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Le 5 Migliori BROTP Secondo Sam

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Le 5 Migliori BROTP Secondo Sam

Questa settimana, invece, parliamo delle BROTP, ovvero di quei rapporti familiari o di Amicizia (quella con la maiuscola), di vera e propria fratellanza / sorellanza, che prescindono dai legami di sangue, ma si instaurano perché l’Amore ha molte forme e questo tipo di amore è uno dei più importanti e disinteressati.

 

1. “Doctor Who”: Il Dottore e Donna / Il Dottore e Amy e Rory

Due donne che, pur nella differenza di età e di esperienze, si assomigliano e trattano Il Dottore, nelle due Incarnazioni, in modo analogo, ovvero amorevolmente a pesci in faccia, come suol dirsi.
Donna Noble, “The Most Important Woman”, fiera e spumeggiante, colei che ha sempre ciò di cui Il Dottore ha bisogno.
Amelia Pond, sicura e inarrestabile, il primo volto che Eleven ha visto, marchiata nei suoi due cuori, colei che, grazie a Rory, “L’Ultimo Centurione”, dà al Dottore ciò che lui non ha più avuto da secoli: una famiglia. E per loro due Il Dottore prova talmente tanto amore che è disposto a fermare la sua corsa, anche se per un tempo limitato. Una vera rivoluzione, per lui. E la loro storia, pur con la fine drammatica, è una favola meravigliosa, un trio inseparabile e splendido.

 

2. “Sherlock”: Sherlock e John / Sherlock e Mycroft

So che molti li vorrebbero come coppia, ma io mi attengo al Canone e alle affermazioni di Steven Moffat, Benedict Cumberbatch e di John Watson, secondo cui Sherlock è innamorato di Irene Adler, così come John lo era di Mary nonostante gli errori compiuti. Per di più, trovo che l’amore fraterno non abbia niente di meno rispetto a quello romantico e che sia altrettanto importante.
E quindi eccoli qui, i “Baker Street Boys”, due uomini soli e in qualche modo incompleti, se non feriti, che trovano nella loro Amicizia un’ancora di salvezza. I due si legano perché, pur nelle evidenti differenze, sono anche molto simili: entrambi spericolati, affamati di avventura e con un senso della giustizia manifestato in modo diverso ma nondimeno molto spiccato, nonché identici gusti in fatto di donne.
E Mycroft? Beh, nonostante la sua fama di “Ice Man”, il suo amore verso il fratello minore è innegabile e indubitabile, tanto da avere come costante pensiero quello di proteggerlo, anche da se stesso, e di essere disposto a sacrificarsi pur di lasciare a Sherlock quell’amico che si rapporta al fratello minore come lui non riesce a fare, anche per colpa di Sherlock, il quale, però, nonostante tutto ricambia quell’amore fraterno.

3. “Shadowhunters”: Jace e Alec

Il rapporto tra Jace e Alec è uno dei più belli di “The Mortal Instruments”, esalogia di romanzi da cui è tratta la serie tv “Shadowhunters”, e quindi delle intere “Cronache degli Shadowhunters”.
Parabatai: due guerrieri legati da un vincolo mistico, da una cerimonia ultra secolare, uniti per combattere meglio insieme, ma in realtà, quando il legame personale è davvero genuino, uniti nell’anima, in cui ognuno dei due possiede una parte di quella dell’altro.
Alec e Jace sono fratelli e sono parabatai. Ognuno dei due migliora l’altro ed è indispensabile per l’altro. I due, pur senza alcuna implicazione romantica, visto che sono fratelli, si completano e sono indivisibili.

