
Al via della seconda stagione di Quantico, questa domenica su ABC, Alex Parrish sarà ancora una super ricercata, nel senso che a volerla sarà Ryan… che a quanto pare ha già pianificato la proposta di matrimonio.
Nel video esclusivo si vede Ryan discutere la lieta notizia con Shelby, approfittando del fatto che Alex si è allontanata – in maniera un po’ sospetta – per andare a prendersi un drink. La proposta sembra farci capire che per Ryan stia andando tutto a gonfie vele all’inizio di questa stagione, come spiega il creatore della serie Joshua Safran. In realtà sta ancora cercando di riprendersi dagli errori del passato soprattutto quelli riguardanti i problemi di fiducia nei confronti di Alex e la difficoltà a eseguire gli ordini a discapito del proprio istinto.”
E, visto che ci siamo, perchè non svelare anche qualche scoop? Eccone 6 freschi freschi:
* Ci saranno due timeline… “Una si svolgerà nell’arco di qualche mese, l’altra in una sola giornata, anzi in 12 ore.” dice Safran.
* … Addio ai continui colpi di scena. “Lo scorso anno alla fine di ogni episodio c’era un twist, tipo ‘Oh no, Caleb è su Facebook sotto falso nome! Oh no, Shelby messaggia in arabo!’ Questo non succederà quest’anno, la stagione 2 sarà più lenta e si concentrerà nell’esplorare in profondità la psiche dei personaggi.”
* Non aspettatevi grandi scene di azione. “Quando si inizia a lavorare per la CIA, non si diventa immediatamente o necessariamente operativi, ci sono molte possibilità di carriera” spiega Safran. Certo, quindi dobbiamo aspettarci Alex impiegata a archiviare documenti in un cubicolo per metà stagione? “Durante la premiere scopriremo che forse Alex ha già trovato un impiego più vivace all’interno della CIA,” risponde Safran divertito.
* Aspettatevi frequenti visite dei vostri agenti FBI preferiti. Il crossover tra le due agenzie è il fulcro della stagione.”
* Ci sono nuove facce in arrivo. Nell’ora di premiere saranno introdotti nuovi personaggi tra cui un veterano della CIA, l’agente Owen Hall (Blair Underwood). “Ha lavorato nell’agenzia per vent’anni e non è come Liam O’Connor,” dice Safran, riferendosi al grande cattivo della prima stagione. “Non si è mai sicuri di niente in Quantico, ma viene introdotto come un uomo molto calmo e autoritario. E’ molto esperto nel suo mestiere, sa quello che fa e lo fa bene, per questo tutti lo rispettano e lo considerano un esempio.”
* Purtroppo, dando addio a Quantico (academy) dovremmo dire addio anche alle sequenze di training. Ma non disperiamo… “Stranamente vedremo più scene di allenamento quest’anno. E’ tutto ciò che dirò a riguardo.” conclude Safran.