Oserà AMC adattare quello a cui tempo fa HBO ha rinunciato?
Sabato ha iniziato a circolare la notizia – partita da BadAssDigest.com – che AMC sta sviluppando un pilot per l’adattamento di Preacher, la serie a fumetti della DC/Vertigo creata da Garth Ennis e Steve Dillon.
Poi ci si è messo anche Seth Rogen che, con un paio di tweet pubblicati sabato pomeriggio – di cui in uno si fa proprio riferimento ad alcuni personaggi di Preacher -, ha suggerito di essere alla guida del progetto.
Preacher racconta la storia del Reverendo Jesse Custer, sacerdote di una piccola città del Texas sul punto di perdere la fede, finché diventa tutt’uno con una forza spirituale chiamata Genesis, che lo rende più potente…dell’Onnipotente. In grado di controllare l’obbedienza di coloro che ascoltano le sue parole e accompagnato dalla sua ragazza Tulip – armata di pistola – e da Cassidy, vampiro irlandese con il vizio dell’alcol, Custer inizia un viaggio – ad alto contenuto di violenza – per il Paese alla ricerca di risposte e di Dio.
I diritti di Preacher erano già stati adocchiati parecchie volte in passato per adattamenti al grande schermo e alla televisione: tra questi rientra anche il sopracitato progetto di HBO, che però ha accantonato l’idea nel 2008.
“Hanno pensato che fosse troppo dark, troppo violento e troppo controverso” aveva detto all’epoca lo sceneggiatore Mark Steven Johnson (Daredevil, Ghost Rider) al Comics Continuum. “Questo, però, è proprio il suo bello!”. Si vocifera che Robert Rodriguez sia sulla lista dei possibili registi presi in considerazione per le riprese.
Con Breaking Bad terminato, Mad Men che sta per finire, The Killing cancellato (ma pronto a risorgere grazie a Netflix) e Low Winter Sun in una situazione di incertezza, AMC ha sicuramente bisogno di un programma che susciti scalpore. Tuttavia, quando l’emittente è stata contattata da TVLine, il portavoce del network non è stato in grado di confermare le voci sul pilot di Preacher.
Se vi intendete della serie a fumetti, vi piacerebbe vederne una trasposizione per la TV via cavo? Oppure pensate che il soggetto sia troppo difficile da trattare senza incorrere in censure?