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Novità in TV | I direttori degli studios a confronto

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Novità in TV | I direttori degli studios a confronto

Episode 102È il momento di nuotare o di affondare per gli studios dietro la nuova messe di serie TV di questo autunno. Per un anno, i produttori esecutivi hanno promosso, sviluppato fatto casting e prodotto quelle che sperano saranno le nuove hit di stagione. Adesso la palla non è più nelle loro mani. Adesso sta ai telespettatori decretare quali serie supereranno la prova del fuoco e quali invece finiranno con una triste cancellazione.

Lo scorso anno, abbiamo chiesto ai capi delle emittenti televisive e via cavo di dirci la loro sulla stagione TV che stava per partire. Questa volta, abbiamo posto le domande ai pezzi grossi delle reti (quelli che siedono sulle poltrone che scottano). Ecco cosa ci hanno detto.

TV Guide Magazine: Quale sarà la serie rivelazione del vostro studio?
Bela Bajaria (vice presidente esecutivo di Universal Television): 
Ironside (NBC).
Kevin Beggs (presidente di Lionsgate Television Group): 
Orange Is The New Black (Netflix).
Jamie Erlicht 
(presidente di programmazione e produzione di Sony Pictures Television): Masters of Sex (Showtime).
Patrick Moran (vice presidente esecutivo di ABC Studios):
Non potrei sceglierne solo uno.
Gary Newman (presidente della 20th Century Fox TV):
In questo momento dell’anno, crediamo fermamente in tutte le nostre serie – ci sono solo successi, non rivelazioni. Ma Dads (Fox) potrebbe essere l’esempio di una serie stroncata dai critici, che invece noi crediamo abbia grandi potenzialità. Nessuno scommetterebbe contro Seth MacFarlane e i creatori di Ted.
David Stapf (presidente di CBS Television Studios):Si chiama “serie rivelazione” per un motivo – non ho idea di quale potrebbe essere. 
Zack Van Amburg (presidente di programmazione e produzione di 
Sony Pictures Television):The Night Shift (NBC).

TV Guide Magazine: Quale nuova serie, escluse le vostre, non vedi l’ora di vedere?
Bajaria (Universal): 
The Blacklist.
Beggs (Lionsgate): 
The Goldbergs.
Moran (ABC): 
The Blacklist.
Erlicht (Sony): 
Mom. Quel giovincello di Chuck Lorre potrebbe farsi un nome, dopo tutto.
Newman (20th): 
Brooklyn Nine-Nine. Un cast incredibile e Andy Samberg è un grande nome della TV.
Peter Roth (presidente e direttore creativo della Warner Bros. Television Group): 
Ray Donovan.
Stapf (CBS): 
Masters of Sex.
Van Amburg (Sony):
 Marvel’s Agents of S.H.I.E.L.D. e About A Boy.

TV Guide Magazine: Un attore destinato a grandi cose?
Bajaria (Universal): 
David Walton (About A Boy) e Stephanie Beatriz (Brooklyn Nine-Nine).
Beggs (Lionsgate): 
Chaley Rose (Nashville) e Italia Ricci (Chasing Life)
Erlicht (Sony): Sam Heughan (Outlander).
Moran (ABC): 
Chloe Bennet e Brett Dalton (Marvel’s Agents of S.H.I.E.L.D).
Newman (20th): 
Tom Mison e Nicole Beharie (Sleepy Hollow
Stapf (CBS): 
Margo Martindale (The Millers) — è una faccia nuova? Forse no, ma sorprenderà diverse persone con la sua vena comica.
Van Amburg (Sony): 
Eoin Macken (The Night Shift).

TV Guide Magazine: Qual’è stata l’ultima cosa che ti ha impressionato?
Bajaria (Universal): 
L’isola del Belize, Ambergris Caye.
Beggs (Lionsgate): 
Sto leggendo The Accursed di Joyce Carol Oates, che è davvero fantastico. Lo stiamo adattando alla TV, con il produttore Jason Blum.
Erlicht (Sony):
Le spiagge della Normandia. 
Moran (ABC): 
La mia vacanza estiva a Capri, in Italia.
Newman (20th): The Interestings di Meg Wolitzer è davvero una lettura magnifica.
Roth (Warner Bros.):
Il modo in cui è stata realizzata la stagione finale di Breaking Bad.
Stapf (CBS): 
Essere presente alla vittoria dei Michigan contro Notre Dame in uno stadio con 115.000 persone.
Van Amburg (Sony): Le montagna di marmo a Carrara, in Italia. Adesso so come arrivano da The Tile Depot.

