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Reign | Recensione 4×15 – Blood in the Water

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Reign | Recensione 4×15 – Blood in the Water

Sarò molto breve e concisa nello spiegarvi il mio stato d’animo, breve e concisa quanto una gif.

COME BACK TO ME FRANCIS.
#LONGLIVEKINGFRANCIS

In tutta onestà, sono confusa. Ricordate la resurrezione miracolosa di Francis? Sì, quella senza senso visto che tanto cinque minuti dopo è morto lo stesso. Ecco. Nessuno ne ha capito il senso, esattamente come io ora non ho capito il senso di questa sceneggiata del parto di Mary: un minuto è lì che sta per morire dissanguata, il momento dopo LA FORZA DELL’AMMMMMMMORE di Bothwell la riporta in vita, le fa riassorbire tutto il sangue perso e le fa cacciar fuori un bimbo perfettamente sano nonostante fino a dieci secondi prima stesse morendo pure lui. E siamo alla prima bocciatura dell’episodio, la più grossa. Io capisco che servisse un espediente narrativo per giustificare le presa di potere/posizione di Lady Lennox e del suo stupido, stupidissimo figlio, ma… trovatene un altro? Non è difficile, suvvia, è il vostro lavoro!

Che poi, parlando di Lady Lennox… tuo figlio ha la sifilide, è evidentemente partito di testa, vede la gente morta, ancora un po’ e muore pure lui (di stupidità) e tu cosa fai? Gli spiani la strada che porterà al rapimento del suo stesso figlio, istinto materno a mille, clap clap Lady Lennox.

Posso farvi un altro elenco puntato di tutte le cose senza senso avvenute a sto giro, a UN episodio dalla fine??? Ve lo faccio.

  • Leith prende moglie. Una moglie che non è Claude. Ci hanno fatto patire le pene dell’inferno e levato preziosissimi momenti di screen time che potevano dedicare ad altro, PER FAR SPOSARE LEITH CON UN’ALTRA, per chiudere il discorso così. Okay. Va tutto bene. No, non va bene per niente.
  • Mary che si ostina per metà episodio a continuare a difendere Darnley, la sifilide gliel’ha fatto fare, la sifilide l’ha reso cattivo. No, Mary, ci è nato viscido e cattivo.
  • Narcisse continua a badare ai suoi affari privati in Inghilterra in uno dei momenti più delicati per la Francia, del tutto dimentico della Spagna, di Charles e di Henry.
  • Nicole apre all’improvviso gli occhi e, brutto e cattivo, Henry, mi hai usato solo per far uscire di testa Charles!. Poi, due minuti dopo, è lì pronta per la fuga d’amore, attenta a non dimenticare il corsetto preferito di HenryWHAT-THE-FUCK.
  • Leeza, che torna in scena piena di boria giusto per farsi scaraventare in cella alla prima occasione buona. Non so se sia più stupida lei o, a sto giro, suo fratello Charles le cui azioni ormai non hanno più senso, da qualunque prospettiva le si guardino. E non vi so nemmeno dire quanta frustrazione io provi nel vedere la storyline di Charles precipitare così, quando avevano messo su un personaggio magnificamente tormentato e pieno di potenziale, che hanno completamente perso per strada.

Anche stavolta, i pezzi migliori sono stati quelli riguardanti Elizabeth, che dimostra una volta di più di essere l’esatto opposto di stupida – perché anche se combina un mezzo pasticcio diplomatico, alla fine capisce da sola dove stia la verità. Ho adorato il suo conteggio dei giorni, quarantasette da quando Gideon le è morto fra le braccia, la sua risolutezza a non lasciare questo crimine impunito, la sua determinazione a non dimenticare e limitarsi ad andare avanti.

In realtà anche Mary ha fatto una cosa giusta e buona nel corso dell’episodio – una. Decidere di affidare il figlio ad Elizabeth in caso le accada qualcosa, credo sia stata una mossa intelligentissima. Il regno di Elizabeth non può essere messo a rischio da un infante, non nel breve termine, e la promessa di rinunciare a ogni piano di invasione dell’Inghilterra dovrebbe essere abbastanza per questa regina che si è rivelata mille volte migliore e più umana di ciò che ci era sembrato all’inizio.

