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Newport Beach | 1×05 – The Truth About Me

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Newport Beach | 1×05 – The Truth About Me

NEWPORT BEACH
EPISODI PRECEDENTI

1×01 – A New Beginning
1×02 – The Day After
1×03 – Old Faces
1×04 – The Fundraising Night

1×05 – THE TRUTH ABOUT ME


https://www.youtube.com/watch?v=24N3VnUhUxs

Casa Kimberly

kimberly rebecca

E’ una mattina come tante a Newport Beach e Kimberly sta finendo di preparare la colazione per sé e sua sorella. Pancakes, frutta e succo d’arancia. Rebecca scende le scale, guidata da quel delizioso profumino, e si siede al tavolo. Indossa una canotta nera. Kim, invece, ha i capelli raccolti in una coda di cavallo e indossa una t-shirt bianca. E’ ancora lontana anni luce dalla perfezione con cui è solita andare a scuola.

REBECCA
Mamma dov’è?

KIMBERLY
(fissandola)
Hai mai visto mamma svegliarsi
prima delle dieci? Avrà passato
la serata in qualche bar ad
ubriacarsi insieme a qualche
sua amica, figurati.

REBECCA
Non parlare così di lei.
E’ pur sempre nostra madre.

KIMBERLY
(mettendole davanti un piatto
con del cibo)
Mangia.

Odia quando Rebecca prende le difese di sua madre. E’ stata lei a dover crescere una sorella di soli due anni più piccola perché la loro mamma era troppo occupata a bere. Becca non ha vissuto ciò che ha vissuto lei. E’ stata lei a non avere un punto di riferimento e, al contempo, a doverlo essere per qualcun altro. Meglio che si limiti a mangiare quel piatto senza aggiungere altro.

REBECCA
(dopo aver assaporato due bocconi
e aver atteso che sua sorella
si sedesse con lei)
Come va con Gabriel?

KIMBERLY
Male. Respira ancora.

Rebecca scoppia in una risata contagiosissima e Kim la guarda sorridendo soddisfatta.

REBECCA
(mostrando una forchetta)
E’ fortunato. Se avesse tradito
me gli avrei infilato questa
in quel suo culetto sodo.

KIMBERLY
Buon sangue non mente.
Sei mia sorella dopotutto!

REBECCA
(precisando)
Solo di madre!

Proprio in quel momento fa capolino in cucina un uomo in mutande, dai capelli lunghi e dall’aspetto trasandato. Kimberly fa un balzo e afferra un coltello spingendo sua sorella dietro di lei, come per proteggerla.

robert

KIMBERLY
Prendi quello che vuoi
ed esci da questa casa.

ROBERT
Ehi ehi, calma pollastrella!
Siete le figlie di Jessica,
giusto? Tornate a tavola, io
prendo questa e me ne torno in camera.

Robert afferra una bottiglia di bourbon dalla mensola in cucina e, senza aspettare una risposta delle ragazze, torna di sopra. Kimberly e Rebecca si guardano ancora impaurite.

KIMBERLY
Chi cazzo è quello?

REBECCA
Cosa vuoi che ne sappia.
Sarà il nuovo fidanzato di mamma!

Harbor School - Corridoio

ellie

Ellie è a scuola. Quella mattina è fortunata, ha la prima ora libera, così decide di lavorare al giornale all’interno dell’aula redazione. Con il suo bicchierone bianco e verde di Starbucks in mano, apre la porta della stanza e vi si infila. Poggia il bicchiere e il suo portatile sulla scrivania, si siede e avvia il computer.

Pochi attimi di attesa, che le consentono di finire quel latte macchiato, ed ecco che una notifica visiva ed una sonora la avvertono della presenza di una nuova e-mail nella casella di posta del giornale. Prende il mouse nella mano destra e clicca su quel pop up aprendo la mail. Quindici allegati e due semplici parole: “Pubblica queste”. Quindici fotografie che ritraggono un uomo e una donna. Un uomo e una ragazza, ad essere precisi. Il professor Elliot. Sienna. Giorni diversi. Stessa coppia. Ellie scorre le immagini con lo sguardo fisso sul monitor. Chi le avrà mandato quelle foto? Perché vuole che vengano pubblicate? Chi, oltre a lei, sa della relazione di Sienna ed Elliot? Sophie? No, non può essere stata lei. Dev’esserci qualcun altro che sa. Qualcuno che vuole distruggere le loro vite. No, non può farlo. Non può pubblicarle. Deve parlare con Sienna. Non muore certo dall’idea di farlo. Però deve.

Ellie salva le foto sul suo iPhone, dopodiché getta via il bicchierone di Starbucks e si alza dalla sedia. Fa due passi ed esce dall’aula, alla ricerca di Sienna. Quella dev’essere la sua mattinata fortunata perché, proprio in quel momento, la ragazza latina sta attraversando il corridoio in compagnia di un gruppo di amiche. Ellie le si avvicina.

ELLIE
Sienna, devo parlarti.

SIENNA
Che diavolo vuoi da me?

ELLIE
E’ importante, fidati. Non
posso dirlo qui davanti a tutti.

Sienna, riluttante, decide di seguire Ellie in un angolo appartato alla fine della lunga fila di armadietti. Ellie tira fuori il suo smartphone.

SIENNA
Cos’è, mi hai portato qui
per scattare un selfie?

ELLIE
Dovresti preoccuparti più
delle foto che ti vengono
scattate inconsapevolmente!

Ellie le mostra il materiale che ha ricevuto quella mattina da quel mittente anonimo. Sienna è terrorizzata. La sua faccia si blocca in un’unica, strana, espressione. Ellie riesce a leggere la paura dai suoi occhi.

SIENNA
Dove cazzo hai preso queste foto?

ELLIE
Qualcuno le ha mandate alla
mail del giornale chiedendo
che venissero pubblicate.

SIENNA
(con aria minacciosa)
Non ti azzardare…

ELLIE
(interrompendola)
Tranquilla, non lo farò.
Ho voluto avvertirti perché
è altamente probabile che
questa persona non si fermerà
qui. Quando vedrà che le foto
non saranno state pubblicate,
potrebbe volerle divulgare
altrove e in qualche altro modo.
Pensavo dovessi saperlo.

SIENNA
Devo andare!

Sienna si volta immediatamente e inizia a camminare nel senso opposto rispetto a quello che percorreva in precedenza, lasciando lì Ellie in un misto di dispiacere ed incredulità.

Harbor School - Aula

Un paio di ore dopo, i ragazzi sono tutti impegnati a seguire la lezione nell’aula di storia. Il professore sta distribuendo dei fogli alla classe. Ellie è distratta da ciò che è successo poco prima e continua a farsi domande su quella mail; Sienna è seduta ad un banco in fondo e non lascia trasparire alcuna emozione, probabilmente dentro starà morendo, ma fuori appare freddissima; Sophie giocherella con una matita e ogni tanto lancia un’occhiata a Gabriel, seduto ad un banco dall’altra parte dell’aula.

