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S.H.I.E.L.D. | Gli Agenti saranno la squadra in svantaggio nella nuova stagione

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S.H.I.E.L.D. | Gli Agenti saranno la squadra in svantaggio nella nuova stagione

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EW ci parla della nuova stagione di MAOS in procinto di iniziare, dando un’occhiata alla situazione della nostra squadra S.H.I.E.L.D. preferita e a come reagiranno i personaggi alle sventure abbattutesi sull’agenzia a fine della Season 1. Maurissa Tancharoen e Jed Whedon rispondono alle domande del magazine per raccontarci cosa ci sarà dietro alla Season 2, spiegando alcune delle principali nuove dinamiche in ballo.

Non è affatto facile essere un agente S.H.I.E.L.D. di questi tempi. L’organizzazione si è dovuta nascondere dopo la rivelazione degli infiltrati Hydra, e l’uomo incaricato di ricostruirne le basi è stato riportato in vita grazie ad un misterioso siero blu ricavato dal sangue di un alieno.

All’inizio della nuova stagione di Marvel’s Agents of S.H.I.E.L.D., il nuovo Direttore Coulson dovrà combattere per dar prova del fatto che I suoi agenti siano effettivamente “I Buoni” – il che si fa difficile con la maggior parte degli ex agenti dispersi, impegnati a dar loro la caccia o sotto la loro custodia per essere degli infiltrati Hydra, come il doppiogiochista Ward.
Coulson riuscirà a far tornare lo S.H.I.E.L.D. ai fasti del passato? Chi gli si opporrà? E come si sentirà la squadra riguardo al fatto che Coulson è ora il capo?

Entertainment Weekly: Cosa ci potete dire delle condizioni dello S.H.I.E.L.D. al ritorno dello show?
Maurissa Tancharoen: Viviamo un nuovo paradigma. Lo S.H.I.E.L.D. e l’Hydra vengono essenzialmente considerati la stessa organizzazione terroristica dal resto del mondo. Coulson e il suo team sono stati, per questo, costretti a mantenere un basso profilo, e a lavorare nell’ombra.
Jed Whedon: Li vediamo per la prima volta come la squadra in svantaggio. Abbiamo avuto un primo assaggio di questa situazione alla fine della stagione 1, ma per la maggior parte del tempo hanno avuto il supporto di milioni di dollari, di mezzi e risorse, ed ora passiamo a vederli come “quelli in svantaggio”. E vediamo inoltre Coulson in un nuovo ruolo, che non sono deve combattere con “come ricostruisci qualcosa dalle fondamenta?” ma con il cosa significhi esserne davvero il leader.

Lo S.H.I.E.L.D. sarà in fuga per tutta la stagone 2 o riusciranno a provare di essere “I Buoni”?
W: Coulson dovrà arrivare a capire come fare, dato che non vengono cacciati per dele motivazioni sbagliate. Vengono cacciati da chi vuole fermare il male esattamente come loro. Coulson mirerà a farlo capire a Talbot, ma crediamo che Talbot si rivelerà essere un grande antagonista per lui.
T: siamo elettrizzati dal riavere Adrian (Pasdar) con noi. E’ perfetto per quel ruolo. Con I military alle calcagna della squadra e il Brigadiere Generale Talbot al loro commando, Adrian Pasdar è il volto perfetto per l’uomo che sta dando loro la caccia.

Il fatto che Coulson sia il Direttore, cambierà le dinamiche del team?
T: Assolutamente. Di certo i ritroverà più solo, dovendo prendere queste decisioni con le quali sa che la squadra potrebbe non essere esattamente d’accordo.
W: Una delle cose sulle quali dovrà stare molto attento, nella ricostruzione dello S.H.I.E.L.D., è essere sicuro che non possa essere avvelenato alla radice come l’ultima volta. Una delle sue mosse sarà di essere certo che ogni cosa sia compartimentalizzata, così che si possa rimuovere un aspetto in qualsiasi momento, se necessario.
T: E Coulson è stato una vittima della compartimentalizzazione, nella scorsa stagione, quindi sarà davvero interessante vederlo avere a che fare con l’idea che per tenere al sicuro la sua squadra…
W: …deve necessariamente mantenere dei segreti.

