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Mr. Robot | Carly Chaikin parla dell’ultimo sconvolgente episodio e di QUEL colpo di scena

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Mr. Robot | Carly Chaikin parla dell’ultimo sconvolgente episodio e di QUEL colpo di scena

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“Questa è stata una delle mie scene preferite in assoluto da girare,” ha detto la Chaikin a THR in merito al momento di vendetta di Darlene.

[Attenzione: Questo articolo contiene SPOILER dell’episodio 7 della Stagione 2 di Mr. Robot.]

Madame Executioner è stata giustiziata.

Nell’ultimo episodio della sempre più cupa seconda stagione del drama di USA Network, Darlene (Carly Chaikin), co-fondatrice di fsociety e che attualmente ne ha il controllo, ha oltrepassato il punto di non ritorno e ha reclamato la sua prima vita: Susan Jacobs (Sandrine Holt), rappresentante legale della E Corp e donna che Darlene ha sempre incolpato di tutti i problemi della sua vita, sin da quando aveva quattro anni. Dopo aver usato per settimane l’appartamento vuoto di Susan a New York City come nuova base operativa di fsociety, la cosiddetta Madame Executioner è finalmente tornata a casa, catturando Darlene ed i suoi alleati in flagrante. Mentre il team discuteva di quale fosse la migliore linea di azione da prendere contro la Jacobs, Darlene ha preso due piccioni con una fava: uccidendo la Jacobs, Darlene ha mantenuto intatta la copertura di fsociety, ed inoltre si è vendicata dopo tutti questi anni.

La decisione fatale di Darlene arriva proprio nel momento più alto del tetro percorso preso in questa Stagione 2. Lei è al timone della società hacker da sola, mente suo fratello Elliot (Rami Malek) sta scontando in prigione la sua sentenza per un crimine non ancora rivelato. (Infatti, Elliot non è solo assente dalla vita di Darlene, ma anche e soprattutto da Mr. Robot; l’episodio di questa settimana è il primo in cui Rami Malek e Christian Slater sono rimasti in panchina per l’intera ora). Ora, con un omicidio aggiunto alla lista di crimini che lei ha commesso, per non menzionare le pressione esterne del Dark Army e delle autorità federali che stanno col fiato sul collo della fsociety, l’isolamento e la paranoia di Darlene la porteranno in un nuovo abisso fatto di disperazione.

Per sapere qualcosa in più sull’episodio di questa settimana, THR ha parlato con Carly Chaikin dell’attuale stato di Darlene, della breve esplorazione dello show di un mondo senza Elliot e di tanto altro.

Questa è stata una stagione cupa per Darlene, e questo è sicuramente stato l’episodio più tetro per lei. Come è stato per te spingere Darlene fino a quel punto, fino ad uccidere Susan Jacobs?

Questo era l’episodio che aspettavo con più ansia ed eccitazione. Quando ho letto la scena con Susan Jacobs…è una delle mie scene preferite in assoluto. Anche il momento subito dopo, quando dico ai membri della fsociety dell’omicidio. Non sono mai stata troppo attenta a questa scena, fino a quando non la stavamo girando, e allora a quel punto credo che sia entrata davvero nella giusta ottica, e credo che sia stata una delle più cupe che abbia mai avuto. È stato piuttosto difficile uscirne. Prima che iniziassimo, quando Sam Esmail [il creatore] mi ha detto la prima volta che l’avrei uccisa, ho pensato, “Cosa? Sono un’assassina adesso?” E poi quando ho avuto lo script e ho iniziato a concentrarmi, mi è sembrato che lei prendesse in quel momento questa decisione. Non è qualcosa che lei ha pianificato. Ma Susan è il volto di tutto quello che è successo a Darlene – della E Corp che ha ucciso suo padre e di tutto il resto. Susan è il volto della situazione. Credo che molti di noi abbiano avuto questi momenti in cui hanno pensato, “Se dovessi vedere ancora quella fottuta persona, la ucciderò.”

Spero che molte persone non siano arrivate a quel punto, ma si.

