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Quotes of the Week #13 [Halloween Edition]

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Edizione speciale questa settimana interamente dedicata alla mia festa preferita, Halloween! Proprio noi telefilm addicted non possiamo che essere decisi sostenitori di questa festività visto che tutti i nostri telefilm preferiti sono made in USA e UK patrie di questa festa spaventosa. Di quotes ne abbiamo dunque a volontà, non c’è serie che si rispetti che non abbia provato ad esplorare le leggende e le tradizioni del 31 Ottobre personalizzandole e adattandole al proprio mondo.
La mia prima scelta è quasi obbligata, si tratta di un cult conosciuto e amato da tutti e soprattutto da me. Un ritorno alle origini quindi con Buffy The Vampire Slayer, la serie che mi ha iniziata a questa passione e con la quale sono cresciuta. La genialità di Joss Whedon è sempre stata propensa all’esplorazione e all’approfondimento ed è per questo che non abbiamo uno ma ben tre episodi dedicati ad Halloween ognuno con le sue particolarità. Dopo una piccola maratona halloweeniana mi sono resa conto di quanti parallelismi esistano tra questi tre episodi, guardandoli uno dopo l’altro si nota, infatti, quanto siano in realtà legati tra loro nonostante siano stati girati e mandanti in onda ad almeno un anno di distanza l’uno dall’altro. A questo punto mi è sembrato impossibile scegliere e lasciarne uno fuori, per questo vi beccate le citazioni da tutti e tre!

Buffy: What’d you get?
Willow: A time-honoured classic
Buffy: Ok Will can I give a little friendly advice?
Willow: It’s not spooky enough?
Buffy: It’s jus you’re never gonna get noticed if you keep hiding. You’re missing the whole point of Halloween
Willow: Free candy?
Buffy: It’s come as you aren’t night the perfect chance to get sexy and wild with no repercussions
Willow: Oh I don’t get wild . Wild on me equals spaz.

Buffy: Cos’hai scelto?
Willow: Un classico per tutti i tempi
Buffy: Posso darti un consiglio da amica?
Willow: Non è abbastanza spaventoso?
Buffy: E’ solo che… Non ti noteranno mai se continui a nasconderti. Non capisci il senso di Halloween.
Willow: Dolcetti gratis?
Buffy: E’ la sera del “mostrati come non sei”. L’occasione per essere sexy e scatenate senza conseguenze
Willow: Oh, io non riesco ad essere sexy. Invece che sexy divento goffa.

Drusilla: Do you love my insides, the parts you can’t see?
Spike: Eyeballs to entrails, my sweet.

Dru: Ami le mie parti interne? Quelle che non puoi vedere?
Spike: Dal bulbo oculare alle viscere, dolcezza.

Il primo episodio di Halloween appartiene alla seconda serie ed è intitolato appunto Halloween. Un piacevole tuffo nel passato con una Willow ingenua e timida e la coppia di vampiri più bella e disturbata in assoluto, Spike e Dru. Si tratta di un episodio importante anche per la prima apparizione di Ethan, un personaggio molto interessante e strettamente legato al passato di Giles che vediamo per la prima volta come Ripper (quello vero altro che Stefan!)

Il quarto episodio della quarta stagione è Fear Itself, un Halloween in versione college con tanto di casa stregata e turbe esistenziali.

Buffy: I was just thinking about the life of a pumpkin. Grow up in the sun, happily entwined with others, and then someone comes along, cuts you open and rips your guts out.

Buffy: Stavo giusto pensando alla vita di una zucca. Cresci al sole, felicemente intrecciata alle compagne, e un giorno arriva qualcuno che ti squarta e ti tira fuori le budella.

Buffy non è in uno dei suoi periodi migliori, in pena per l’amore di un certo Parker nient’altro che una metafora della difficoltà di Buffy ad adattarsi in questo nuovo mondo. Da questa sua depressione ne scaturisce però una riflessione tanto paradossale quanto adatto al caso.

Concludiamo questa maratona del Buffyverse con All the Way sesto episodio della sesta stagione, la stagione del cambiamento, della crescita e dell’abbandono. Una stagione molto particolare in cui vengono affrontate molte tematiche delicate e spesso scomode. Anche l’episodio di Halloween è quindi molto diverso da quello che ci si potrebbe aspettare.

Vamp: What is your malfunction man?
Spike: It’s Halloween, you nit. We take the night off. Those are the rules.
Vamp: Me and mine don’t follow no stinkin’ rules. We’re rebels.
Spike: No. I’m a rebel. You’re an idiot. Give the lot of us a bad name.

Vamp: Che disfunzione hai, amico?
Spike: E’ Halloween, imbecille. Ci prendiamo la serata libera. Sono le regole.
Vamp: Noi le regole non le seguiamo. Siamo ribelli.
Spike: Io sono un ribelle. Tu sei un idiota. Sono quelli come voi a rovinarci la reputazione.

In questa serie ormai la figura di Spike è diventata fondamentale. Qui ci ricorda quella che è sempre stata una regola messa in chiaro nel Buffyverse: ad Halloween i mostri restano a casa, l’unica notte all’anno in cui si potrebbe stare tranquilla. Questo ovviamente soltanto in teoria visto che di problemi ne hanno avuti tanti nel corso dei vari Halloween.

Da Buffy ad uno dei suoi eredi diretti, Supernatural che non è abituato a rendere effettivamente onore alle festività ma più che altro a sconsacrarle e sviscerarle. Questa volta però eccovi fornita una piccola lezione di storia direttamente dalla Winchesters Inc. Ovviamente non aspettatevi lezioni di alcun tipo da Dean che preferisce limitarsi a mangiare dolcetti.

