Con la sua prematura scomparsa all’età di 51 anni lo scorso mercoledì 19 giugno, James Gandolfini non lascia solo una famiglia e una straordinaria quantità di lavori, ma anche una manciata di progetti TV non portati a termine.
Sia come attore che come produttore per la sua casa di produzioni Attaboy Prod., Gandolfini aveva vari progetti in vari stadi di sviluppo quando è scomparso. Con il dovuto rispetto, e anche perché ci sarà un tempo per considerare queste cose, non c’è modo di sapere come la morte dell’attore de “I Soprano” colpirà questi progetti, ma ecco qui una lista delle opere che al momento sono in un limbo a causa della tragica scomparsa di Gandolfini:
–“Bone Wars”: una produzione della HBO Films fatta per riunire Gandolfini e la sua co-star “Incredibile Burt Wonderstone” Steve Carell, in cui avrebbero interpretato rispettivamente Edward Drinker e Othniel Charles Marsh, famosi paleontologi che diventarono rivali dopo la Guerra Civile. Il film era proprio agli inizi, senza ancora una sceneggiatura scritta. La HBO non ha ancora rilasciato commenti pubblici sul suo destino.
–“Criminal Justice”: un altro progetto della HBO, in questo caso una serie limitata ordinata dal network in maggio, dopo aver inizialmente scartato il pilot; Gandolfini doveva apparire nell’adattamento della serie della BBC nei panni di un avvocato che difendeva un assassino di origini pakistane. HBO ha detto a Huffington Post che “è troppo presto per discuterne”, mentre Deadline sostiene che verrà rifatto il casting per il ruolo di Gandolfini, perché appare solo nell’ultimo minuto dell’ultima scena del pilot che è già stato girato.
–“Eating with the Enemy“: Gandolfini doveva produrre e recitare in questo film HBO, adattato dal libro di Robert Egan/Kurt Pitzer “Mangiare con il nemico: Come ho Garantito la Pace con la Corea del Nord dal mio Capanno per Barbecue a Hackensack” (Eating with the Enemy: How I Waged Peace With North Korea From MY BBQ Shack in Hackensack). Gandolfini avrebbe interpretato il ruolo di Bobby Egan, il proprietario di un ristorante nel New Jersey che viene coinvolto in oscuri canali di negoziazione con la Corea del Nord negli anni 90. Era in corso la ricerca del regista.
-“Big Dead Place”: un altro progetto della HBO, un altro adattamento di un libro. Questo dramma, adattato dalle memorie di Nicholas Johnson che ruotano intorno agli effetti mentali sperimentati in seguito al tempo trascorso lavorando per il Programma Antartico degli USA, doveva essere co-prodotto da Gandolfini. Era stato considerato anche per il ruolo del protagonista.
–“Taxi 22”: Gandolfini avrebbe dovuto essere il produttore esecutivo di questo adattamento di una serie comedy franco-canadese con lo stesso nome,. Sarebbe stata la cronaca dello sfruttamento di un tassista di NY politicamente scorretto. Dopo aver sviluppato lo show alla HBO negli ultimi tre anni, la CBS aveva dato l’ok per commissionare la sceneggiatura appena due settimane prima della morte di Gandolfini. Il produttore esecutivo Clark Peterson ha detto a Deadline che non sarà lo stesso senza l’attore appena scomparso. “Posso confermare che la produzione di Taxi 22 continuerà ma che saremo sempre alle prese con la formazione di questo uomo scomparso”.