Ci manca solo il finale ormai, e mi pare ovvio che a questo punto non vedremo la storia di Maria Stuarda fino alla fine – a meno che non abbiano pianificato un episodio di flashforward continui, e sinceramente spero di no. Azzardo un’ipotesi: ci mostreranno la fine di Darnley, Elizabeth e Mary che momentaneamente sotterrano le rispettive asce di guerra, Mary che corona il suo sogno d’amore con Bothwell e, per quel che riguarda la Francia, la fine di Charles e l’insediamento sul trono di Henry. Quello che temo, è che la fine di Charles sia molto, molto, molto stupida. Tipo un suicidio per amore, per intendere il grado di stupidità. Abbiamo visto Catherine complottare contro Nicole, ma come potrebbe prendere Charles la fine della sua amata? Ve lo dico io, male.

Vi dico anche che mi dispiace molto che negli ultimi due episodi ci sia stato questo degrado repentino a livello narrativo, perché per la serie che è, Reign nel suo genere in realtà è sempre stata un buon prodotto. Mi sentirei un pochino tradita se proprio ora mi rovinassero un personaggio come Mary – che negli ultimi due episodi si è trasformata da sovrana con le contropalle a regina borderline, da donna forte e risoluta, a ragazzina spaurita che non sa bene cosa voglia dalla vita. Spero la facciano riprendere alla grande nel finale, che mostrino di nuovo tutto il suo orgoglio e la sua fierezza, la sua forza.

Staremo a vedere, non è che possiamo fare molto altro.
Quindi, con un po’ di timore addosso, vi do appuntamento a settimana prossima per l’ultima recensione di questa serie.

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Nella sua testa vive nella Londra degli anni cinquanta guadagnandosi da vivere scrivendo romanzi noir, nella realtà è un’addetta alle vendite disperata che si chiede cosa debba farne della sua laurea in comunicazione mentre aspetta pazientemente che il decimo Dottore la venga a salvare dalla monotonia bergamasca sulla sua scintillante Tardis blu. Ama più di ogni altra cosa al mondo l’accento british e scrivere, al punto da usare qualunque cosa per farlo. Il suo primo amore telefilmico è stato Beverly Hills 90210 (insieme a Dylan McKay) e da allora non si è più fermata, arrivando a guardare più serie tv di quelle a cui è possibile stare dietro in una settimana fatta di soli sette giorni (il che ha aiutato la sua insonnia a passare da cronica a senza speranza di salvezza). Le sue maggiori ossessioni negli anni sono state Roswell, Supernatural, Doctor Who, Smallville e i Warblers di Glee.

3 COMMENTS

  1. Eccomi a commentare le ultime puntate.
    Ero rimasta indietro con la visione.

    Sono assolutamente d’accordo con te sull’aspetto del tutto inutile di certe linee narrative: il tira e molla di Charles, che un giorno è pronto a regnare e quello dopo non più (avrei preferito una lotta politica tra i due fratelli); Nicole che è seriamente inaccettabile ed è assurdo che un Re se ne esca con il voler sposare la cortigiana contadina; Henry che ha gusti particolari e quindi pure lui dietro alle gonne di Nicole; il tira e molla tra Claude e Luc, per via di Leith (l’avessero lasciato morto ci avrebbero fatto un favore enorme).

    Ho meno critiche sulle vicende in Scozia, perché il punto di Mary, nel suo essere restia a uccidere Darnley, è dovuto anche al fatto che alcuni Lord e parte del popolo vorrebbero un RE. Uomo. Erano contro di lei e per lei avrebbe potuto essere pericoloso uccidere Darnley. Poi lei fondamentalmente è una persona buona, quindi quando lo vede malato, invece di lasciarlo morire (come suggerito subito da me, oltre che da Bothwell) è mossa a pietà.
    Mary è caratterizzata da profonda umanità, in senso positivo, e questo ha per forza le sue conseguenze.