 

4. “Downton Abbey”: Mary e Tom / Tom e Matthew e Henry

Il rapporto tra Mary e Tom è uno dei più belli di questo show meraviglioso, per la sua evoluzione, certo, ma poi soprattutto per la sua profondità. Sposandolo, Sybil ha dato ai suoi genitori, il padre in particolare, quel figlio maschio che non aveva avuto, e alle sorelle un meraviglioso fratello.
Mary e Tom sviluppano un’affinità incredibile, indubbiamente anche grazie alla reciproca comprensione nata dalla tragica situazione che condividono, ma costruiscono un rapporto che va oltre ed è davvero quello fratello-sorella, tanto da diventare l’uno la sicurezza dell’altro, il confidente ben più che fidato, il custode della felicità dell’altro. Tom lo fa come testimone di nozze di Matthew, prima, e poi come adorabile Cupido per Mary e Henry. Ed è anche l’unico in grado di tenere davvero testa a Mary, Matthew e Henry esclusi.
Tom, di contro, non potrà più a fare a meno della famiglia Crawley, la sua famiglia.

“E’ pazzo di te ed è un gentleman. E perché lo dica io deve essere vero” – “Tom, tu sei mio fratello ed io ti voglio bene. Non devi fare qualcosa per compiacere noi, devi fare ciò che rende felice te.”

Con i due uomini della vita di Mary, inoltre, Tom ha saputo creare un rapporto fantastico, è stato il migliore amico per entrambi, il loro testimone di nozze, nonché, per Henry, il socio in affari. E questo per il suo valore come persona. Tom è una persona meravigliosa.

 

5. “Dominion”: Michael e Alex

Di questo legame ho già parlato in un “Friendship Addicted”, quindi sarò breve, riassumento i concetti.
l legame tra Michael e Alex è, in sostanza, la vera “storia d’amore” dello show, pur non avendo alcun connotato romantico, anzi, non potrebbe essere niente di più distante dal romanticismo.
Un rapporto che non è costituito da gesti eclatanti e si rivela gradualmente, ma la cui forza muove tutta la storia ed è, in un certo qual modo, alla sua base. Il loro è un rapporto padre-figlio/mentore-pupillo.
Alex, come in una scena testimoniano gli occhi e l’espressione di Michael, che esprimono pura tenerezza per quel bambino che ha visto crescere e diventare uomo, è l’unico figlio che si sia mai concesso di avere. Viceversa, in Michael Alex ha ritrovato una figura paterna e non solo, anche l’amico più fidato, l’unico confidente, poiché l’Angelo è l’unico che capisca davvero il peso che grava sulle sue spalle, in quanto Prescelto, e del quale Alex ha desiderato non la protezione, ma l’aiuto.

“Michael needs my help! Get out of my way!” – “I will do everything I must to protect you”

https://www.youtube.com/watch?v=rl2UAjbJ7r8

 

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Sam
Simona, che da bambina voleva diventare una principessa, una ballerina, una cantante, una scrittrice e un Cavaliere Jedi e della quale il padre diceva sempre: “E dove volete che sia? In mezzo ai libri, ovviamente. O al massimo ai cd.” Questo amore incondizionato per la lettura e la musica l'ha portata all'amore per le più diverse culture (forse aiutato dalle origini miste), le lingue (in particolare francese e inglese) e a quello per i viaggi. Vorrebbe tornare a vivere definitivamente a Parigi (per poter anche raggiungere Londra in poco più di due ore di treno). Ora è una giovane legale con, tralasciando la politica, una passione sfrenata per tutto ciò che all'ambito legale non appartiene, in particolare cucina, libri e, ovviamente, telefilm. Quando, di recente, si è chiesta in che momento, di preciso, sia divenuta addicted, si è resa conto, cominciando a elencare i telefilm seguiti durante l'infanzia (i preferiti: Fame e La Famiglia Addams... sì, nel fantasy ci sguazza più che felicemente), di esserci quasi nata. I gusti telefilmici sono i più vari, dal “classico”, allo spionaggio, all'ambito legale, al “glamour”, al comedy, al fantastico in senso lato, al fantascientifico, al “giallo” e via dicendo. Uno dei tanti sogni? Una libreria. Un problema: riuscirebbe a vendere i libri o vorrebbe tenerli per sé?

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