Qualcuno noterà che c’è qualcosa che non va in lui?
T: Certo. Un’altra cosa che esploreremo in questa stagione è: Cosa significa per il Direttore dello S.H.I.E.L.D. essere fondamentalmente un jolly?

Avremo altre informazioni su cosa sia il siero alieno e su che effetti sta avendo su Coulson?
T: Penso che sarebbe figo se ne avessimo.

C’è un alieno blu davvero simile come aspetto in Guardians of the Galaxy…
W: Ci sono alieni blu nel film.
T: Ci sono alieni blu in tutto l’universo Marvel, e noi ne facciamo parte. [Ride]

La squadra affronterà qualche “cattivo della settimana” o introdurrete un unico, onnicomprensivo avversario per questa stagione?
W: Beh, una delle cose che ci aiuterà quest’anno è che la scorsa stagione ci ha visti introdurre i personaggi, e non abbiamo potuto trattare bene chi è veramente il cattivo della situazione.
T: Già, per tutto il tempo abbiamo dovuto nascondere la rivelazione dell’Hydra.
W:Quindi, siamo molto contenti di avere l’Hydra.
T: Avremo villain minori nel corso della stagione. Sempre sotto l’egida dell’Hydra, ma non c’è solo l’Hydra là fuori.
W: Ma siamo eccitati dall’aver portato finalmente il Big Bad allo scoperto. Ci aiuta.

Parlateci dei nuovi personaggi che ci presenterete. Perchè, ovviamente, non si può ripopolare lo S.H.I.E.L.D. con i soli membri del team che già conosciamo.
T:Dato che la squadra ha risorse limitate e praticamente tutto lo S.H.I.E.L.D. è sparso ai quattro angoli del mondo, Coulson dovrà dimostrarsi intraprendente e contattare persone con le quali non andrà necessariamente d’accordo, ma con le quali cercherà di collaborare.
W: Giusto. Coulson non sa se si può fidare di queste persone, ma è cosciente di potersi fidare di loro nell’ambito degli incarichi che gli assegnerà. Abbiamo una manciata di nuovi personaggi in arrivo, e vedremo come cambieranno le dinamiche della squadra e/o come ne diverranno parte.
T: E’ uno spasso lavorare con Lucy Lawless, con la quale avevamo già collaborato in Spartacus.

Che genere di relazione avrà Isabelle Hartley con Coulson?
W: hanno un passato assieme.
T: Di certo si rispettano a vicenda.
W: Ma ci saranno sempre dei problemi di fiducia. Quando la incontreremo, potrebbe non essere esattamente dal alto giusto della situazione.

Ci potete dire qualcosa riguardo al padre di Skye?
W: Non ci siamo ancora soffermati sui dettagli della cosa. L’unico vero dettaglio che abbiamo è che lo interpreterà Kyle [McLachlan]. Possiamo dire che averlo con noi ci rende felici. Siamo ovviamente dei suoi grandi fan, e crediamo che sarà in grado di eseguire i vari compiti che gli affideremo.
T: Siamo così elettrizzati dal fatto che sia stato semplicemente in grado di raggiungerci ed interpretare la parte! Kyle, come persona, è un uomo davvero amabile, gentile e simpatico. E quel che sappiamo del padre di Skye dalla Season 1 è che dovrebbe essere una specie di mostro. Quindi, se Kyle McLachlan è il volto di quel mostro, forse ci saranno dei nuovi aspetti che lui porterà al personaggio e che il pubblico non si aspetta.

Come mai avete deciso di anticipare il fatto che lui interpreterà suo padre, anziché stupire il pubblico?
T: Questo mistero è qualcosa che ci portiamo come bagaglio dalla season 1, e nel finale di stagione abbiamo visto un uomo di spalle con una mano insanguinata. Era davvero palese che avremmo approfondito l’argomento.
W: E la storia non è strutturata in modo che si incontri l’uomo e dopo un po’ si scopra che è il padre di Skye. Lo sapremo nel momento in cui comparirà. Quindi, non è davvero qualcosa che avremmo dovuto nascondere al pubblico e, onestamente, ci sono cose che no si possono nascondere, e questa sembra essere una di quelle.

Coulson ha fatto le veci della figura paterna per Skye. Come si sentirà nel sapere che il suo vero padre è là fuori, nel mondo, ed è probabilmente una minaccia?
T: Esattamente.
W: Questo è qualcosa che dovremmo esplorare.

