
I Frasers sono arrivati ufficialmente a Parigi con la seconda stagione di Outlander, il che significa che è arrivo il momento di vedere degli affaires politiques!
Nonostante le sue insicurezze su quello che la missione all’interno della Corte Francese potrebbe fare alle loro anime, Jamie (Sam Heughan) si dimostra un talentuoso politico. “Scopriamo molte cose di Jamie a Parigi,” ha detto Sam Heughan a TVGuide.com. “Scopriamo che è bravo coi numeri e come commerciante. Sa giocare a scacchi molto bene. Vediamo un altro lato di lui.”
Ma ai fans, e soprattutto a Claire (Caitriona Balfe), piace questa versione più raffinata di Jamie? “La relazione tra questi due personaggi è la parte più importante dello show e a questo punto sarà davvero messa alla prova,” ha detto Heughan.
Tuttavia Parigi non sarà l’unica cosa a mettere i bastoni tra le ruote alla coppia. Jamie si sta ancora riprendendo dal trauma lasciato dalla violenza e dalle torture subite da Black Jack Randall (Tobias Menzies), e un cambio di location non farà certo svanire le sue cicatrici. “Ci vorrà un po’ di tempo prima che lui possa arrivare al punto in cui riuscirà anche solo a sopportare l’idea di quello che gli è successo. Lui si trova in un’epoca diversa rispetto alla nostra. Non è un secolo in cui le cose si possono curare con qualche tipo di terapia, e non c’è il concetto di poter parlare delle proprie difficoltà con qualcuno,” ha detto il produttore esecutivo della serie, Ron Moore. “Non è nella sua natura o nello spirito dell’epoca, cercare di trovare un modo con cui riuscire a guarire – – o anche solo realizzare che ne hai bisogno. Questo sicuramente avrà delle conseguenze sulla sua relazione con Claire.”