PROFESSORE
Questi documenti che vi sto
consegnando fanno parte del
materiale che vi sarà utile
per il compito che sto per
assegnarvi.

Dalla classe vien fuori un mormorio generale. Gli studenti, ovviamente, sembrano non apprezzare affatto quella notizia.

PROFESSORE
Si tratta di un progetto di gruppo
da consegnare dopodomani. Siete in
ventiquattro. Vi dividerò in tre
raggruppamenti da otto e mi aspetto
che tutti collaboriate e facciate
un buon lavoro. A questo punto
dell’anno non vi conviene certo
prendere una F nella mia materia.

Il professore, un anziano uomo baffuto, ma dall’aspetto abbastanza simpatico, prosegue.

PROFESSORE
Del primo gruppo faranno parte
Brandon Baker, Kimberly Mitchell,
Sienna Torres, Gabriel Ross…

Kimberly lancia un’occhiataccia a Gabriel. Non è affatto entusiasta dell’idea di dover trascorrere del tempo insieme a lui per lavorare a quello stupido progetto.

PROFESSORE
(continuando)
…Ellie Sanders…

Ellie sorride. E’ nello stesso gruppo di Brandon!

PROFESSORE
(andando avanti)
…Julian Thornton, Tricia Boggarty
e Sophie Rose Cohen. Del secondo
gruppo, invece….

Sophie non sa se essere felice di essere capitata insieme ad Ellie o contrariata per essere nello stesso raggruppamento di Gabriel e Kimberly. Altri drammi in arrivo?

Ufficio di Seth

seth

Seth è in ufficio che lavora al lancio del nuovo fumetto della sua casa editrice. Sono settimane che ci sta lavorando come un forsennato insieme all’autore, ma ha sempre l’impressione di essere con l’acqua alla gola. E’ seduto dietro una scrivania, da solo questa volta, a sistemare dei dettagli al computer, quando sente bussare alla porta del suo ufficio.

SETH
(distrattamente)
Avanti!

A fare capolino in quella stanza è Anna.

anna

SETH
Anna, ciao! Entra pure.
Qual buon vento ti porta
da queste parti?

ANNA
(avanzando nella stanza e
sedendosi dall’altro lato
della scrivania)
Sono passata a controllare
come stai. Sai, l’ultima volta
che ci siamo visti non eri
proprio in forma!

Anna sorride e Seth ricambia l’atteggiamento positivo della ragazza.

SETH
Già. Scusami per quello
spettacolo orribile.

ANNA
Hai parlato con Summer?

SETH
Sì, le ho parlato.

ANNA
(preoccupata)
E come l’ha presa?

SETH
Non mi ha lasciato,
se è questo che intendi.

In realtà Summer si è mostrata molto comprensiva nei confronti di suo marito. Gli ha spiegato che questo genere di cose va affrontato in due, che l’unione fa la forza e che ciò che conta sarà esserci sempre l’uno per l’altra. Ha deciso di sorvolare le bugie e le notti alcoliche di quei dieci folli giorni e di fingere che tutto ciò non sia mai successo. Summer è diventata una donna d’oro. Ma questo Seth, in fondo, lo ha sempre saputo.

ANNA
Non ho mai avuto dubbi su questo…

SETH
Beh, magari dovrebbe. Da
marito non sono in grado di
darle ciò che più desidera.

ANNA
Seth Cohen vuoi che ti strappo
uno per uno quei peletti che ti
sono cresciuti sulla faccia
negli ultimi anni? Smettila
di dire idiozie.

SETH
(cambiando discorso)
Tu per quanto tempo rimarrai
a Newport?

ANNA
Non ho una scadenza. Sto
iniziando a guardarmi intorno,
a dire il vero. Magari il mio
prossimo lavoro non sarà a
Pittsburgh. Per l’occasione
giusta sarei anche disposta a
rimanere qui in California!

Seth ci pensa un attimo. A dire il vero, l’idea già gli ronza in testa da un po’, ma finora non era sicuro che l’amica fosse disposta a tornare a vivere lì a Newport.

SETH
Ti assumo io!

ANNA
Cosa?

SETH
Questa casa editrice si sta
espandendo. Un solo avvocato
non ci basta più. Tu a
Pittsburgh eri un avvocato, giusto?

ANNA
Sì, ma…

SETH
Niente “ma”! Sarai il
nuovo avvocato alle mie
dipendenze. Sempre se ti va…

ANNA
Sarete costretti a sopportarmi,
ne sei consapevole?

SETH
(sorridendo)
Non chiedo altro!

Harbor School - Corridoio

sophie ellie

Sophie ed Ellie stanno attraversando il corridoio per recarsi in cortile dove Brandon ha chiesto a tutti di riunirsi per parlare di come organizzarsi per il compito che è stato assegnato loro.

SOPHIE
Kimberly. Tra le tante persone
che seguono quel corso doveva
capitarci proprio lei
nel nostro gruppo?

ELLIE
Non è lei quella di cui lamentarsi.

SOPHIE
Che vuoi dire?

ELLIE
Non so se hai sentito il
professore, ma ci sarà anche
Tricia Boggarty con noi.

SOPHIE
E chi sarebbe?

ELLIE
Non conosci “Miss Gambe Aperte”?

SOPHIE
(con gli occhi spalancati)
La chiamano così?

ELLIE
No, in realtà sono solo io
che la chiamo così. Ma aspetta
di conoscerla e capirai il perché.

SOPHIE
(facendo una smorfia con la bocca)
Credo di averlo già intuito, grazie!

Le due ragazze si scambiano un’occhiata complice e sorridono.

ELLIE
Capitolo ragazzi: come va con Gabriel?

brandon gabriel

In cortile, Brandon e Gabriel stanno aspettando l’arrivo degli altri del gruppo e ne approfittano per chiacchierare un po’.

BRANDON
Capitolo ragazze: come va con Sophie?

GABRIEL
Tra me e Sophie non c’è nulla.

sophie ellie

SOPHIE
Tra me e Gabriel non c’è nulla.

ELLIE
Andiamo, ho visto come lo guardi.
Vorresti scartarlo come un
cioccolatino, di nuovo!

SOPHIE
(sorridendo)
Chiudi il becco.
Sei fuori strada.

brandon gabriel

BRANDON
Andiamo, è evidente che
sei cotto di lei. Altrimenti
non avresti mandato a puttane
la tua storia con Kim che
durava dai tempi di Tutankhamon.

GABRIEL
Sei fuori strada, amico.
Tu ed Ellie, invece? Hai notato
come va in crisi quando sei
nei paraggi? Secondo me è cotta!

sophie ellie

SOPHIE
Parliamo di te e Brandon,
piuttosto. Ho la sensazione
che sia cotto di te.

ELLIE
Ma cosa dici. Sai benissimo
che gli ho chiesto di accompagnarmi
alla serata di beneficenza ed
ha rifiutato. E’ una storia chiusa.
Se mai c’è stata una storia.

brandon gabriel

BRANDON
Chi, Ellie? No, non credo.
Siamo usciti una sola volta
perché doveva aiutarmi a
risolvere una questione. E’
stata molto disponibile, ma
finisce lì. E’ una storia chiusa.
Se mai c’è stata una storia.

