E anche il sesto anno di “Once Upon A Time” arriva alla pausa invernale.
“Wish You Were Here” è stato un mid season finale (quasi, il decimo episodio non è quello che sancisce la vera metà, ma in ogni caso ogni stagione dello show è divisa sempre in due grandi blocchi) interessante e divertente dal punto di vista dell’intrattenimento.
Due cose non sono state proprio brillanti.
La prima ha riguardato Tremotino e la sua prigionia (e dunque liberazione), ovvero: è bastato un solo colpetto della mano di Regina (e, dunque, di magia) a liberarlo; e lui, che è ancora più potente, davvero non poteva fare da solo?! Mi si potrebbe ribattere che le sbarre erano incantate e ovviamente era un’esigenza di trama, ma in ogni caso è piuttosto debole, come soluzione. Sarebbe stato apprezzabile vedere qualcosa in più da parte di Regina, qualche sforzo magico maggiore che un semplice gesto della mano.
La seconda, invece, ha riguardato Emma, sempre nella dimensione creata dal desiderio: sembrava una ragazzina di dodici anni. Si capisce che lo scopo fosse quello di ricreare la figura di una leggiadra giovane donna che non ha dovuto combattere ed è, dunque, cresciuta circondata di serenità e gioia, ma in ogni caso è una donna, è una madre, ed è sembrata una ragazzina di dodici anni incapace di fare qualunque cosa senza i genitori. Henry era sempre suo figlio ed è stato più deciso di lei.
Archiviate queste osservazioni, passiamo al resto.
Si è partiti subito con una grande rivelazione: la spada trovata da Emma e Killian, la spada delle visioni di Emma, è in grado di ferire la Evil Queen senza recare danno alcuno a Regina ed è, dunque, in grado di uccidere la Evil Queen. Che spada è quella? Perché ha questo potere? Di chi era, come è stata creata e da chi?
Allargando il discorso per comprendere anche Aladdin, bisogna dire che era chiaro che il gesto altruistico ed eroico di Aladdin, il suo sacrificio, si sarebbe ritorto contro tutti loro, in quanto ciò che aveva detto Zelena è verissimo: agli Eroi capita sempre, dunque era ovvio che la Lampada finisse in mano alla Evil Queen, che sa sempre tutto.
Tutto ciò che abbiamo visto di lui e la reazione di Emma di questo episodio, quel “NO!” urlato dinanzi a ciò che stava per fare la Evil Queen, tuttavia, dimostrano più che mai che all’interno di una generale storia su Eroi e Salvatori e su coloro che si redimono (grazie agli Eroi e ai Salvatori), questa stagione è caratterizzata da una linea narrativa che ha come tema i Salvatori, il loro percorso, l’accettazione cosciente e consapevole, la volontà di essere non solo Eroi ma, per l’appunto, Salvatori.
Un argomento davvero appassionante e assolutamente perfetto per una storia che nasce dalle favole e dalle leggende.
Regina, in ogni caso, è stata un genio, lasciando alla Evil Queen un solo desiderio. La domanda è (tralasciando lo stato attuale in cui versa quest’ultima): se tornasse in possesso di quella Lampada avrebbe sempre e solo quel desiderio?
Magari è un particolare insignificante, ma è un dubbio che sorge.
Nel mondo “di sogno”, Emma ha canticchiato la canzone disneyana, ve ne siete accorti? Molto carino.
I suoi abiti erano davvero belli, in ogni caso, in particolare i due mantelli.
Ed è stata molto bella la ricostruzione con l’entrata di Regina durante la cerimonia, che ha creato il parallelismo con il primissimo episodio della serie, in cui l’avevamo vista irrompere al matrimonio di Snow e Charming.