    Ho meno lamentele anche su Narcisse, in questo senso: posto che sì, il tempismo della sua partenza è pessimo, lui È SEMPRE stato così e ammetto che vedere Knox soffrire mi ha fatto piacere. Vedere vendicata Lola mi ha fatto piacere.
    Non ho avuto affatto questa reazione per Gideon, però, perché va bene che vuoi vendicarti pure di Elizabeth, ma non puoi colpirla in altro modo, diavolo?! Lui mi piaceva tantissimo!
    Per ciò che concerne la politica, invece, il suo comportamento è del tutto IC. Sin dalla sua entrata in scena è stato chiaro che, propria posizione a parte, lui ha sempre avuto un solo scopo: proteggere la Francia. È ovvio, quindi, che le sue decisioni dipendano dalla situazione. Di per sé, però, lui ha sempre voluto un sovrano di certo non immune alla sua influenza e a quella dei nobili cattolici, ma forte per il Paese.
    Il punto è che avrebbero dovuto strutturare meglio la situazione alla corte francese.
    Mentre quella dell’Inghilterra, per quanto riguarda Elizabeth, e quella in Scozia, con Mary, sono generalmente ben realizzate (Elizabeth e l’inizio dell’espansione britannica, Mary e gli intrighi politici che la portarono a finire prigioniera di Elizabeth per vent’anni), quella francese a causa di cose inutili quali quelle dette prima è un casino. Un vero peccato, perché le trame politiche di Caterina e Narcisse sono sempre state uno dei punti migliori. Ma devono essere strutturate decentemente, non ridicole come la faccenda di Nicole, o interrotte e con tempo limitato a causa dei tira e molla Luc-Claude-Leith.
    Insomma, di Diane de Poitiers nella Storia ce ne sono state poche.

    Concordo sull’interpretazione di Darnley, fantastica. ‘Sto viscido schifoso.

    James: struggente. L’ho sempre amato. Però io preferisco Greer a Emily, li ho sempre voluti insieme da quando siamo stati portati in Scozia, perché Greer è forte e intelligente, pur con i suoi difetti, oltre che leale, Emily sin dalla sua entrata in scena si è dimostrata debole e fondamentalmente stupida, come ha confermato il tradimento ai danni di James, nel quale come hai giustamente detto si è data la zappa sui piedi da sola, perché James non l’amava ma almeno l’avrebbe aiutata; invece lei, idiota che non è altro, ha scelto l’uomo che fondamentalmente ha sempre abusato di lei.
    W Greer.

    AMO BOTHWELL.
    DALLA SUA ENTRATA IN SCENA.
    CHE UOMO MAGNIFICO.

    Ecco, a te la scena del parto non è piaciuta, ma a me sì per il legame tra Mary e Bothwell. Visto che, un bacio a parte, finora è stato tutto platonico, quella scena ha dato la misura del loro sentimento reciproco. Lui, ovviamente, in particolare.

    E ora siamo al finale e la penso come te: ci volevano 22 episodi, migliore sviluppo della trama in generale e più spazio a Bothwell (e Mary).
    Reign mi è sempre piaciuto, ma è indubbio che gli autori abbiano anche mostrato un dilettantismo pazzesco sprecando tonnellate di potenziale e creando certe linee narrative stupidissime.
    In ogni caso mi spiace che finisca. Proprio ora, poi, che in genere dopo la S3 era tornato interessante.

    • A me Mary e Bothwell piacciono tantissimo insieme, però più che il momento del parto ho apprezzato quello successivo, quando sono nella nursery insieme e sembrano una famiglia vera e propria. Il fatto che lei (e il bambino) un attimo stessero morendo e quello dopo stessero benissimo mi ha dato un pochino fastidio onestamente.

      Per quel che riguarda Narcisse, sono d’accordissimo con te sul fatto che lui sia sempre stato molto IC e che le dinamiche degli intrighi di corte che ha messo in piedi nel corso delle stagioni siano state fra le più interessanti della serie, ma anche qui, il fatto che lui vada a farsi gli affari suoi proprio in questo momento mi ha lasciata molto perplessa. Ci sono stati mille momenti in cui poteva andare a reclamare vendetta, ma no, lui prende e se ne va mentre Henry e Charles sono a mezzo passo dallo scannarsi a vicenda (e no, questo non farebbe bene né alla francia né tantomeno a lui, che del benessere della francia ci vive). Levato dal contesto, anch’io però ho provato piacere nel vedere Knox mutilato.