Sam: Really? After that guy choked down all those razor blades?
Dean: It’s Halloween, man.
Sam: Yeah, for us every day is Halloween.
Sam: Dean, Samhain is the damn origin of Halloween. The Celts believe that October 31st was the one night of the year when the veil was the thinnest between the living and the dead, and it was Samhain’s night. I mean, masks were put on to hide from him, sweets left on doorsteps to appease him, faces carved into pumpkins to worship him. He was exorcised centuries ago.

Sam: Davvero? Dopo che quel tizio ha ingerito tutte quelle lamette?

Dean: E’ Halloween

Sam: Già. Per noi ogni giorno è Halloween.
Sam: Dean, Samhain è la dannata origine di Halloween. I Celti credevano che il 31 Ottobre fosse l’unica notte dell’anno in cui il confine tra la vita e la morte era più sottile, ed era la notte di Samhain. Indossavano maschere per nascondersi da lui, lasciavano dolcetti davanti alle porte per placarlo, e intagliavano dei volti nelle zucche per venerarlo. Fu esorcizzato secoli fa.

L’episodio è il settimo della quarta serie ed è intitolato It’s the great pumpkin Sam Winchester in onore del famoso episodio di Halloween dei Peanuts (It’s the great pumpkin Charlie Brown) che spesso viene citato in moltissimi altri telefilm. La parte storica è effettivamente vera, è tipico di Supernatural, infatti, trarre la propria mitologia da antiche tradizioni, leggende metropolitane e persino la Bibbia come ben sappiamo.

Una serie alla quale proprio non poteva mancare un episodio dedicato ad Halloween è Dawson’s Creek, che spesso si è avvicinato al mondo dell’horror e del thriller nonostante fosse un teen drama. Non dimentichiamo che la mente creatrice di questa storia è Kevin Williamson, genio dell’horror moderno. Tutti voi conoscerete sicuramente i vari Scream e Si cos’hai fatto, tutta opera sua. L’episodio in questione (5X09 Four Scary Stories) è per l’appunto diviso in quattro mini film nei quali ognuno dei personaggi (Joey, Jack, Pacey e Jen) vive la sua personale, piccola storia paurosa.

Joey: I’m just so tired of this trend of the attack of the “insert your vengeful psycho here” movie. I mean, they’re so unbelievable, you know?
Jack: The problem is that people forget that the scariest things are the thing that are actually possible. Isn’t that why Hitchcock’s so great?

Joey: Sono così stanca di questa moda dei film sull’attacco di un “inserire il tuo psicopatico vendicativo qui”. Sono così poco credibili.
Jack: Il problema è che la gente dimentica che le cose più paurose sono quelle realmente possibili. Non è per questo che Hitchcock è così grande?

Come nella miglior tradizione la scena si apre con un commento sagace e critico all’ultimo film visto, in questo caso un tipico horror si serie B. Come al solito la conoscenza dell’argomento da parte dei personaggi è sempre molto approfondita, frutto dell’ovvia passione per il cinema degli autori stessi. L’analisi è sempre attenta e raramente sbagliata, mai inserita a caso. Anche ad Halloween il risultato è sempre qualitativamente alto per questa serie che spesso ama sperimentare.
Una serie che ha poco a che fare con mostri e paura è Gilmore Girls, ma la simpatia di Lorelai è riuscita a catturarmi anche stavolta e non potevo proprio lasciarla fuori.

Lorelai: I want to be a mad scientist, I’m going to come out in a blood-stained white lab coat and freaky makeup and a big giant Don King kind of hairdo.

Lorelai: Voglio essere uno scienziato pazzo, avrò un camice bianco da laboratorio pieno di macchie di sangue e un trucco assurdo e un’acconciatura gigantesca come quella di Don King

Twenty-One is the Loneliest Number, l’episodio non è esattamente dedicato ad Halloween in quanto si concentra sulla distanza tra Lorelai e Rory in questo periodo della serie (6×07) e sul ventunesimo compleanno di Rory. Ma Halloween è la festa delle esagerazioni e delle assurdità e in questo campo Lorelai è sempre la migliore.

La prossima è una citazione un po’ insolita da parte mia, è tratta, infatti, da Ugly Betty, una serie che trovo forte nelle citazioni e nel setting ma molto debole nella trama soprattutto dopo il primo anno. L’idea di un altro telefilm che si rifà al classico dei Peanuts mi piaceva e per questo ho scelto di inserire anche questa quote di Amanda.

Amanda: If you get tired of watching Charlie Brown and the Great Pumpkin alone, I could come over and keep you company…in costume…or not.

Amanda: Quando ti stanchi di guardare Charlie Brown e la Grande Zucca da sola potrei fare un salto da te e farti compagnia… in costume… oppure no.

L’episodio è proprio uno della prima serie, il quinto per l’esattezza The Lyin’ the Witch and the Wardrobe, è ancora quindi pieno dell’effervescenza con la quale era partito lo show. Amanda è uno dei personaggi che ha funzionato meglio in tutte e quattro le stagioni, assieme al suo migliore amico Marc. Ma il vero protagonista in questo caso è Charlie Brown, classico intramontabile in ogni epoca citato più e più volte in film e telefilm.

Halloween per noi si conclude con Friends e un costume da coniglio, altro evergreen per i telefili. Chandler e Anya hanno qualcosa in comune!

Monica: It was either pink bunny or no bunny at all.
Chandler: No bunny at all! ALWAYS NO BUNNY AT ALL!!!

Monica: Era o il coniglietto rosa o niente coniglietto.
Chandler: Niente coniglietto! SEMPRE NIENTE CONIGLIETTO!

HAPPY HALLOWEEN!

2 COMMENTS

  1. Ma grazie Andre *-* ho voluto dedicare questa edizione di Halloween a Buffy in particolare perché i suoi episodi a tema sono davvero spettacolari!

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