Il ritorno di Robin, un ritorno non vero, visto che quella è una dimensione non reale, è stato un momento commovente per Regina. Tuttavia, ciò ha causato la perdita della possibilità di tornare alla realtà: il portale si è chiuso e Regina ed Emma sono rimaste intrappolate. Un avvenimento interessante, non solo per quella che sarà la reazione di lei, il suo percorso in tale situazione, ma anche per il fatto che le due dovranno trovare un modo per tornare a Storybrooke. Forse dovranno rivolgersi nuovamente a Tremotino, ma a quel punto dovranno scendere a patti con lui, fare qualcosa per lui, e il Rumple di quel mondo le avrà in pugno.
E le azioni compiute in quella dimensione hanno o meno conseguenza nella realtà vera?
A complicare il tutto c’è il fatto che in quella dimensione Regina è pur sempre la Evil Queen per tutti e ha ucciso Snow e Charming.
La problematica della dimensione in cui sono finite Emma e Regina ha portato a un gruppo di soccorso, per così dire, in parte nuovo e bello da vedere, ovvero Charming, Jasmine e Killian.
Charming e Killian li abbiamo visti insieme varie volte, ma l’aggiunta di Jasmine ha dato una ventata di novità al tutto. Ed è stato bello vedere lo scontro tra Killian e Charming, prima, e l’appoggio reciproco, poi; così come lo è stato vedere Killian così importante nell’azione.
Inoltre, è stato come sempre adorabile e simpatico Aladdin, che ricorda davvero la versione disneyana; Aladdin e Jasmine, poi, sono carinissimi.
Con la Lampada, David ha avuto un’idea piuttosto furba. Certo, come al solito poi si è ritorta contro di lui, in un certo senso (ma è lo schema usuale), tuttavia è sembrato subito che qualcosa non tornasse: Charming ha parlato di ciò che la Evil Queen meritava, non di quello che lei voleva (ovvero desiderava), e le due cose sono completamente diverse, quindi che mancasse qualcosa è stato evidente.
E infatti ciò che lei meritava è arrivato… ma anche qui sorgono domande: l’arrivo di Gideon è conseguenza del desiderio espresso da Charming? E, dunque, vale lo stesso per ciò che ha fatto alla Evil Queen?
Arriviamo, pertanto, al colpo di scena finale: il ritorno di Gideon. Un Gideon apparentemente molto diverso da quello che sembrava essere. Ora, credo di non affermare nulla di incredibile quando dico che i sospetti sulle apparizioni di questo figlio di Belle e Rumple si sprecavano.
E ora abbiamo scoperto perché: giusto a conclusione della spiegazione di Rumple sulla dimensione in cui risiede la Fata Oscura (sua madre) è arrivato Gideon, cresciuto dalla nonna paterna per essere… cosa? Fata Oscura a sua volta? E ciò che ha fatto alla Evil Queen è stato per mera reazione infastidita/irata di un villain, una conseguenza del desiderio espresso da Charming o è stato determinato dal fatto che Gideon conosca tutti loro? Se la risposta è quest’ultima ipotesi, come è possibile?
E inoltre: Gideon è arrivato con il mantello e il cappuccio, quindi sarebbe scontato pensare che sia lui la figura incappucciata delle visioni di Emma (la quale, però, nelle visioni era gigantesca). La questione è: perché lui dovrebbe voler uccidere Emma?
E ancora: i sogni di Belle erano dunque indotti? Da chi, dalla Fata Oscura o da Gideon stesso, dal futuro, per trarre in inganno la madre e fare in modo che si compisse il destino di Gideon stesso?
In ogni caso, è stata una svolta davvero interessante.
E la sfortuna della famiglia Tremotino, e di Rumple in particolare, prosegue: padre, madre e ora anche figlio. Direi che un premio nessuno dovrebbe negarglielo.
Vi rimando all’ultima news rilasciata dopo l’episodio, che trovate qui, e come sempre vi lascio col promo della seconda parte della stagione, che, vi rammento, tornerà a marzo.
Appuntamento al ritorno dello show a marzo, dopo la pausa invernale!
Approfitto per ringraziare tutti coloro che hanno letto le mie mini recensioni, le pagine che le hanno condivise e per augurare a tutti voi Buon Natale e Felice Anno Nuovo!
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