A soli due episodi dal season finale, Shameless continua a tenerci incollati allo schermo, regalandoci questa settimana un episodio che riesce ad alternare scene comiche al limite del ridicolo (sì, Sheila, mi riferisco a te!) e svolte drammatiche alle quali dovremmo essere abituati… ma non lo siamo.
Gli eventi questa volta si susseguono tra loro velocemente, probabilmente perché non si può più aspettare: dobbiamo andare dritti al punto.
Se credevamo che Fiona avesse già toccando il fondo ci sbagliavamo di grosso. In tutta onestà, non ho ben capito quando siamo passati da “Robbie ti odio, mi hai rovinato la vita!” a “ma no, Fiona, resta che ti organizzo una festa!“. Questo passaggio ancora mi sfugge, lo ammetto, anche se non è difficile immaginare come siano andate le cose: Robbie le avrà detto di poterla aiutare a rilassarsi e Fiona, disperata e più sola che mai, avrà accettato.
Questa volta è stata una sua scelta. Se l’incidente di Liam e la serie di sfortunati eventi che si sono susseguiti potevano essere, in un modo o nell’altro, imputati a Robbie, all’universo e alla sfortuna, adesso è Fiona che sceglie consapevolmente di peggiorare la situazione.
Non starò qui a parlare molto della questione: Fiona ha sbagliato, e di grosso anche, ma dato che questo è servito a riavvicinarla ai fratelli e a darle così la forza di reagire… amen. Un momento buio necessario.
La confusione che la ragazza ha creato non ha fatto altro che smuovere la famiglia, portandola ad intervenire. Ho amato vedere Debbie – finalmente più somigliante alla vecchia Debbie che conosciamo – cercare Fiona e preoccuparsi sinceramente per lei, così come Carl che, tra un furto e l’altro con Bonnie, non è riuscito a fare a meno di pensare non solo alla sorella sparita ma anche al padre sul punto di tirare le cuoia.
Il vero momento toccante però ce lo regala Lip che, dopo aver recuperato Fiona, le dice ciò che penso io più o meno da quattro stagione: tutti hanno sempre dato Fiona per scontata ma è chiaro che la ragazza è qualcosa di più della semplice sorella che prepara loro il pranzo e porta il pane in tavola.
Era ora!

Intanto, nella casa di Sheila dilaga la follia. Sheila è sempre stato un personaggio sopra le righe ma non si può fare a meno di amarla. È così buona e… genuina! L’idea di sposare Frank per adottare i bambini è nobile, ma le dinamiche sono senza dubbio esilaranti.

Naturalmente non può esserci alcun matrimonio senza lo sposo e questo convince Sammy e la stessa Sheila di accettare la proposta di un medico/tassista clandestino che si occuperà personalmente di procurare all’uomo un nuovo fegato.
Ora, solo in una serie come Shameless poteva saltar fuori un colpo di scena a metà tra il tragico e il comico: Frank non è stato affatto operato al fegato; al contrario gli è stato portato via un rene. La situazione è critica ma, paradossalmente, le sue pessime condizioni gli permettono di risalire in fretta la lista d’attesa e ottenere il fegato di cui ha tanto bisogno.
Se non altro sono stati 30000 dollari ben spesi… più o meno.
Sicuramente tutti hanno molto a cui pensare: Lip ha il college, Frank sta morendo, Fiona non ne parliamo… ma la domanda è: perché nessuno sembra preoccuparsi del fatto che Ian è completamente un’altra persona? Perché nessuno, a parte Mickey, si è fatto due domande? Ian è bipolare, ormai lo hanno capito anche i muri e non dovrebbe essere poi così difficile arrivarci considerata la condizione di Monica. Io davvero non capisco.
In compenso abbiamo appurato che Mickey è l’ancora di Ian, quello che gli permette di non uscire totalmente fuori di testa, quindi mi aspetto che Mickey indaghi un po’ sulla situazione. Non mi sembra proprio intenzionato a lasciar perdere facilmente.

Commenti random

• Kevin e Veronica, #1 momento: comico. Kevin è un genio. Terrorizzato dall’idea di partecipare in maniera più attiva al parto di Veronica, crede di poter essere più utile magari cacciando un alce. Kevin, shut the fuck up!

• Kevin e Veronica, #2 momento: quasi – fortunatamente – tragico. Quando a Kevin è partito quel colpo, credo di aver perso circa dieci anni di vita. Che paura.
• Mandy. Mandy ha vissuto una vita fatta di abusi e questo sembra essere il motivo per il quale abbia “perdonato” (passatemi il termine) il ragazzo. A questo punto non mi aspetto che sia Mickey a fare qualcosa, ma di certo PRETENDO che sia Lip ad intervenire. Non accetto che la loro storia sia finita nell’indifferenza più assoluta. No. Assolutamente no.
• Un applauso per Roy, l’uomo gentile che ha aiutato Fiona. È strano trovare una persona onesta e di buon cuore in Shameless.
• Carl e Bonnie sono la cosa più adorabile di sempre.
• Applausi per Debs e per il suo discorso. Unless you live.

Episodio coinvolgente che cambia le carte in tavola. Prima di lasciarvi con il promo del prossimo episodio, Emily, vi invito a fare una salto nella meravigliosa pagina Shameless US Italian Page.