Harbor School - Esterno#3

brandon gabriel kimberly
sophie ellie sienna
tricia julian

Alcuni minuti più tardi, i ragazzi sono ormai tutti riuniti nel cortile della Harbor e si stanno organizzando per svolgere il progetto di storia.

BRANDON
La mia casa sulla spiaggia è
libera, potete venire da me
e possiamo anche restare
a dormire lì.

KIMBERLY
(guardando Sophie con
aria di sfida)
Ci sto!

Sienna si limita ad annuire, spalleggiando la sua fedele amica anche se in maniera non troppo convinta. Gabriel guarda Sophie, lei osserva Tricia, la ragazza di cui le ha parlato Ellie.

ELLIE
(rivolta a Brandon)
Ultimamente sono più a casa
tua che a casa mia!

Tutti la guardano confusi, lei se ne accorge e, imbarazzata, rettifica.

ELLIE
Nel senso che non ero mai
stata prima ad una delle sue
feste e ora invece vengo
invitata spesso nella sua casa
in spiaggia. Non che due volte
possano essere definite “spesso”.
Però è più di prima, no?

Non riesce più ad uscire da quel circolo vizioso di parole messe una dietro l’altra in maniera rapida.

SOPHIE
(guardando Gabriel e poi Kim)
Vada per la casa di Brandon!

TRICIA
Io porto l’alcol. Ho un
amico che può procurarmene
quanto ne vogliamo.

JULIAN
(preoccupato)
Dobbiamo studiare, non ubriacarci!

TRICIA
(guardandolo male)
Chi cazzo è questo sfigato?
Da quando viene a scuola alla Harbor?

JULIAN
In realtà da sempre…

TRICIA
Allora dovresti sapere già
chi è che comanda
da queste parti.

KIMBERLY
(sussurrando e facendo una
smorfia sarcastica, mentre
guarda Sienna)
Nei tuoi sogni.

TRICIA
Cos’hai detto?

GABRIEL
Basta ragazze. Siamo un gruppo,
almeno per un giorno. E’
nell’interesse di tutti far
filare le cose nella maniera
più liscia possibile e
tornarcene alle nostre vite.

KIMBERLY
O magari sotto un tir.

Gabriel ignora la provocazione della sua ex. Sophie abbassa la testa sapendo di avere una parte di responsabilità in tutto ciò.

BRANDON
Andata, allora! Vi aspetto per le 5.

Gli occhi di Ellie si illuminano. Non vede l’ora di passare un’altra giornata insieme a Brandon. E l’idea di poter dormire da lui di certo non le fa schifo, anzi.

Scuola Pubblica

daniel

Daniel è sul sedile posteriore della limousine di suo padre. Da alcune decine di minuti ormai, il veicolo è fermo davanti all’ingresso della Newport Union, la scuola pubblica della cittadina. Il suo autista è passato a prenderlo subito dopo l’uscita da scuola e lui, invece di andare a casa, gli ha dato istruzioni di accompagnarlo lì.

AUTISTA
Per quanto tempo dovremo
rimanere qui, signor Peters?

DANIEL
Fin quando lo dico io.

Daniel ed il suo autista non sono nuovi a questi appostamenti. Di solito il ragazzo li utilizza per minacciare qualcuno. Forse anche quel giorno è così. Daniel continua a sbirciare fuori da uno dei finestrini di destra della macchina, finché non vede – finalmente – la persona che sta aspettando, uscire da quell’edificio.

nick

Per Nick è un giorno come un altro. Si è svegliato prestissimo, si è preparato ed è andato a seguire le sue lezioni a scuola. Tutto nella norma. Proprio mentre si sta allontanando, solitario, da quella struttura, viene avvicinato dall’ultima persona che pensava di vedere lì.

DANIEL
Nick, giusto?

NICK
(sorpreso)
Cosa ci fai tu qui? Sei
venuto a farmi buttare fuori
anche da scuola?

DANIEL
Hai forse intenzione di
rovinarmi un altro abito?

NICK
Io…

DANIEL
(interrompendolo)
Sono spiacente per quello
che è successo alla serata
di beneficenza. Ci ho
riflettuto su in questi giorni
e sono giunto alla conclusione
che è doveroso, da parte
mia, scusarmi.

Nick rimane scioccato da quelle parole. Non riesce a capire se Daniel sia davvero dispiaciuto, a dispetto di tutto ciò che gli hanno detto di lui, o se quello sia solo uno dei suoi soliti giochetti. Vuole fidarsi.

NICK
Wow. Sei diverso da come
ti descrivono.

DANIEL
Fidati, sono anche peggio.

NICK
A vederti qui a chiedermi
scusa per avermi fatto
licenziare si direbbe
tutto il contrario.

DANIEL
Quando si tratta di me non
fidarti di ciò che sembra,
non fidarti delle apparenze.

NICK
Beh, ti ringrazio per le scuse,
comunque. Anche se quelle non
mi permettono di mantenere mia
nonna come faceva quello stupido
lavoro di catering.

DANIEL
Lo so. Conosco la tua
situazione familiare.

NICK
Come fai a conoscerla?

DANIEL
Ehi, io sono Daniel Peters.
Per la maggior parte delle cose
mi basta schioccare le dita.

Nick è incantato dalla sicurezza e dalla sprezzante presunzione di quel figlio di papà.

DANIEL
(continuando)
Comunque, questo è per te.
Per scusarmi.

Daniel consegna un foglio a Nick. Il ragazzo lo prende tra le mani e gli dà un’occhiata. Si tratta della ricevuta di un trasferimento di fondi bancari. Un trasferimento di cinquantamila dollari a favore di… Nick Miller! Il ragazzo è sbalordito. Quella cifra, che per Daniel può non significare nulla, per lui significa tutto. E’ decisamente più di quanto avrebbe guadagnato lavorando per un lustro in quell’agenzia di catering.

NICK
Sei forse impazzito?
Non posso accettarlo!

DANIEL
Ti conviene farlo. Sono una
persona che si scusa molto
raramente, non farmene pentire.

NICK
No, non posso.

DANIEL
I soldi sono sul tuo conto in banca.
Utilizzali come meglio credi.
Buona giornata.

Senza attendere ulteriori repliche dal ragazzo, Daniel si infila nuovamente nella parte posteriore della limousine e ordina al suo autista di partire. Nick è lì, in piedi, ancora sconvolto dal gesto di quel ragazzo che tutti dicono essere presuntuoso, arrogante e attaccato al suo denaro. Quella che ha incontrato lui oggi è una persona totalmente diversa. Ora, però, il problema è un altro. Cosa deve farne di quel denaro? Restituirlo? Tenerlo? Non ha mai accettato l’aiuto di nessuno per pagare le spese di sua nonna e non intende certo iniziare a farlo ora. Inoltre, è sicuro prendere quei soldi? E se Daniel, presto o tardi, verrà a riscuotere in qualche modo il favore che gli ha fatto? In mezzo a quella marea di dubbi e di quesiti, Nick ha una sola certezza: Daniel lo ha colpito.