TV Guide Magazine: Cosa ti tiene sveglio la notte? 
Bajaria (Universal): 
Niente, finché i miei figli e la mia famiglia sono al sicuro. 
Beggs (Lionsgate): 
Telefonate ed e-mail a cui non ho risposto. 
Erlicht (Sony): 
Tutto.
Moran (ABC): 
L’ultima settimana di settembre.
Newman (20th): 
Oltre ai nostri due adorabili cagnolini? A dire il vero, dormo benissimo. 
Stapf (CBS): 
Il silenzio assordante dei miei figli partiti per il college.
Van Amburg (Sony): 
Tutto.

TV Guide Magazine: Di quale apparecchio elettronico non puoi proprio fare a meno?
Bajaria (Universal): 
Amazon Prime.
Beggs (Lionsgate): 
Non posso vivere senza il mio iPad, e sì, lo ammetto, ho anche l’ultimo modello di BlackBerry.
Erlicht (Sony): 
Nest [un controller a distanza per regolare il termostato]. In questo momento a casa mia ci sono 74°.
Moran (ABC): 
iPad. (Adesso ci guardo di tutto!).
Newman (20th): 
L’apribottiglie. Forse è per questo che dormo così bene…
Stapf (CBS): 
CBS Fantasy Football App.
Van Amburg (Sony): 
Waze [una app di navigazione basata sul GPS]. Ne sono ossessionato.

TV Guide Magazine: Qual’è il tuo “piacere segreto” in TV? 
Bajaria (Universal): 
Phineas and Ferb (Disney Channel).
Beggs (Lionsgate): 
Family Guy (Fox e associati) ovunque e in qualunque momento venga trasmesso, comprese le repliche. 
Erlicht (Sony): 
The Walking Dead (AMC).
Moran (ABC): 
Interior Therapy with Jeff Lewis (Bravo).
Newman (20th): 
Golf Channel. Sbatte fuori dalla stanza mia moglie e i miei figli! 
Stapf (CBS): 
Orphan Black (BBC America).
Van Amburg (Sony): 
Big Brother (CBS). Non ho perso nemmeno un episodio. Se devo essere proprio onestissimo, è Big Brother After Dark (TVGN) il vero piacere.

TV Guide Magazine:  Quale delle vostre serie precocemente “andate in vacanza” ti è più dispiaciuto che non abbia avuto successo?
Bajaria (Universal): 
Il pilot della serie drammatica County, dal creatore di Parenthood Jason Katims [un medical drama, con Jason Ritter e Michael Imperioli].
Beggs (Lionsgate): 
The Lost Room per Syfy è una delle cancellate. Una premiére da urlo e sei magnifiche ore prima del crack.
Erlicht (Sony): 
Tutte quelle che non sono diventate un successo. 
Moran (ABC): 
Red Widow.
Newman (20th): 
Dark Angel. Jessica Alba è una grandissima attrice e trasmettere una serie di Jim Cameron è davvero notevole. I dati sugli ascolti non erano male e la serie piaceva a livello internazionale. La cancellazione è stata un errore. 
Stapf (CBS): 
Super Clyde, un episodio pilota che non ha mai avuto un seguito. [Rupert Grint, Tyler Labine e Stephen Fry in una comedy girata con single-camera, dal produttore esecutivo Greg Garcia].
Van Amburg (Sony): 
Pan Am e Dead Lawyers [un pilot mai trasmesso con F. Murray Abraham e Sean Patrick Flannery].