E trovarsi a quattro anni con questa persona nella testa che è il simbolo di tutto quello che ti ha distrutto…molte persone in questa situazione non sarebbero arrivate a quel punto, ma qua si tratta di Darlene che non ha altre opzioni. Se l’avessero lasciata andare, sarebbero tutti stati fottuti. Ed inoltre, ci mostra la condizione in cui lei si trova e la persona che è diventata e della situazione di distacco e disperazione in cui si troverà. Lei si è trovata faccia a faccia con la persona che l’ha resa tale. L’intera storia di Darlene e della progressione di questa stagione ha toccato proprio il fondo. Cosa ha da perdere ormai Darlene?

Nella storyline di Darlene di questa stagione c’è un elemento alla “la corona pesa”, quando viene lasciata a mandare avanti la fsociety mentre Elliot è in prigione, e non sta esattamente andando bene. Era inevitabile che la posizione di leader di Darlene l’avrebbe portata alla violenza?

Lei sta facendo tutto quello che è necessario. A questo punto, questa è l’unica opzione che hai quando sei sotto minaccia, quando sei disperato e ne hai abbastanza. È dura. Le persone parlano sempre di quanto Elliot sia il solitario, di quanto sia isolato. Ma quello che è interessante di questo show è che ogni personaggio è circondato da così tante altre persone ancora più sole. Almeno lui ha Robot. Davvero, Darlene tutto quello che ha è Cisco. A parte questo, c’è questa giovane ragazza che sta cercando di farsi spazio portando il peso del mondo sulle sue spalle.

Hai menzionato Darlene come una ragazza giovane, ed in questo episodio, scopriamo che lei stava covando questo risentimento nei di confronti di Susan Jacobs da quando aveva quattro anni. Questo è un periodo di tempo davvero lungo per portarsi dentro tutta questa rabbia.

Una delle cose più pazzesche è quando Darlene dice a Susan che nessuno aveva visto quel sorriso tranne lei. Mi sono immaginata questa bambina di quattro anni in sala che ha pensato “Qualcun altro l’ha appena visto?” E la risposta è no. Lei è rimasta sola in questa situazione per tutto questo tempo. E la morte di suo padre è stata la caduta che ha portato alla distruzione della sua vita. Molte persone, come Angela, avevano l’intera E Corp da incolpare. Credo che Darlene veda in Susan l’unica persona da incolpare invece. È una di quelle cose a cui fantasticano le persone: quando affronti questa persona, cosa le diresti e come sarebbe? Tu hai un’idea precisa nella tua testa, ma la realtà è diversa. Trovarsi faccia a faccia con tutto questo è una cosa importante. Io volevo entrare in quel momento in modo estremamente intimo e tranquillo, piuttosto che gridarle contro con rabbia – avere questo momento in cui hai una connessione con lei e la guardi direttamente negli occhi.

Darlene decide il tono da tenere nei momenti di finali di Susan dicendo, “Continuiamo da amici.” Ma lei non ha nessuna intenzione amichevole; ha già deciso.

Non so se lei avesse già deciso sin dall’inizio. È una di quelle cose che succedono in una conversazione, aspettare quel momento in cui arrivi qualcosa a fermarla…ma non arriva. Susan dice, “Sono sicura che possiamo sistemare la situazione.” E Darlene ride nello stesso modo in cui Susan ha riso di lei, e allora decide.

Precedentemente hai parlato dell’esplorazione della solitudine dello show, e di come Darlene non ha molte persone intorno di cui può fidarsi, a parte Cisco. Ma alla fine dell’episodio, Darlene scopre che Cisco e Dark Army si sono mossi alle sue spalle – portando Darlene a colpire Cisco con una mazza da baseball. Come ti senti a scavare nella sua mente in questo momento?

È interessante. Originariamente, metà della mia storyline di questo episodio faceva parte dell’episodio 6, e poi hanno deciso di combinarla tutta in una sola ora. Quando ho letto originariamente lo script in cui Cisco passava tutto questo insieme a lei, e che finalmente Darlene aveva qualcuno accanto, per poi vedere il tradimento…è ben oltre il devastante. Lei finalmente sentiva di avere una persona di cui potersi fidare, qualcuno che le sarebbe stato accanto in tutto quello che le sta succedendo – anche uccidere qualcuno – e poi quel senso di tradimento, che è qualcosa che ha provato con tutte le persone che le sono state vicine. Tra fsociety ed Elliot che mollano la presa e scoprire anche che è stata tradita da Cisco, questo la spinge ancora di più ad isolarsi, credo. È un colpo durissimo.

