
Se e quando ABC dovesse procedere con il revival di Lost, il progetto avrebbe una componente chiave in meno: Kate Austen.
Evangeline Lilly, la quale ha interpretato la protagonista durante i sei anni dello show, ha dichiarato a EW.com che “c’è un rumor ogni anno” sul fatto che ABC realizzi una nuova versione dello show. Ma se fosse per lei, lascerebbe intatta l’eredità originale dello show.
“Il fatto è che reboot e remake non mi piacciono in generale, fine della questione,” ha detto l’attrice al sito. “Voglio che le persone lascino in pace Star Wars! Si, ho amato Rogue One, è vero. Ma la maggior parte delle volte, non mi piacciono. Mi sembra come se si andasse a danneggiare o contaminare qualcosa di prezioso. In passato ho detto che non volevo fare alcune cose e poi le ho fatte – perciò mai dire mai – ma stando a questo momento della mia vita, direi di no.”
A gennaio, Channing Dungey, presidente di ABC, aveva dichiarato a TVLine che non c’erano piani all’orizzonte di riprendere Lost. “Non abbiamo avuto nessuna discussione ufficiale riguardo a questo show,” aveva dichiarato la produttrice. “Si tratta di qualcosa che è su una lista delle cose che sarebbe grandioso fare, ma per ora rimane solamente una voce di quella lista.”
Le speculazioni su una nuova serie di Lost sono iniziate a diventare più consistenti l’estate scorsa quando l’ex co-showrunner della serie, Carlton Cuse, ha annunciato che sarebbe tornato in ABC con un contratto di quattro anni per sviluppare nuovi progetti per la rete, sia da solo che in collaborazione con altri sceneggiatori. Tuttavia Dungey aveva detto all’epoca che lei non si era messa in contatto con Cuse per far rivivere Lost.
L’ex partner di Cuse in Lost, creatore della serie e produttore esecutivo, Damon Lindelof ha detto l’anno scorso a TVLine che lui rimane sia “curioso che entusiasta” riguardo la possibilità di un nuovo sceneggiatore che crea “la sua versione di Lost” usando “la mitologia dell’isola”, aggiungendo poi che, “sarebbe davvero entusiasmante se ci fosse un’altra incarnazione di Lost con cui io non abbia nessuna connessione. Non perché io sono troppo bravo. Ma perché credo che noi abbiamo lavorato così duramente per chiudere la nostra storia, che tornare e dire ‘Beh, quella non era la vera fine’, sarebbe davvero frustrante.”