Il controllo è un’illusione. E’ questa l’amara riflessione che chiude l’episodio, un concetto semplice, ma significativo, l’accettazione della realtà: si può essere estremamente scaltri, machiavellici, geniali o senza scrupoli, ma nessuno di noi potrà mai avere davvero il controllo su un altro essere umano. Le variabili che governano la natura umana sono, infatti, molteplici; le nostre azioni determinano ciò che siamo o ciò che vorremmo essere, ma i nostri sentimenti ci fanno sentire vivi e non c’è controllo nè costrizione che possa indurci a rinunciare volontariamente all’amore, in tutte le sue manifestazioni .
Tutti i protagonisti di questo episodio reclamano a gran voce la loro indipendenza:
– Aiden: sfugge al controllo per amore di Emily, ormai è schiavo dei suoi sentimenti. L’avevamo lasciato rabbioso mentre condannava Jack alla prigionia o peggio alla morte, accusandolo di aver attentato alla vita di Conrad; lo ritroviamo a casa del suo rivale nel disperato tentativo di farlo sparire e guadagnarsi, a spintoni, un posto nel cuore della donna che ama. A mio avviso la chance che ha dato a Jack è anche anche figlia del rimorso. Aiden non è una persona malvagia, in cuor suo sa di aver giocato sporco, ammette che si trova di fronte a un brav’uomo, cerca di rimediare a quello che ha combinato per salvare una persona che lui stesso ha condannato. Finora non avevo avuto mai avuto occasione di scriverlo, ma trovo Barry Sloane un attore molto valido che sa dare al suo personaggio innumerevoli sfumature tanto da farci cambiare idea su di lui, praticamente in ogni episodio. PS: sono l’unica che è rimasta stupita quando Jack ha chiesto a Aiden “Who are you”? Davvero non si erano mai visti? Questa cosa mi era totalmente sfuggita.
– Nolan: anche lui ha imboccato la strada tortuosa dell’indipendenza da Emily. Sta giocando col fuoco e lo sta facendo da solo, non confidandosi con la sua migliore amica, probabilmente perchè sa che non approverebbe la relazione con Patrick. Decide così di seguire l’istinto buttandosi, senza paracadute, tra le braccia del bel Grayson acquisito e chi può biasimarlo visto il bell’aspetto del fanciullo? Il problema è che, avendo i geni di Victoria, dubito che Patrick sia davvero l’agnellino vittima degli eventi che ci hanno presentato finora. Infatti, in questo episodio, abbiamo un primo assaggio della sua indole non proprio equilibrata: veniamo a sapere che è stato lui a sabotare i freni di Conrad. Se devo essere sincera non sono ancora convintissima della sua colpevolezza, ma vedremo…
– Daniel: incredibile, anche lui si è svegliato! Dopo 2 stagioni + 5 episodi ha capito di non sapere praticamente nulla della sua fidanzata! E la cosa esilarante è che gliel’ha fatto notare Margoux, che conosce Emily da 2 giorni. Ce la stava quasi per fare a fuggire dalla rete della nostra eroina, addirittura le dice: “I’ve been feeling like I’m just playing a role in a story you’re writing”. Emily però trova la chiave giusta per riprendere il controllo su di lui e scongiurare l’annullamento del matrimonio…. bastano infatti 2 lacrimucce per far tornare Daniel sui suoi passi. Devo ammettere che stavolta mi ha fatto tenerezza. A sprazzi il ragazzo che voleva fare il poeta si rifa vivo, ma solo quando dimentica di essere un Grayson.
– Charlotte: WOW. Può, un personaggio, in un solo episodio, riscattarsi dopo 2 stagioni di inutilità ? La risposta è Sì! La scena della finta confessione al padre è stata semplicemente fenomenale! La ragazza ha carattere, il dolore l’ha fatta sì, indurire, ma anche crescere. Non abbiamo più a che fare con la ragazzina problematica di un tempo, ma con una donna che, pur mantenendo la sua personalità, non ha problemi ad ammettere una colpa che non ha pur di salvare un innocente. P.S. Solo io ho pensato che la morte di Padre Paul sia stata “leggermente” ignorata in tutto questo? “Mi spiace papà di aver cercato di ucciderti, meno male che sei vivo, ignoriamo senza ritegno, quel pover’uomo che è finito all’obitorio!”