Casa Charlotte

ryan charlotte

Ryan sta lavorando insieme al suo team alla casa di Charlotte, quando la ragazza appare sulla porta d’ingresso.

CHARLOTTE
(entrando nella sua futura abitazione)
Si direbbe che ci siamo quasi!

Ryan la vede e fa alcuni passi verso di lei.

RYAN
(sorridendo)
Non mi sbilancio con precisione
sui tempi, ma a breve la tua casa
ti sarà consegnata.

CHARLOTE
Non avrebbe potuto dirmi una
cosa più bella di questa,
signor Atwood.

RYAN
Stiamo lavorando notte e giorno
per rispettare le scadenze,
signorina Morgan.

Charlotte mostra a Ryan un sacchetto che ha tra le mani.

CHARLOTTE
E questo lavoro di notte e
giorno prevede una pausa pranzo?

RYAN
(sorpreso)
Solitamente no, ma si potrebbe
fare un’eccezione!

Alcuni minuti dopo, Ryan e Charlotte sono seduti uno di fronte all’altra ad un tavolo improvvisato all’interno della cucina della casa. Stanno mangiando del cibo da asporto e Ryan è piacevolmente sorpreso dal fatto che lei, che in quel momento potrebbe essere in un qualsiasi ristorante a mangiare piatti prelibati, è lì con lui ad ingerire quella robaccia.

RYAN
(con tono serio)
Mi dispiace per l’altra sera.

CHARLOTTE
Per cosa?

RYAN
(imbarazzato)
Per… quella situazione…
perché mi sono bloccato.

CHARLOTTE
Oh, ti riferisci a quando
stavamo per baciarci e
ti sei tirato indietro?

RYAN
(spalancando gli occhi)
Già.

CHARLOTTE
Non hai nulla di cui scusarti, Ryan.

RYAN
Il fatto è che…

CHARLOTTE
(interrompendolo)
Shhh. Non voglio saperlo!

Charlotte gli tappa la bocca poggiandogli delicatamente un dito sulle labbra. A lui, per un attimo, manca il respiro.

CHARLOTTE
Mangiamo.

Ryan è sorpreso dalla reazione della ragazza. E’ una sorpresa continua, a dire il vero. Una qualsiasi altra persona avrebbe scatenato il delirio, o almeno avrebbe chiesto una motivazione. Lei è serena. E bella. Perfino quel cibo da fast food sembra trasformarsi in un piatto raffinato per la grazia con cui lo mangia lei. Ryan scaccia via quelle osservazioni che sono nella sua mente e riprende a mangiare sorridendo.

Casa Sienna

kimberly

E’ pomeriggio e Kimberly è davanti casa di Sienna, pronta per andare da Brandon a svolgere quel maledetto progetto scolastico. Suona il campanello. Nessuna risposta. Prova di nuovo. La seconda volta è più fortunata, dato che la sua amica scende ad aprirle.

COLONNA SONORA: (riprodurre mentre si legge la scena successiva)

sienna

Sienna non è affatto pronta per uscire di casa. Indossa una vecchia tuta larga ed una canotta stropicciata. I capelli sono arruffati ed il viso struccato.

KIMBERLY
(entrando in casa)
Ti sei dimenticata che dobbiamo
andare da Brandon per lavorare
al progetto?

SIENNA
(chiudendo la porta)
Non vengo.

Senza dare ulteriori spiegazioni, Sienna si reca in camera sua, seguita da Kimberly che continua a domandarle il motivo.

KIMBERLY
Che ti succede? Parlami!

SIENNA
(iniziando ad alterarsi)
Non mi va. Ok?

Kimberly capisce che c’è qualcosa che non va, qualcosa di grosso. Si siede di fronte a lei sul letto su cui Sienna si è fiondata appena entrata in camera e ci riprova.

KIMBERLY
(sussurrando)
Ehi, parlami.

Sienna non riesce a reggere lo sguardo della sua migliore amica e scoppia in un pianto. Kimberly è sorpresa e spaventata da ciò e la abbraccia nel tentativo di darle conforto. Anche se non sa quale sia la causa.

SIENNA
(asciugandosi le lacrime)
Qualcuno ha fotografato me
insieme al professor Elliot e
sta tentando di pubblicare
quelle foto.

KIMBERLY
(scioccata)
Il professor Elliot? Quello
di letteratura? Cosa diavolo
ci facevate insieme quando
vi hanno fotografati?

SIENNA
(abbassando il capo)
Abbiamo una relazione. Da alcuni mesi.

KIMBERLY
Una relazione? Sei impazzita?
Che ti dice il cervello?

Sienna non risponde. Sta tremando. Vorrebbe dirle che c’è dell’altro, ma non ha il coraggio di farlo. Sa perfettamente che a Kim può parlare di tutto, sono amiche da sempre. Però non è facile dirle quella cosa. Non è facile nemmeno ammetterla a sé stessa, figuriamoci a qualcun altro.

KIMBERLY
Perché, S? Perché?

SIENNA
(facendosi coraggio)
Credo di essere gay.

Sienna inizia a singhiozzare e Kimberly le prende il viso tra le mani. Spostandole i capelli, la costringe a guardarla negli occhi.

KIMBERLY
(cercando di sforzarla a sfogarsi)
Ti ascolto.

SIENNA
(asciugandosi le lacrime)
Se dovessi dirti con quanti ragazzi
sono andata a letto in quest’ultimo
anno non saprei farlo, ho perso il conto…
Eppure non sono mai riuscita a provare nulla.
Le altre ragazze parlavano di questi
loro rapporti come di un qualcosa di
magnifico, raccontavano le loro emozioni,
le loro paure. Io mi ubriacavo e facevo sesso.
Stop… Non c’è mai stato niente di più…
Ho iniziato a farmi delle domande.
Perché sono così? Perché a me il sesso
non fa lo stesso effetto? Una parte di me
conosceva già la risposta a quelle domande.
Tuttavia mi sono autoconvinta che magari
erano quei ragazzetti a non essere in grado di
farmi provare qualcosa. Forse avevo bisogno di
un uomo vero… Così ho iniziato a provarci
con il signor Elliot. Ma… non è andata come speravo.
Lui si diverte, fa ciò che vuole, credo si sia
persino innamorato, ma io mi sento quasi sempre
un corpo estraneo alla vicenda, un oggetto che sta lì
a godersi la scena dall’esterno. A volte mi faccio schifo.
A volte vorrei solo urlare o scappare.
Lontano da me stessa.

Kimberly è sbalordita da quella mole di informazioni che sta ascoltando. Prova una pena enorme per quella ragazza con cui è cresciuta. Se potesse le strapperebbe via quel dolore con le sue mani. Si limita ad abbracciarla, invece. La stringe forte. Quasi la stritola. Sienna riprende a piangere ininterrottamente. Ora anche il viso di Kim è rigato da una lacrima che le scivola fino alle labbra.

