La seconda stagione di The Following si è appena conclusa. In questo articolo ho voluto tirare le somme di ciò a cui abbiamo assistito e dare i miei voti ai personaggi dello show.
Ryan Hardy: Una prima parte di stagione da 8 in cui si mostra come un Hannibal travestito da Ned Flanders al solo scopo di trovare ed uccidere Joe. Per un po’ si sbatte la reporter ma, appena accenna al fatto di essere felice, le avversità si scatenano contro di lui manco avesse rotto uno specchio e la sfiga di 7 anni si concentri tutta in poche settimane. Nel finale gli diamo la sufficienza perchè è vero che riesce a catturare Joe, ma non riesce né a piantare una pallottola in testa al suo rivale, né a piantare il suo paletto tra le gambe della risorta Claire. SFIGATO. Voto 7.
Joe Carroll: Nei primi episodi lo vediamo in versione Moscardelli con tanto di barba e camicia da boscaiolo. Dopo un po’ rinsavisce e va a rinchiudersi in un campo scuola per squilibrati mentali dove mette su la propria setta religiosa. Il passaggio da Poe a Dio è un po’ confusionario, tant’è vero che appena scopre che la sua ex moglie è ancora viva, il sangue va a finire tutto nel suo pipino e gli impedisce di ragionare. Si fa catturare come il più imbecille dei fuggiaschi, riuscendo a fare addirittura peggio di Fabrizio Corona che scappava in Svizzera. ACCECATO. Voto 6,5.
Claire Matthews: Creduta morta per tutta la prima parte di stagione, è spuntata fuori come un funghetto stagionale abbandonando suo figlio per dare la caccia a Joe insieme a Ryan. Per lei il nostro eroe abbandona anche quella tettona di Carrie, ma alla fine Claire decide di non dargliela nemmeno dopo l’arresto di Joe. Mezzo voto in più per aver ammazzato Emma. FIGA DI LEGNO. Voto 5,5.
Mike Weston: Ci mette la bellezza di 15 episodi a dare un bacio a Max, lasso di tempo in cui la Stroup in 90210 già s’era fatta mezzo cast. Si trasforma in Ryan uccidendo Lily per vendetta e rischia di morire almeno 30 volte nell’arco della stagione. SVEGLIO. Voto 7+.
Max Hardy: Rischia tutto, dalla vita alla carriera, per aiutare suo zio che, fino alla scorsa stagione, non aveva cagato manco di striscio. Si fa rapire un milione di volte e quando c’è da fare una scelta giusta, lei fa sempre quella sbagliata. Ogni volta che vede Mike le cola dalla bocca più bava di Beethoven alla vista di una succulenta bistecca. Se non altro riesce, nel finale, a infilargli la lingua in bocca. CAGNA. Voto 6,5.
Lily Gray: Se non ci fossero i suoi due gemellini, sarebbe il personaggio più psicopatico dello show. Anche lei dopo una partenza a bomba si è trasformata in una cocente delusione. MAMMA DOLCE. Voto 6.
Emma Hill: Attraversa una fase Pink in cui sembra più una rockstar sull’orlo della disperazione che un’assassina. Cambia tinta di capelli dopo qualche episodio ma la sua inutilità resta la stessa. Fortunatamente si fa ammazzare da Claire e, se Dio vuole, non dovremo sopportarla nella terza stagione. TRAPASSATA. Voto 5.
Mandy Lang: Nel giro di pochissimi episodi si trasforma da possibile novità a una Bonnie senza nemmeno il dono di accendere candele. Il suo personaggio è stato più deludente della scoperta che il 22.12.2012 eravamo ancora vivi. DELUSIONE. Voto 4,5.
Luke & Mark: Ci ho messo un paio di episodi a capire che i gemellini erano interpretati dallo stesso attore. La loro pazzia è tale da far impallidire Sister Jude e da guadagnarsi un posto di diritto nell’Asylum di AHS. Tuttavia danno quel tocco in più alla serie e provocano più svenimenti nelle telespettatrici di quanti ne ha provocato il blackout di FlashForward. MALATI. Voto 8.
GEniale! HAHAHAHAHAH Mi hai fatto morire nel commento di Mike!!!!