– Patrick: il ragazzo vuole a tutti costi interpretare la parte del cavaliere senza macchia, innocente, sincero, vittima di una famiglia che non lo accetta e della diffidenza di Nolan, che ha osato informarsi sul suo passato. Peccato che, già dalla sua prima apparizione, tutti aspettiamo di sapere che cosa è venuto a fare qui in realta e qual è il suo vero scopo… Probabilmente lo scopriremo nell’ultima puntata della stagione. In ogni caso il ragazzo è sveglio e fa capire subito a Nolan che non gli piace essere preso in giro, ma non gli terrà il broncio a lungo:
– Victoria: è l’unica che non ha bisogno di affermare la propria indipendenza, anzi può persino dare lezioni sull’argomento come fa con Margoux: “You can spend your life being controlled by powerful men, or you can learn how to control them”. Ormai la nostra amica, perennemente su tacco 12, è determinata a eliminare Emily dalla sua vita e non si fa scrupoli. Al contrario di suo figlio Daniel ha capito benissimo il vero ruolo di Jack nella vita della sua rivale e cerca di approfittarne. Solo in un momento della puntata abbiamo visto uno sprazzo di tristezza in lei, anche se ben mascherata, ed è stato mentre parlava di Charlotte con Conrad: “When a woman loses the man she loves, who happens to be the father of her child, she feels a pain that is unimaginable. One she can neither forget, nor forgive.” Sappiamo bene che questa frase in realtà è riferita al suo unico grande amore, David Clarke. Per un attimo ho dimenticato i sui intrighi, le sue battute al veleno, la sua malvagità e ho visto solo una donna spaventosamente triste.
– Amanda/Emily: la regina del controllo in questo episodio è totalmente alla deriva. Niente sta andando come vuole, è nervosa, scattosa, sta per perdere Daniel, ha Jack col fiato sul collo, Aiden che agisce alle sue spalle per gelosia. Perde la pazienza anche con Victoria, addirittura ha bisogno di bere per sopportarla durante la prova vestiti del matrimonio. 😀
Per la prima volta la nostra protagonista non sa che cosa fare. Per fortuna c’è Nolan che le suggerisce inconsapevolmente il modo per riprendersi Daniel, anche se sarà molto doloroso per lei. Il dialogo col suo dubbioso fidanzato è infatti davvero commovente. La foto che gli mostra è di Emily, la sua amica, ma il dolore per la perdita del padre, quello è tutto suo, è reale e non si è mai affievolito. Amanda non riesce a gestire la sua disperazione e ritengo che portare a termine la vendetta non la aiuterà ad andare avanti, come ha sempre sostenuto. L’unico modo per liberarsi da questo dolore è accettarlo, prendere atto che la vita può essere crudele, ma continuare a cercare comunque la propria felicità.
La reazione di Amanda è prevedibile, quanto sbagliata. Aiden è già adesso fuori di testa, a causa del suo amore per lei e illuderlo ancora una volta è un grosso rischio. Scommetto che ne vedremo delle belle da questo personaggio in futuro…
Nel frattempo, vi consiglio di dare un’occhiata al promo del prossimo episodio, sottotitolato in italiano. Fate prima un bel respiro e sedetevi però, perchè il finale vi farà tremare… 🙂
http://www.youtube.com/watch?v=0Aq913DNpq8
Vi ricordo che Telefilm Addicted vi dà la possibilità di scaricare i sottotitoli di Revenge, curati dai ragazzi di >No Way Subs<, a questo LINK.
Ogni lunedì collegatevi alla loro pagina facebook >No Way Subs< per scoprire lo stato di avanzamento dei subs (sono velocissimi!).
Alla prossima recensione! 🙂