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Le 5 migliori BROTP secondo WalkeRita

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Le 5 migliori BROTP secondo WalkeRita

Ecco, in questa scelta io sono a casa. Le amicizie seriali sono per me ormai il pane quotidiano: nella mia cronologia di YouTube troverete sempre un maggior numero di fanvid dedicati a questi rapporti rispetto alle ship; il mio obiettivo principale quando guardo una nuova serie tv è eseguire una diagnostica di storie e personaggi per ritrovare il potenziale di brotp, e niente (o quasi) mi fa esplodere il cuore per l’emozione come una scena di puro amore incondizionato tra due personaggi che in quell’amicizia formano una famiglia. Questa è quindi la mia Top 5 … ish di legami unici che ancora oggi rendono la mia vita da addicted degna di essere vissuta.

 

“It’s not really trust if you ask someone to explain themselves” – Chloe Sullivan

 

1. NIKITA MEARS & ALEX UDINOV [NIKITA]

Nikita & Alex mi hanno mostrato più di chiunque altro il vero volto della lealtà incondizionata, di un legame in cui si sono riconosciute come la reciproca priorità, di un rapporto in cui le domande e le spiegazioni non erano necessarie perché ciò che le univa era la forma più pura e a volte quasi incomprensibile al mondo esterno di fiducia cieca. Nikita & Alex hanno trovato l’una nell’altra la ragione di cui avevano bisogno per tornare a vivere e a combattere, per tornare a credere di poter ancora avere un futuro e una speranza. Alex era per Nikita la sua parte migliore, l’emblema della sua redenzione, la possibilità di non essere sola; Nikita era per Alex il suo punto di partenza, il suo “safe place”, la persona che l’avrebbe sempre trovata anche nell’oscurità più profonda solo per riportarla a casa, al suo fianco. Nikita & Alex sono l’inizio e la fine di tutto, erano insieme quando con loro non c’era nessun altro, sono rimaste insieme anche quando il loro mondo ha cominciato a colorarsi di nuove sfumature.

2. LUCAS SCOTT & HALEY JAMES / PEYTON SAWYER & BROOKE DAVIS [ONE TREE HILL]

Lucas & Haley sono stati la conferma di cui avevo bisogno, la possibilità per un uomo e una donna di vivere il più puro dei rapporti di amicizia senza implicazioni romantiche, di poter trascorrere insieme ogni giorno della loro vita senza cambiare la natura del loro amore e di poter intraprendere strade indipendenti e distanti senza perdersi, senza mai rinunciare l’uno all’altra. Peyton & Brooke hanno trovato l’una nell’altra la famiglia di cui, per ragioni differenti, erano mancanti. Quasi completamente diverse, Peyton & Brooke hanno saputo vedersi come nessun altro aveva fatto prima, hanno riconosciuto le reciproche debolezze e hanno fatto scudo con il loro corpo per proteggersi a vicenda perché gli altri non avrebbero capito. Sebbene in molti vedano solo il “triangolo” amoroso con Lucas nel loro rapporto, ciò che sfugge all’attenzione la maggior parte delle volte è la volontà espressa e realizzata da entrambe di lasciar andare il ragazzo che amavano per il bene dell’altra e di un’amicizia che valeva più di mille relazioni, “Hoes over Bros.

3. ARIA MONTGOMERY, SPENCER HASTINGS, HANNA MARIN, EMILY FIELDS [PRETTY LITTLE LIARS]

E Alison DiLaurentis. Ci tengo a specificarlo ora perché credo davvero che nelle ultime due stagioni Ali sia diventata l’amica che le ragazze meritavano e sia anche diventata finalmente degna del loro amore incondizionato. Ma non posso neanche dimenticare come Aria, Spencer, Hanna e Emily abbiano creato, alimentato, sostenuto e vissuto un rapporto puro e intenso proprio senza di lei, senza quell’ombra che proiettava su tutte loro. Le Liars hanno trovato l’una nelle altre ciò di cui erano sempre state mancanti nei rispettivi ambiti familiari o individuali: la libertà di essere imperfetta e di essere amata lo stesso per Spencer, la possibilità di essere capita e protetta anche quando nessun altro l’avrebbe fatto per Aria, la consapevolezza di non dover somigliare a qualcun altro per piacere e piacersi per Hanna e la certezza di essere giusta in qualunque modo senza temere di essere giudicata per Emily. Aria, Spencer, Hanna e Emily hanno attraversato e vissuto insieme incubi dai quali sembrava impossibile svegliarsi, hanno rischiato di perdersi solo per ritrovarsi più forti di prima perché avrebbero potuto portar via da loro qualsiasi cosa, ma non avrebbero mai potuto portar via l’una dalle altre.