Skye dovrà continuare ad indagare sul proprio passato o questo la raggiungerà in qualche modo?
T: E’ davvero molto chiaro, alla fine della prima stagione, il fatto che lei abbia trovato la sua nuova famiglia, ma questa domanda senza risposta è qualcosa che le brucerà sempre.
W: Ma hanno tutti molto in ballo all’inizio della nuova stagione.
T: Già. E il ritmo ed la velocità di marcia con i quali abbiamo concluso la Season 1 saranno più o meno gli stessi dell’apertura della Season 2.
W: Hanno un sacco di problemi vari, e i suoi guai personali passeranno in secondo piano.

Che ruolo avrà Ward in questa stagione, ora che è nelle prigioni dello S.H.I.E.L.D.?
W: Ovviamente è una possibile fonte di informazioni, avendo delle conoscenze dall’interno. Ma la cosa davvero interessante sarà portare il suo personaggio ad un nuovo livello. Ha perso tutto, ed ora lo vedremo cercare un nuovo scopo.
T: E’ chiaro che è stato un seguace per tutta la vita. Ed ora vedremo come sarà senza Garrett, senza l’Hydra, senza nulla di tutto questo.

Come pensate che sia cambiata Melinda nel dover ricostruire lo S.H.I.E.L.D., ma anche nell’essere stata ingannata da Ward?
W: Abbiamo spiegato che May ha già vissuto un’esperienza che le ha cambiato la vita. E’ passata attraverso una folle esperienza in Bahrain, che abbiamo suggerito e che esploreremo in questa stagione. Quindi non credo che per lei i giochi siano cambiati così tanto come per il resto del team, dato che è davvero brava a combattere.
T: Ma se vedesse Ward, proverebbe del rancore. Ed è divertente quando Melinda May prova rancore.
W: Ma ha anche un sacco di cose a cui pensare ora, dato che la persona che è stata incaricata di sorvegliare ora le guarda le spalle, essendo il nuovo Direttore dello S.H.I.E.L.D. Avrà qualche nuova responsabilità ed esploreremo tutto questo.

Potete parlare delle conseguenze del viaggio di Fitz e Simmons sul fondo dell’oceano e di come cambierà la loro relazione ora che lui ha ammesso i suoi veri sentimenti per lei?
T: Non sono sicura di poterne parlare, ma sappi che queste sono esattamente le domenda che ci siamo posti quando abbiamo proposto i punti della loro storia alla fine della Season 1. Se non altro, la storia di Fitz/Simmons sarà piena d’emozione.
W: Ovviamente le cose cambieranno tra loro. Vedremo come.
T: Le dinamiche delle relazioni dela squadra avranno sicuramente uno scossone, in questa stagione.

Triplett sarà una figura più ricorrente, quest’anno?
T: Certo. E’ un membro del team, adesso. Sarà presente per aiutare il resto della squadra.

FONTE

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Annalisa Mantovani nasce a Ferrara, in un freddissimo e nevossissimo Febbraio del 1980. Forse è per questo che odia l’estate, il sole e il caldo e preferisce climi rigidi e temperature polari, grazie alle quali può godersi le fusa dei suoi gatti, una bella coperta calda, il divano e i suoi amatissimi libri. Sin da piccola legge tutto il leggibile, dal romanzo d’avventura al fantasy, dalla storia d’amore alle etichette dello shampoo, ma le sue letture preferite rimarranno sempre i romanzi di Emilio Salgari sul pirata Sandokan, Il Silmarillion di quello che definisce il suo “papà” letterario J.R.R.Tolkien, la saga di Harry Potter e qualsiasi cosa sia stata scritta sui vampiri, anche la spazzatura. Da qui, e dalle sessioni di Dungeons&Dragons a cui gioca col marito ormai da più di 15 anni, la passione per la scrittura di romanzi fantasy e urban fantasy che, se dio vuole, un giorno riuscirà anche a pubblicare. Telefilm Addicted da quando guardava Hazard e l’A-Team con il nonno dopo i compiti, predilige serie dove la componente sovrannaturale giochi un ruolo importante, anche se non disdegna Downton Abby, Criminal Minds e Broadchurch. Whovian per la vita, le sue serie del cuore saranno sempre Doctor Who, Buffy e, da poco aggiuntasi, Once Upon a Time, che ha il potere di farla tornare bambina.

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