Questa settimana ritorna New Girl in perfetto stile “Ringraziamento”, mentre qui in Italia ci siamo approcciati al fine settimana del Black Friday.

Sembrava non arrivare mai il tempo della recensione, ma eccomi qui insieme a voi per commentare il nuovo episodio!

Avevamo lasciato Jess nelle vesti di piccola infermiera, intenta ad accudire Robby. Il suo desiderio era quello di lasciarlo o, almeno, di provarci, ma a quanto pare il senso di colpa è un’arma troppo potente e la nostra Jess ha trascorso praticamente intere giornate insieme a lui, alimentando l’idea di una relazione di coppia.

La storia tra Robby e Jess non mi appassiona per nulla e non solo perché sarò eternamente team Jess-Nick. La trova noiosa e strutturata per allungare il brodo, in attesa di qualcosa che, secondo me, ancora nessuno sa. Nonostante ruoti intorno alla riscoperta sentimentale di Jess, la storia non riesce proprio ad appassionarmi. Il personaggio di Robby, inoltre, non mi intriga. Molto nella norma, poco divertente, che stona anche un po’ all’interno del gruppo di Jess. Credo, però, che rimarrà ancora un po’ in circolazione, soprattutto dopo quest’ultima puntata.

Infatti, Jess, intenta a preparare un altro disastroso giorno del Ringraziamento, si ritrova a fare di tutto per lasciare Robby, anche se il senso di colpa la logora. Alla fine, grazie alla avance del padre di Schmidt, Robby si rende conto che la sua storia con Jess fa fatica a decollare. Proprio la ragazza, infatti, gli confesserà di non riuscire a percepire la “scintilla” e che, quindi, lo vede solo come un amico. Un po’ rammaricato e un po’ dispiaciuto, Robby sembra accettare la cosa. Almeno per il momento.

Il padre e Schmidt, intanto, cercano di ricostruire un rapporto padre-figlio che non è mai esistito davvero. E per vestire i panni del figlio premuroso, Schmidt trascina Nick dall’ex del padre, in quanto quest’ultimo è affranto dal dolore per la recente rottura. Ce la mettono tutta, ma come possono far cambiare idea ad una donna che ha scoperto di essere una delle sei amanti di un uomo? Così i nostri due eroi tornano ai disastrosi preparativi per il Ringraziamento. Qui i due vengono a sapere che alle sei donne, si stava per aggiungere Jess, ancora vittima del fascino dell’uomo. Robby, per difendere l’onore di Jess, si alza su una gamba e un gesso e comincia ad elencare tutte le caratteristiche che rendono Jess una ragazza fantastica.

Il cuore di Jess si scioglie, come un po’ quello di tutti noi nel sentire tutta la dolcezza che caratterizza Jess agli occhi di Robby. Ed eccola, la scintilla che mancava si accende, creando un piccolo barlume di speranza per la nuova coppia. Barlume che diventa d’ira per Schmidt. Il discorso tra Schmidt e il padre, infatti, si fa acceso e il tacchino finisce spiaccicato sulla parete del loro loft. Il Ringraziamento perfetto e, soprattutto, in perfetto stile americano.

Non è forse stato il Ringraziamento perfetto, ma grazie al tacchino sul muro è nata una scintilla d’amore e una nuova relazione padre-figlio, in cui le vesti del padre e dell’uomo maturo sono rivestite, eccezionalmente, dal figlio.

Nessuno di noi avrebbe mai immaginato il personaggio di Schmidt crescere così tanto, ma il suo cambiamento lo dobbiamo anche all’influenza di Cece. E Schmidt e Cece, infatti, sono la coppia che più preferisco in questa sesta stagione.

Speriamo che vada meglio per le altre.

Alla prossima puntata!