Questa è la prima volta che Elliot è stato completamente assente da un episodio. Come credi che le persone risponderanno ad un’ora senza di lui, e cosa ne pensi di questo stato di Mr. Robot, che abbastanza sicuro da esplorare un episodio senza il suo personaggio principale?

Quando mi hanno detto che Elliot e Mr. Robot non sarebbero apparsi in un episodio, sono rimasta piuttosto sorpresa. Ma credo che sia anche incredibile. È un’azione che dice molto di questa stagione. Elliot, ovviamente, è l’ancora ed il narratore di questo show. Ma questo mostra quante altre cose succedano alle persone che non sono Elliot. Credo che dica molto anche sui personaggi che Sam ha creato, sono così forti e tengono testa agli altri. Questi sono personaggi fondamentali. È eccitante il fatto che qualcuno sia così fiducioso da creare un episodio senza Elliot e Robot. Sono curiosa di vedere cosa ne pensa il pubblico.

È un momento audace per allontanarci da Elliot, vista la rivelazione dell’episodio di settimana scorsa, in cui è stato in prigione per tutto il tempo. Qual è stata la tua reazione quando hai scoperto il colpo di scena?

Io, Christian e Rami sapevamo tutto sin dall’inizio. Quando ho letto il primo episodio, sapevo che quel colpo di scena ci sarebbe stato. È stato così pazzesco, da “Porca miseria!” Mi sono sempre chiesta come sarebbe stato leggere lo script senza sapere che sarebbe successo. Mostra semplicemente quanto sia intelligente il pubblico, quando gli spettatori l’hanno capito subito dagli indizi. Non credo che qualcun altro del cast lo sapesse. Mi ricordo che Portia [Doubleday] ha detto, “Che diavolo? Chi è questo cane? Chi sono queste persone? È così strano!” [Ride]. Non posso immaginare come sarebbe stato vederlo senza averlo saputo. Ma ho pensato che fosse figo, e così in linea con lo show e con la persona di Elliot. Sembrava così veritiero rispetto al tono dello show e ad Elliot, essendo in questa situazione e creando il suo mondo per riuscire a sopravvivere.

Parlando di Elliot che crea mondi, e per esplorare un piano tangente un attimo, puoi dirmi come è stata la tua esperienza a girare quella sequenza di sitcom? Ovviamente, Darlene è stata incosciente per la maggior parte del tempo…

È stato molto strano e molto divertente, con Sam e tutti gli altri che cercavano di capire come si girasse una sitcom, che sembra così diversa e semplice, ma che è anche al di fuori del nostro “reame”. Eravamo tutti così eccitati di girarla, e alla fine è stata una delle cose più miserabili da filmare. [Ride]. Eravamo così eccitati, e poi tutti – soprattutto me – non l’abbiamo trovato così divertente. Tu te ne stai seduto su un palco sotto queste immense luci sopra di te. Sembra come se stessi cuocendo in un forno. Essere nel bagagliaio dell’auto, quando ci entri a malapena…era così caldo e soffocante.

Vedere Alf non ti ha rallegrata un po’?

Beh, questo è il fatto. Ero svenuta! Ero sdraiata! Non potevo vederlo! Tutti stavano ridendo, e io volevo così tanto alzare la testa per guardare. Era divertente. Era figo, anche, perché avevano tutte queste vecchie telecamere e i vecchi monitor nello stesso modo in cui l’abbiamo visto, come anche alcuni monitor più nuovi. È stato molto interessante ed una bella esperienza, ma non così divertente.

L’incarcerazione di Elliot deve aver aumentato notevolmente la mole del tuo lavoro nei panni di Darlene in questa stagione. Questo è il momento più stressante di Darlene nella sua  vita già molto stressata?

