per operare nel settore privato “ricoprirà un ruolo centrale”.
Dopo la conferenza, Nevins ha anche detto qualche parola su un possibile spin-off di Dexter – una conversazione ipotetica, chiaramente. A suo avviso il progetto dovrebbe assolutamente coinvolgere Michael C. Hall, che riprendere il ruolo del serial killer. “Michael dovrebbe esserci. Se davvero volessimo farlo, non potremmo non coinvolgerlo”.
Ma ha anche aggiunto: “Dovremmo avere delle buone ragioni, se mai decidessimo di imbarcarci in questo progetto. Dovrebbe essere uno show tutto nuovo, diverso. Non sarei interessato a portare in tv una sorta di proseguimento della serie madre. Vorrei inserire Dexter in qualcosa di originale, far provare al pubblico sensazioni diverse”.
Qualche altra novità da Showtime:
* La première del largamente anticipato nuovo drama “horror letterario” Penny Dreadful, definito da Nevins “qualcosa che non avete mai visto prima”, è programmata per l’11 maggio. Sceneggiato dal veterano John Logan e con Juan Antonio Bayona (The Orphanage) al timone, il cast comprende Josh Hartnett (The Faculty) ed Eva Green (Camelot).
* Nevins non pensa che la prossima stagione di Nurse Jackie – la cui première andrà in onda il 13 aprile, insieme a Californication – sarà l’ultima. “Penso che lo show abbia ancora tempo davanti a sé. La mia è una prospettiva privilegiata, perché so come finirà questa stagione. Non mi aspetto che sia l’ultima”. Ha anche aggiunto che la serie in arrivo ha un ritmo del tutto diverso e che non batte sentieri già esplorati.