KIMBERLY
Ti voglio bene.

E’ l’unica cosa che riesce a dire. Non ha grandi parole pronte, non ha discorsi da Nobel per ogni situazione. Spera che a Sienna un semplice, ma sentito, “ti voglio bene” riesca a bastare, perché non sa davvero cos’altro aggiungere.

sophie ellie

Sophie ed Ellie, nel frattempo, sono arrivate a casa di Brandon. L’abitazione è molto diversa dalla location di baldoria che era durante il party, nell’unica volta in cui ci sono state. Ora ha tutta l’aria di essere una casa tranquilla e riservata, pur affacciandosi sulla solita spiaggia. Ad attendere le ragazze ci sono già, oltre al padrone di casa, Gabriel e Julian. Kim ha avvertito di essere in ritardo, mentre Tricia ancora non è arrivata, né ha avvisato. Gabriel e Sophie si lanciano uno sguardo, Ellie e Brandon fanno lo stesso. Julian è già intento a preparare del materiale per il compito.

BRANDON
(riferito a Julian)
Hai fretta di tornare a
lavorare al tuo blog?

JULIAN
(alzando la testa da quei fogli)
Ho un fandom da soddisfare.

BRANDON
A soddisfare il tuo uccello, invece,
quando ci penserai?

Gabriel scoppia a ridere, così come Ellie che cerca in tutti i modi di non farsi scorgere. Beh, lei avrebbe riso anche se Brandon avesse recitato i versi più seriosi della storia, non fa testo. Sophie è rimasta, come sempre, sulle sue. L’immancabile cappellino sulla testa e le braccia conserte.

Mentre sono tutti lì in salotto, arriva anche Tricia.

tricia

TRICIA
Le porte non si chiudono da queste parti?

La ragazza si fa avanti all’interno della stanza. I suoi occhioni azzurri passano del tutto inosservati a causa di un rossetto marcato ed una scollatura da capogiro. Indossa un vestitino nero decisamente corto.

BRANDON
Sei consapevole che non stiamo
andando a un party, ma siamo riuniti
per lavorare ad un compito, vero?

TRICIA
(assumendo una posa da top model)
Ti metto forse in soggezione?

Ellie la guarda corrugando la fronte. La detesta. Sophie se ne accorge, sono quasi telepatiche ormai.

kimberly

Pochi minuti dopo arriva anche Kim.

KIMBERLY
Scusate il ritardo, ho avuto un
contrattempo. Sienna non riesce
a venire, dobbiamo farlo senza di lei.

Ellie ricollega subito i pezzi: c’entra sicuramente qualcosa la questione delle foto.

TRICIA
(punzecchiando Kim)
Ritardo? Ma figurati! La principessa
sul pisello può arrivare quando vuole!

JULIAN
(intervenendo)
Possiamo iniziare, per favore?

GABRIEL
Per una volta sono d’accordo.
Mettiamoci al lavoro!

I sette ragazzi si accomodano attorno ad un tavolo ed iniziano a tirar fuori fogli e matite e a passarsi il materiale che ha consegnato loro il professore.

Spiaggia - Notte

Alcune ore più tardi, la notte è calata su Newport Beach e i ragazzi sono in silenzio a completare il progetto. Nonostante le loro diversità e i loro drammi, sono riusciti più o meno tutti a fare la propria parte senza complicare ulteriormente le cose. Dopo tutto quel tempo passato sui libri, però, ora sono al limite.

GABRIEL
Che dite se facciamo una pausa?

JULIAN
Non abbiamo ancora finito…

BRANDON
Io ci sto. Completeremo il lavoro
più tardi, tanto possiamo stare
qui tutta la notte.

SOPHIE
Una pausa mi ci vuole proprio!

JULIAN
Ma…

TRICIA
Io sono in pausa già da un paio d’ore!

Ellie si limita a guardarla in malo modo. Kimberly, invece, è ancora concentrata sul compito e non risponde.

BRANDON
Scendiamo in spiaggia, dai.

TRICIA
Le birre che ho portato sono in frigo!

GABRIEL
Le prendo e vi raggiungo.

TRICIA
(ammiccante)
Posso darti una mano, se vuoi…

Kimberly e Sophie la guardano senza proferire parola.

ELLIE
(rivolta a Tricia, ma sussurrando
per farsi sentire solo da Sophie
che è accanto a lei)
Se non chiudi il becco io ti do un piede.
Dritto nel culo.

I ragazzi si avviano per scendere in spiaggia. Appena aperta la porta, una folata di vento fresco li travolge. Di sicuro non è il miglior periodo dell’anno per andare in spiaggia di notte. Arrivati a pochi metri dal mare, Brandon – aiutato da Julian – dispone della legna in una piccola buca scavata nella sabbia e accende un mini falò. Gabriel, intanto, dopo aver preso le birre ha raggiunto i suoi compagni ed ha iniziato a versarne nei bicchieroni di carta rossi. Ognuno ha preso il suo ed ha incominciato a bere. Poi un’altra volta. E un altro bicchiere ancora. Ancora uno. Sono tutti seduti intorno al fuoco.

TRICIA
(alzandosi in piedi)
Bagno di mezzanotte?

ELLIE
(guardando lo smartphone)
Sono le dieci.

TRICIA
Bagno delle dieci allora!

Tricia si sfila l’abito che già di per sé copriva molto poco e resta in intimo. Julian scuote il capo immediatamente, mentre Ellie è sbalordita. Kimberly, di solito nemica giurata di Tricia, è la prima a raccogliere l’invito e a togliersi i vestiti.

KIMBERLY
Affare fatto.

Kim manda giù rapidamente un altro bicchierone di birra e corre in acqua, seguita da Tricia. Brandon guarda Gabriel.

BRANDON
Beh, io non disdegno un tuffo.

Il ragazzo si alza e, come le sue amiche in precedenza, si toglie la t-shirt. Gabriel lo imita. Brandon è proprio di fronte ad Ellie, senza maglietta. La ragazza si sente trapassare da mille emozioni diverse e, in un attimo, arrossisce. Sophie la guarda e sorride.

SOPHIE
Andiamo anche noi?

ELLIE
(combattiva)
Non lo lascerò di certo tutto nudo
nelle mani di quella troia!

Sophie sorride e, dopo aver gettato a terra il cappello, si spoglia e raggiunge gli altri, seguita da Ellie. L’unico ad essere rimasto in spiaggia è Julian che prende in mano il suo smartphone ed inizia a scrivere un nuovo post per il suo blog di fumetti. E’ ciò che fa di solito nel tempo libero.

Un’ora dopo, i ragazzi sono nuovamente tutti intorno al fuoco acceso in spiaggia, con delle coperte con cui cercano di scaldarsi. Ancora una volta, Tricia tira fuori un’idea.

TRICIA
Giochiamo a obbligo o verità?

GABRIEL
Buongiorno! Siamo nel ventunesimo secolo!

TRICIA
Avrai mica paura, Ross?