4. TEMPERANCE BRENNAN & ANGELA MONTENEGRO [BONES]

“Fire & Ice”. È così che mi sono sempre apparse queste due donne, come due opposti primordiali, inconciliabili all’apparenza, ma indispensabili l’uno per la sopravvivenza dell’altro. Brennan & Angela hanno rappresentato la mia amicizia seriale preferita più longeva, un rapporto di cui sono stata fortunata testimone per ben 12 anni, anni in cui le due donne hanno vissuto i momenti più belli e più brutti delle loro vite, anni che hanno visto il susseguirsi di matrimoni, figli, traumi, tragedie, ma più di ogni altra cosa, anni che hanno passato fianco a fianco, appoggiandosi l’una sulla spalla dell’altra, come la prima volta. L’amicizia tra Brennan & Angela è per me un autentico dono, mai avrei potuto sperare in un rapporto che resiste al tempo, alle differenze, alle tentazioni di un panorama televisivo dove il facile dramma vince sempre, alle relazioni sentimentali che prendono il sopravvento. Brennan & Angela sono state le prime protagoniste a comparire sulla scena nel pilot della serie e da quel momento in poi non le ho più lasciate andare.

5. TEAM S.H.I.E.L.D. [MARVEL’S AGENTS OF S.H.I.E.L.D.] / LADY MARY CRAWLEY & ANNA SMITH BATES [DOWNTON ABBEY]

Il team S.H.I.E.L.D. di Phil Coulson è per me un sogno ad occhi aperti, è una famiglia “più grande e più bella della somma delle sue parti” [cit. Sarah Walker], è un gruppo di persone mancanti proprio di tutto ciò che hanno ritrovato in quella squadra, qualcuno sempre presente, qualcuno da cui tornare ogni volta. Skye è stata in un certo senso la chiave che ha permesso a questo team di consolidarsi, di diventare parti di una soluzione collettiva, di vivere la loro missione esattamente come la loro quotidianità, insieme. I rapporti fraterni con Jemma, Fitz e Mack, le figure genitoriali ritrovate in Coulson e May, gli affetti persi con Trip, Hunter e Bobbi, sono tutti pilastri che sorreggono Skye e sostengono la serie, rendendola intensa e vera oltre i superpoteri e le minacce aliene.

Il rapporto tra Lady Mary & Anna invece è difficile da etichettare e da definire “amicizia” a causa del contesto storico-sociale in cui si sviluppa ma è anche per questo motivo che mi appare così vivo e mi lascia costantemente senza parole. Ciò che mi travolge e mi emoziona del loro legame è il modo in cui Lady Mary appare agli occhi di Anna e soprattutto la persona che Mary si rivela al suo fianco. Lo guardo di Anna è puro, privo di pregiudizi, luminoso e innocente, e solo quegli occhi potevano vedere Mary come in pochi hanno fatto, riconoscendo in lei una donna che preferisce essere gelida anziché permettere a qualcuno di ferirla. E dal suo canto, Mary sembra quasi aver scelto Anna come confidente, come custode anche delle sue debolezze, qualcuno a cui riservare quella parte di sé che nasconde accuratamente, ma che Anna ha sempre visto.

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Occasionale inquilina del TARDIS e abitante in pianta stabile di un Diner americano che viaggia nel tempo e nello spazio, oscilla con regolarità tra Stati Uniti e Gran Bretagna, eternamente leale alla sua regina Victoria e parte integrante della comunità di Chicago, tra vigili del fuoco (#51), squadre speciali di polizia e staff ospedalieri. Difensore degli eroi nell’ombra e dei personaggi incompresi e detestati dalla maggioranza, appassionata di ship destinate ad affondare e comandante di un esercito di Brotp da proteggere a costo della vita, è pronta a guidare la Resistenza contro i totalitarismi in questo universo e in quelli paralleli (anche se innamorata del nemico …), tra un volo a National City e una missione sullo Zephyr One. Accumulatrice seriale di episodi arretrati, cacciatrice di pilot e archeologa del Whedonverse, scrive sempre e con passione ma meglio quando l’ispirazione colpisce davvero (seppure la sua Musa somigli troppo a Jessica Jones quindi non è facile trovarla di buon umore). Pusher ufficiale di serie tv, stalker innocua all’occorrenza, se la cercate, la trovate quasi certamente al Molly’s mentre cerca di convertire la gente al Colemanismo.

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