      Sono d’accordissimo con te sui potenziali sprecati, abbiamo già parlato molto di come avrebbero potuto usare Condé e tenere in vita Francis ancora un po’, ma anche con Charles hanno fatto un casino assurdo, esattamente come con Henry. Mi scoccia un pochino anche il fatto che abbiano tirato così per le lunghe la storia di Darnley, perché a prescindere da come andrà il finale, ci hanno tolto il (grosso) piacere di assistere agli sviluppi fra Mary e Bothwell. Però Claude e il suo triangolo amoroso sì, di quello ci hanno mostrato T-U-T-T-O. E da grandissima shipper di Claude e Leith mi ritrovo io per prima a pensare che sarebbe stato meglio lasciarlo morto, perché questo ritorno non ha senso. Ne avrebbe avuto se fossero tornati insieme o se lei si fosse arresa all’evidenza di dover starsene buona con Narcisse junior, ma in ogni caso è una questione che avrebbero dovuto risolvere rubando molto meno screen time.

      In generale anche a me dispiacerà molto dover dire addio a questo show, perché me ne sono innamorata tanto quanto Gossip Girl – con tanto di presa male per i Frary quanto lo ero (sono) per Chuck e Blair ;___;

      • Anche la scena della nursery è stata MOLTO bella.
        Io però il pericolo durante il parto l’ho inteso così (per via di esperienze pregresse con altre storie e momenti simili): Mary stava perdendo troppo sangue e sarebbe morta se non avesse partorito in breve tempo proprio a causa dell’emorragia, il bambino sarebbe morto se non fosse nato in tempi brevi per sofferenza causata dal parto.
        Pericoli quasi concretizzatisi, ma sventati dal fatto che lei è riuscita a partorire. Poi lei è stata a riposo e la sofferenza per la perdita di sangue pian piano è rientrata (off screen, certo, ma è come il passaggio del tempo dopo la morte di Gideon), perché la situazione era grave ma non (ancora) irreversibile.
        E il momento più drammatico io l’ho inteso come uno svenimento, che l’avrebbe portata certo alla morte se non si fosse ripresa.
        Per questo io l’ho apprezzata comunque; poi di sicuro avrebbero potuto mettere un minuto in più in cui mostrare le cure a lei e al piccolo per motivare la ripresa.

        Per Narcisse, come ho detto sul tempismo hai perfettamente ragione, il mio discorso voleva semplicemente essere in relazione a lui come caratterizzazione. E sotto questo punto di vista sia la vendetta che il tenere il piede in due scarpe tra Charles e Henry (con netta preferenza per quest’ultimo) sono del tutto da lui.

        In merito a quanto dici sullo spreco per Charles, Henry, per il fatto che ci abbiano sfracassato con Luc-Claude-Leith e mostrato DAVVERO TROPPO POCO di Mary e Bothwell, sono assolutamente d’accordo.
        A me Leith è sempre piaciuto, ma era onestamente una storia impossibile tra lui e Claude (per questo, pur trovandoli carini, non mi hanno mai preso), per cui sì, avrebbero dovuto ucciderlo e far sviluppare la relazione tra Claude e Luc, che non solo è belloccio, ma è anche un personaggio positivo, e avrebbero potuto far vedere loro due che assumevano una posizione a corte, insieme.

        Sì, anche io amo Reign. Magari non proprio quanto Gossip Girl, ma lo amo molto, perché è generalmente ben realizzato, bei costumi, belle scenografie, belle riprese, bella colonna sonora e come hai detto tu, nonostante sia bistrattato ha un cast assolutamente fantastico. La recitazione è sempre stato un punto di grande forza dello show, ecco perché le scelte narrative stupide mi hanno fatto innervosire.
        Voglio i dvd. E avrei apprezzato una stagione finale intera per narrare meglio il tutto.

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