GABRIEL
Niente affatto. Non è quello il moti…

KIMBERLY
(interrompendolo)
Giochiamo!

BRANDON
Per me va bene.

ELLIE
Ci sto!

Sophie, riluttante, annuisce per non essere l’unica a tirarsi indietro. E Julian, sforzato dagli altri ragazzi, questa volta non può restarne fuori.

BRANDON
(sollevando un bicchiere)
Comincio io. Julian, obbligo o verità?

Julian ci pensa un secondo.

JULIAN
No, dai… ragazzi…

BRANDON
(scandendo le parole)
Obbligo o verità, Julian?

JULIAN
Obbligo.

BRANDON
Ti obbligo a fare un tuffo in mare.

JULIAN
Cosa? Non…

TRICIA
Tic toc… Stiamo aspettando…

Julian non ha altra scelta se non quella di togliersi i vestiti e correre verso il mare. Tutti ridono. L’unico che non ha voluto farlo prima, è stato costretto a farlo adesso. Mentre lui è intento a compiere il suo obbligo, è tempo di proseguire nel gioco.

ELLIE
(guardando la sua migliore amica)
Sophie, obbligo o verità?

SOPHIE
Obbligo!

ELLIE
Ti obbligo a dare un bacio a Gabriel.

Sophie è scioccata. Come può la sua migliore amica chiederle di fare ciò davanti a Kimberly? E’ impazzita? E’ colpa dell’alcol? La guarda con aria interrogativa e quando Ellie realizza di aver fatto un pasticcio è ormai troppo tardi. Stringe i denti e con una smorfia si scusa con lei facendole capire di non averci pensato più di tanto. Sophie guarda Kimberly che ha già abbassato la testa. Si avvicina a Gabriel e, in maniera molto veloce, gli dà un bacio a stampo tra la delusione di tutti.

SOPHIE
Ecco fatto. Ora tocca a me!
Brandon, obbligo o verità?

BRANDON
Verità.

SOPHIE
(a bruciapelo)
Attualmente provi dei sentimenti
per qualcuna?

BRANDON
(esitando un po’)
Non so dirtelo di preciso… forse
qualcuna che non mi è indifferente c’è.

Brandon guarda verso destra, dove sono Kimberly ed Ellie. Non è chiaro a chi sia diretta quell’occhiata.

KIMBERLY
(prendendo di forza la parola)
Tricia, obbligo o verità?

TRICIA
(in maniera allusiva)
Che domande. Obbligo!

KIMBERLY
Ti obbligo a correre nuda fino alla strada.

Tricia, senza nemmeno provare a replicare, si slaccia il reggiseno, buttandolo via. Lo stesso fa con il tanga che indossava. Julian è nell’imbarazzo più totale. Tricia, invece, sembra essere decisamente a proprio agio. Gabriel e Brandon fanno qualche battutina tra di loro e se la ridono. Ellie a quella scena si infastidisce, mentre Sophie osserva in silenzio. Tricia solleva le braccia e comincia a correre verso la strada che è a poche decine di metri da loro, accanto alla casa di Brandon. La ragazza esce su quel viale proprio mentre un’auto si trova a passare, costringendola a schivarla bruscamente. Lancia un urlo che lascia intuire quanto sia ubriaca, fa un piccolo balletto nel pieno centro della carreggiata, poi torna di corsa dagli altri. La stessa Kimberly è sorpresa da tutta quella scena. Non pensava che la sua “rivale” l’avrebbe presa con tale tranquillità.

GABRIEL
(in direzione di Ellie)
Ora tocca a me. Obbligo o verità?

ELLIE
Verità. Non ho nulla da nascondere.

GABRIEL
Hai mai fatto sesso?

Ellie tergiversa. Brandon ascolta, curioso di sapere quale sarà la sua risposta.

ELLIE
(abbassando la testa, rossa in volto)
No.

In quel momento si sente morire. Vede Tricia che se la ride e Brandon che fa evidentemente finta di nulla. Gabriel ha l’aria soddisfatta per averle tirato fuori quello scoop, mentre Sophie le poggia una mano sulla spalla.

TRICIA
(dopo aver bevuto ancora
un altro drink)
Kimberly non penserai davvero
di scamparla. Obbligo o verità?

KIMBERLY
(sentendosi sfidata da quella
lurida troietta)
Obbligo.

TRICIA
Bacia Brandon. Con la lingua.

Ellie sente il suo sangue gelarsi in corpo. Viene attraversata da una scossa di rabbia. Si è sentita in difficoltà per più di una volta quella sera, ma quando è troppo è troppo. Kimberly si avvicina a Brandon, lo guarda. Lui sorride. Lei chiude gli occhi ed inizia a baciarlo, infilando la sua lingua nella bocca del ragazzo. La cosa sembra non dispiacere a nessuno dei due, anzi. Ellie non ce la fa a sopportare quella scena e, platealmente, scappa via tra lo stupore di tutti.

COLONNA SONORA: (riprodurre mentre si legge la scena successiva)

sienna

Sienna è sola a casa sua, distesa sul letto, a guardare un film. O meglio, la tv lo sta trasmettendo, ma lei è talmente assorta nei suoi pensieri da non accorgersene nemmeno. E’ assalita da mille dubbi, da mille domande. Non ha ancora smesso di piangere. Se ci riesce smette per alcuni minuti, dopodiché le lacrime tornano a solcare il suo viso. E’ del tutto sopraffatta dalle emozioni. Chi è in realtà? Non lo sa nemmeno lei. Come non sa perché ha raccontato quelle cose a Kimberly. Non è riuscita mai ad aprire del tutto nemmeno a sé stessa la possibilità di essere gay ed ora lo ha fatto con Kim. E se si sbagliasse? Se non fosse davvero così? Se fossero i suoi “uomini” che finora sono stati totalmente incapaci di catturarla e di farle provare qualcosa di forte? Perché si è sbilanciata così tanto quel pomeriggio? Prende il cellulare dal comodino accanto a sé e scorre la rubrica. Arriva al nome di Kimberly e si ferma. Guarda per alcuni secondi il tasto verde della chiamata. Rinuncia. Torna a scorrere. Si ferma sul nome del professor Elliot. Guarda per alcuni istanti la fotografia che ha associato a quel nome in rubrica, poi decide di lanciare la chiamata. Uno squillo. E’ libero. Due squilli. Tre squilli. Nessuna risposta. Quattro squilli. Niente. Cinque.

“Risponde la segreteria di…”

Sienna riaggancia. In quel momento si sente completamente sola al mondo. Forse avrebbe fatto meglio ad andarci a casa di Brandon. Perché ha rifiutato? Si alza dal letto, ancora sconvolta in volto. Va in bagno. E’ assalita dall’ansia. Deve calmarsi. Apre l’armadietto dei medicinali e cerca dei calmanti. Trova un flacone ed estrae una pillola. La manda giù immediatamente. Pensa che non le basterà. Ne prende un’altra, poi un’altra ancora. Quella sera l’ansia è a mille. Forse è meglio prenderne ancora. Lascia scivolare altre quattro o cinque pillole sulla sua mano, richiude il flacone e le ingerisce tutte in un colpo. Dopo qualche minuto i calmanti cominciano a fare effetto. Si sente più tranquilla, poi più leggera. Molto leggera. La testa inizia a girarle e tutto intorno a sé diventa opaco. E’ una sensazione bella ma allo stesso tempo terribile. Non ha più il controllo del suo corpo. Prova a fare un passo ma le sue gambe non reggono. Crolla. Un tonfo. Sul pavimento. Freddo. E’ tutto buio. Forse avrebbe davvero fatto meglio ad andarci.