Non credo sia per la mancanza fisica di Elliot, ma più che altro sul fatto che lui non è più accanto a lei. Emotivamente, Elliot dice, “Non possiamo farlo, dobbiamo fermarci”. Con la scena/flashback, abbiamo visto Elliot dire a Darlene tutto quello che lei ora sta ripetendo a lui. Ci stiamo tenendo stretti a tutte le parole che lui ha detto. L’intera idea di loro due che sono coinvolti in tutto questo insieme, con lui che inizia il movimento ed io che lo seguo… questa dovrebbe essere la nostra cosa. Ma l’anno scorso, con Darlene che ha realizzato che lui non sapeva neanche più chi lei, ed ora è quello che fa marcia indietro, credo che questa sia la cosa più grande. Tutto quello che lei vuole è che suo fratello le stia vicino, per esserci emotivamente e sulla stessa lunghezza d’onda, facendo le cose che avrebbero dovuto fare insieme. Credo che questo sia il peso maggiore: non avere più quel supporto ed essere da sola.

Ad un certo punto dell’episodio, Mobley dice a Trenton di 5/9 Hack e della motivazione principale della fsociety: “Quello che abbiamo fatto è stato colossalmente e fottutamente stupido. Non possiamo permetterci di non vederlo più.” C’è una parte in Darlene che si sente nello stesso modo? Lei sta iniziando a pensare che la rivoluzione contro E Corp sia stato un errore?

Credo che sia stata la sua difficoltà sin dall’inizio. Le persone hanno queste idee di rivoluzione e di cambiare il mondo, e credono di avere le risposte a tutto, e se questo fosse il caso allora tutto andrebbe bene. …Nella Stagione 1, lei era molto ingenua, con questa visione idealistica che sembrava una fantasia. Ora, andando avanti e vedendo la realtà di tutto ciò e le conseguenze di quello che è successo, e il mondo che sta cadendo a pezzi…credo che la paura maggiore e per cui si stia tirando indietro, sia perché lei si sta chiedendo se quello che ha fatto è sbagliato. Ma se lei non lo appoggia più, e se non ci crede più, si sentirà il mostro peggiore che possa esserci. L’idea di essere in torto, di essere così incasinata e di aver fatto una cosa orribile, non è neanche un’opzione per lei da considerare. Ora, l’unica cosa che la fa andare avanti è: se riusciamo a oltrepassare questo ostacolo e andare dall’altra parte, tutto si sistemerà. Non è un’opzione lasciare il mondo così come è, avendo fatto più male che bene. E credo che questa sia la sua battaglia: vedere le conseguenze delle sue azioni. Questo è quello che lei sta combattendo in questa stagione: cercare di non essere un mostro.

 

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Fraise, o meglio Federica, ragazza milanese di 25 anni, ha sempre amato sin da piccola tutto ciò che riguarda libri, telefilm, film, musica e viaggi. Grazie ai suoi genitori che l'hanno fatta viaggiare dall'età di 6 anni, ha sviluppato un amore incondizionato per Inghilterra e Scozia, tanto che da 7 mesi si è trasferita ad Edimburgo (che ama alla follia), insieme a quel santo del suo ragazzo. Si santo, perchè non fa altro che cercare di coinvolgerlo in tutto quello che fa e vorrebbe fare (per non parlare delle serie tv che vuole che lui veda insieme a lei!)! Il suo amore per i telefilm è nato vedendo ER e Beverly Hills, per passare poi a Friends, Dawson's Creek, Buffy, Angel e chi più ne ha, più ne metta!! Attualmente è fissata (si FISSATA) con Game of Throns,The Walking Dead, Vikings, Supernatural, Sherlock, Arrow, Revenge e tante altre! Non riesce a smettere di guardare telefilm, sono una vera ossessione! E non riesce neanche a smettere di cercare qualsiasi news telefilmica qua e là per cercare di sognare cosa potrebbe succedere! E ad ogni nuova stagione telefilmica, riesce anche a fare una lunga lista di nuovi pilot da non perdere! Passerebbe giornate intere a leggere ed ascoltare musica. Altra sua grandissima passione sono i Beatles (soprattutto Sir Paul McCartney) e i Mumford and Sons. Amante degli animali, è una convintissima vegetariana da ben 6 anni e no, se ve lo state chiedendo, non tornerebbe mai indietro e non le manca nulla! Ha viaggiato tantissimo, e continuerà a farlo, ma sente che nonostante la nostalgia della sua famiglia e dei suoi amici, abbia finalmente trovato la sua casa qui, a Edimburgo.

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