TV Guide Magazine: Qual’è la cosa migliore del tuo lavoro?
Bajaria (Universal): 
Lavorare insieme a scrittori brillanti e creativi e al mio team per lanciare serie TV che il pubblico amerà.
Beggs (Lionsgate): 
Gli inizi del processo di sviluppo. Il privilegio di essere parte di quel processo quasi magico vale tutto il resto.
Erlicht (Sony): 
Il prodotto finito: TV di qualità.
Moran (ABC): 
Stare seduto con gli ideatori e ascoltare le loro discussioni.
Newman (20th):
 Ascoltare alcuni dei più dotati narratori al mondo discutere delle loro idee. Dover guardare TV come professione. Darmi del tu con Sofia Vergara.
Roth (Warner Bros.): 
I talenti eccezionali che si trovano sia davanti che dietro la camera, con cui io ho il grande piacere di lavorare. 
Stapf (CBS): 
Le persone con cui lavoro. 
Van Amburg (Sony): 
Sentire persone a Costco che parlano delle nostre serie.

TV Guide Magazine: Cosa avresti fatto se non fossi entrato nel mondo dell’intrattenimento?
Bajaria (Universal): 
Il proprietario autonomo di una piccola azienda.
Beggs (Lionsgate): 
Prima di avventurarmi nel mondo della televisione, ho insegnato quasi per caso in una scuola elementare per due anni. Immagino che avrei continuato se le sirene della TV non mi avessero spinto verso Hollywood. 
Erlicht (Sony): 
Avrei cercato di entrare in questo mondo.
Moran (ABC): 
Avrei messo a nuovo vecchie case.
Newman (20th): 
IMi hanno sempre affascinato la politica e gli affari internazionali. Se no, mi piace molto colorare! 
Roth (Warner Bros.): 
Avrei insegnato. 
Stapf (CBS): 
Avrei creato opere d’arte che nessuno avrebbe mai comprato. 
Van Amburg (Sony): 
Mi sarei dato all’automobilismo.

TV Guide Magazine: Il tuo idolo o mentore televisivo?
Bajaria (Universal): 
Christiane Amanpour (CNN).
Beggs (Lionsgate): 
Per molti di noi che sono cresciuti tra gli anni ’70 e primi ’80, il presidente della NBC Brandon Tartikoff sarà per sempre un idolo. Le differenze di classe sono davvero difficili da abbattere. Ho avuto anche due fantastici mentori nel mio primo capo Doug Schwartz e nel CEO di Lionsgate, Jon Feltheimer.
Erlicht (Sony): 
[Il produttore ed ex produttore esecutivo della Sony TV] Eric Tannenbaum.
Newman (20th):
 [L’ex COO della News Corp.] Peter Chernin mi ha dato una grande opportunità lavorativa e probabilmente ho imparato più da lui che da chiunque altro. gave me a great career opportunity and I probably learned more from him than anyone. Non smetterò mai di essere lasciato a bocca aperta da alcuni grandi nomi del nostro settore – persone come Ryan Murphy, David E. Kelley, Seth MacFarlane, Howard Gordon, Steve Levitan e Chris Lloyd.
Roth (Warner Bros.): 
Ho avuto la fortuna di avere molti mentori, compresi Fred Silverman, Marcy Carsey, Stephen J. Cannell, Bob Daly e Barry Meyer. Uno dei modelli che più mi ha ispirato e una specie di idolo è [l’ex capo di MTM e NBC] Grant Tinker.
Stapf (CBS): 
[CBS CEO] Leslie Moonves.
Van Amburg (Sony): 
Mio padre [Tom Van Amburg, che un tempo gestiva le stazioni TV di Los Angeles KABC e KCBS].

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Lettrice a tempo pieno, scrittrice a tempo perso. Innamorata dei viaggi e del cibo etnico. Il suo sogno nel cassetto è aprire una libreria e passare la vita in mezzo ai libri. Intanto studia per diventare giornalista. Appassionata di telefilm fin da piccola, ha iniziato seguendo Buffy nelle sue ronde notturne e il dottor Carter nei suoi turni ospedalieri. Con il tempo ha ampliato lo spettro dei suoi interessi. Adora le serie storiche e in costume - dai Tudor a Da Vinci's demons, ma il vero amore è Spartacus -, CSI, Numbers e affini, ma anche The walking dead, Dexter, Once upon a time. E non ci dimentichiamo i teen drama, da Beverly Hills 90210 in giù. Insomma, basta davvero poco perché una serie entri nella lista delle seguite.

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