FINE EPISODIO.

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34 COMMENTS

  1. Episodio interessante. Pur mantenendo il legame con i vecchi personaggi, la nuova generazione inizia a prendere vita.
    Sienna diventa sempre piú interessante, dietro la facciata c’è una personalitá complessa ed interessante.
    Peró io voglio sapere chi c’è dietro l’incidente dei Cohen, non ci credo alla sfortuna…

    • Grazie mille river. Questo era il primo episodio che lasciava soltanto un ruolo marginale ai vecchi personaggi per concentrarsi più sulla nuova generazione, ma nei prossimi episodi Seth, Summer, Ryan ecc. torneranno ad avere la loro rilevanza. Il fatto che iniziate a trovare Sienna interessante mi riempie di gioia, perché finora è stato il personaggio con cui si faceva più fatica a empatizzare e spesso mi son trovato a dire di aspettare di conoscere la sua storia prima di giudicarla. Per quanto riguarda l’incidente dei Cohen saprete tutto a tempo debito… Basta avere un po’ di pazienza 😛
      Grazie mille per aver letto e commentato!

  2. Anche questo un bel episodio! Mi è piaciuta la doppia scena Sophie/Ellie e Brandon/Gabriel, ma io quest’ultimo ancora non lo digerisco! La nuova generazione mi piace un sacco, ma ho sentito un po’ la mancanza di un ruolo più attivo della vecchia avanguardia. Detto questo, complimenti, a me è piaciuto molto.

    • Grazie mille 🙂 Arrivato a metà stagione sentivo il bisogno di incentrare un episodio sui ccciovani ahahah dalla prossima, però, tornerà tutto come prima e gli adulti torneranno ad avere i loro spazi e le loro storyline. Grazie mille per aver letto e commentato l’episodio 🙂

  3. Finalmente! Ahahah 🙂
    Nonostante la mancanza dei pilastri si senta, non è mi è per niente dispiaciuto questo episodio incentrato sui nuovi personaggi, del resto dobbiamo ancora conoscerli bene.
    A proposito di questo, la storia di Sienna mi ha colpita, non immaginavo questa svolta!
    Non vedo l’ora di sapere come andrà avanti tra Nick e Daniel, non credo ci sia dietro solo generosità data dal senso di colpa…
    Mi è piaciuta anche la scena di “obbligo o verità”, è bello vederli interagire tutti insieme… povera Ellie, ma Seth insegna che alla fine Summer viene conquistata 😀
    Comunque complimenti, riesci sempre a tenerci con il fiato sospeso 😀

    • Questo episodio strettamente concentrato sui nuovi è servito proprio a quello: far conoscere meglio alcuni di loro e farli finalmente interagire tutti insieme. Arrivati a metà stagione sentivo il dovere e la voglia di farlo. La rivelazione su Sienna è stata uno di quei twist a cui stavo lavorando fin dal primo giorno che ho ideato Newport Beach e sono felice di essere riuscito a sorprendervi, non è mai facile. Ellie ora si è palesemente rivelata, anche se non ha utilizzato parole la scena finale è stata eloquente. Adesso….. (basta, non parlo).
      Grazie mille per aver letto e commentato 🙂

  4. In generale l’episodio mi è piaciuto parecchio. Ok, non mi aspettavo una Sienna gay, credevo una storyline più dark, ma ci sta…. anche la spiegazione mi è piaciuta e non mi è sembrata troppo costruita. Per quanto riguarda i “vecchi” mi spiace che quella scena di Seth e Summer sia stata relegata nel racconto, e non vissuta. Comunque la storyline in generale continua a piacermi e non vedo l’ora di leggere il seguito

    • Sul personaggio di Sienna ci stavo lavorando fin dal primo giorno e ho faticato tantissimo a tenere nascosta questa cosa anche a te e gli altri miei “consiglieri”. Aver sorpreso anche voi mi rende felice! Ho scelto di raccontare la scena di Seth e Summer in questo modo perché altrimenti mi avrebbe portato via troppo spazio e l’idea di questo episodio era quella di concedere il maggior numero di scene possibile alla nuova generazione. Il seguito? Non ti svelo nulla, se non che nella seconda parte di stagione diventerà tutto molto più avvincente 😀

  5. Mi è proprio mancato Newport Beach, settimana scorsa.
    Ti faccio i complimenti perché la storyline di Sienna non è per niente banale, cosa non facile quando si gioca con il rapporto studentessa/professore. La scena dell’obbligo o verità sulla spiaggia è stata magistrale, mi è sembrato di essere lì con loro (il fatto poi che mi sia sentita molte volte Ellie in quelle situazioni, me la fa stare ancora più simpatica). Solo una cosa, la battuta con cui si apre la puntata avrebbe avuto ancora più impatto se Kim avesse risposto a Becca: “Male. Respira ancora”, anziché “Meravigliosamente”.
    Comunque sia ancora una volta i miei complimenti.

    • Ciao Angela. Volevo raccontare una storia che andasse al di là del canonico rapporto alunna/professore che si vede sempre più spesso in tv e quando ho avuto quest’idea ho pensato che avrebbe potuto sorprendere un po’ tutti e me ne sono innamorato. Le scene in spiaggia sono le prime scene dell’intera stagione in cui i personaggi adolescenti interagiscono tutti (o quasi) insieme. Mi sono divertito un mondo a scriverla. La battuta di Kim a Becca sarebbe stata perfetta, te lo riconosco. Magari quando rivisiterò l’intera stagione 1 per produrre una cosina che ho già in mente, la modificherò in quel modo. Grazie mille per l’idea e, ovviamente, per aver letto e commentato l’episodio 🙂

  6. Finalmente…questo quinto episodio è arrivato!Mi è piaciuta l’idea di incentrare l’episodio principalmente sui giovani e ho apprezzato anche l’ingresso di nuovi personaggi totalmente diversi tra di loro e dagli altri!Sienna ed Elliot,scandalo in arrivo?Kimberly,non rovinarmi la storia tra Brandon ed Ellie!Sophie e Gabriel,quando ammetterete di provare dei sentimenti l’uno per l’altro?Aspettando il sesto episodio dove ho letto ci sarà un qualcosa di commovente per Ryan!Nuovo “incontro” con Marissa??

    • I giovani sono una parte fondamentale in questo show. E’ vero che Newport Beach è un sequel di The O.C. e i personaggi originali ne sono una colonna portante, ma è altrettanto vero che senza una nuova generazione di cui raccontare non ci sarebbero quelle dinamiche tipiche della serie tv che ci ha fatto innamorare. Ti confermo che nel prossimo episodio ci sarà qualcosa di molto importante per Ryan e Mischa Barton farà da guest star. Non posso dirti altro 😀
      Grazie mille per aver letto e commentato!

  7. Abbiamo cominciato a capire la personalità di Sienna, ma purtroppo questo non cambia le mia idea su di lei. Sia lei che Kimberly dietro una facciata glamour nascondono problemi non da poco ma rimango dell’idea che tutto ciò non le autorizzi a prendersela con il resto del mondo. Sienna è una dalla minaccia facile e questo di sicuro non mi aiuta a provare empatia per lei. Non mi aspettavo proprio che fosse gay ma questa rivelazione spiega il suo atteggiamento nella camera d’albergo nello scorso episodio.
    Su Tricia non voglio esprimere un parere definitivo perché generalmente le “fatalone” non sono il mio genere ma può essere che con il suo atteggiamento riesca a dare uno scossone al resto del gruppo. Vedremo che si evolveranno le cose.
    Ovviamente Nick e Daniel sono i miei preferiti ,anche perché Daniel mi ricorda molto Chuck Bass, e non creda che esista persona al mondo che non ami il suo personaggio 🙂 .

    • Per quanto riguarda Sienna e Kimberly era doveroso raccontare le loro storie, ma ciò non vuol dire che debbano diventarvi simpatiche per forza. Non è sicuramente quello il mio intento xD Tricia mi diverte perché è un personaggio diverso dagli altri che avevamo già nella storia, mentre su Daniel ci hai preso in pieno. Una delle sue frasi di questo episodio è un chiaro omaggio a quel personaggio che hai citato tu 😀
      Grazie mille per aver letto e commentato!

  8. OMG!! Cioè e dovrei aspettare fino al 31 AGOSTO?!?!? Mi piacciono troppo i personaggi e le pillole quanto ricordano Marissa e… bellissimo complimenti!

  9. Questo episodio mi ha preso parecchio. Kimberly sta mostrando un altro lato di sé che non mi dispiace. Dietro la corazza da stronza, secondo me c’è una ragazza con dei sentimenti che è cresciuta troppo in fretta. Mi è piaciuto molto il parallelo delle scene Sophie/Ellie, Brandon-Gabriel. E che sorpresa la rivelazione di Sienna! Mi auguro che si riprenda però.
    Pian piano stanno anche iniziando a piacermi come coppia Ryan e Charlotte. Non sono poi cosi male assieme.
    Ora, c’è un appunto che devo farti Luca: il discorso di sfogo di Sienna, in certi punti mi è sembrato più un discorso di una adulta che di una quindicenne. L’ho notato anche nel capitolo precedente in un discorso di Gabriel. Hai usato termini che secondo me sulla bocca di un adolescente stonano un po’ perché non gli appartengono. Non me ne volere, please!
    Comunque, spero di leggere qualcosa in più su Alex nei prossimi capitoli.

    • Sono felice che cominciate a guardare Kim da un’altra prospettiva. A me piace molto come personaggio e la sua storia diventerà sempre più coinvolgente col passare degli episodi. Per Ryan e Charlotte, invece, sarà importantissima la 1×06, non perdertela! Ti ringrazio per la critica costruttiva sul discorso di Sienna. Sono questi i commenti che ti aiutano a migliorare e stai pur certa che ne terrò conto nelle scene future! 🙂
      Alex ha avuto poco spazio finora, è vero. La scelta di tenere una lunghezza non eccessiva per gli episodi mi porta a dover sacrificare qualcosina per evitare di annoiarvi con episodi di centomila battute. Grazie mille per aver letto e commentato 🙂

  10. Alla storia di Sienna mi sono venuti i brividi. La scena finale è descritta alla perfezione, ti sale un’ansia! Lavoro fantastico! Non pensavo potesse essere quella la motivazione mi hai sorpreso. Charlotte e Ryan mi piacciono spero che lui possa aprirsi un po’ di più con lei. Bella anche la scena dell’obbligo o verità… non vedo l’ora di leggere il prossimo episodio

  11. Ottimo episodio ancora una volta. La pausa è stata lunga e dura, ma ne è valsa la pena aspettare per due settimane! La rivelazione su Sienna è inaspettata e meravigliosa. Adesso se non ho capito male ci sarà l’episodio con Marissa vero? I can’t wait! *_* Complimenti ancora

    • Grazie mille per i complimenti. D’ora in poi cercheremo di non fare più pause fino alla fine della stagione. Sì, nel prossimo episodio ci sarà Mischa Barton come guest star 🙂 Grazie ancora!

  12. Eccomi qui! un pò in ritardo ma non ci sono, mi sono mancati i nostri ragazzi 🙂
    Bellissima la scena di obbligo o verità, quel gioco fa sempre diventare ogni situazione imbarazzante! Ellie ora dovrà dare un pò di spiegazioni per essere scappata così, e spero che appunto sarà Gabriel a chiedergliene!
    Ci sentiamo dopo domani con il nuovo capitolo :*

    • Ciao Veronica,
      il gioco “Obbligo o verità” ha creato alcune situazioni che verranno affrontate nei prossimi episodi. Quella Ellie/Brandon su tutte. L’episodio di domani sarà fantastico, mi sento di promettervelo!
      Grazie mille per aver letto e commentato

  13. Ero in vacanza, di nuovo, e non ho potuto commentare subito 🙁 Ma ora eccomi qui 🙂 Dunque, questo episodio mi è piaciuto, stiamo entrando nel vivo della storia e anche i personaggi cominciano a delinearsi molto bene, e la cosa mi piace parecchio. Il rapporto tra Sophie ed Ellie mi piace sempre di più, e quello tra Ryan e Charlotte sempre di meno, ma le parti migliori dell’episodio sono state sicuramente quelle di Senna. Adoro quando ne telefilm c’è qualche storyline un po’ più seria delle altre, ma è un’arma a doppio taglio, perchè a volte è noiosa o è noioso il personaggio. Per fortuna Sienna non è affatto noiosa e ciò che le succede e che è è davvero interessante. Non è una puntata stupenda come alcune altre (le prime tre, a mio avviso, erano una bomba) ma bella, sopratutto per l’immancabile colpo di scena finale. Ho visto che la prossima è la puntata del Chrismukkah quindi corro a leggere.

    • Grazie mille Laura. Toccare un argomento così difficile come quello di Sienna mi spaventa un po’, spero di farlo nel miglior modo possibile. Ho visto che hai già letto e commentato il prossimo episodio, quindi ti ringrazio doppiamente 😀

  14. wowowowow

    Daniel sapevo che fosse un ragazzo buono, infatti con Nick è stata la prova!

    Sienna dolcissima, poverina mi dispiace perché in questo momento si sentirà sola e sperduta… <3

    il finale è stato molto emozionante, mi ha colpito tantissimo

    io AMO Tricia! è la mia versione femminile !!! <3

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