La nostra rubrica “I 5 Tipi di…” questa settimana vi porta in un universo molto caro alla maggior parte di voi: l’universo di The Vampire Diaries. Anch’io, come voi, sono un grande fan di questo show, o meglio… lo ero! Ultimamente mi è un po’ calato e spesso, durante gli episodi, mi ritrovo a giocherellare a QuizDuello piuttosto che seguire le lagne di Elena in pericolo, i conflitti interiori di Damon e le genialate della Plec. Ma quali sono le 5 cose che più abbiamo-odiato/odiamo-tutt’ora in The Vampire Diaries?

1- I doppelganger
I doppelganger sono una delle cose più odiose dell’universo di The Vampire Diaries. In poche parole sono doppioni di altre persone, perfettamente uguali sotto l’aspetto fisico. Ma, mentre da ragazzini quando ci usciva un doppione potevamo sbarazzarcene facilmente dandolo a un nostro amichetto in cambio di qualche altra figurina che ci mancava, qui non funziona così. Dobbiamo tenerceli, non possiamo mandarlo, che so, in Pretty Little Liars. Non possiamo mandarlo in Revenge, no! E quindi lo show continua a sfornare doppelganger a ritmo forsennato. Magari stampassero soldi con questa stessa velocità, saremmo tutti straricchi. In ogni momento, da ogni angolo, spuntano fuori ‘sti cazzo di doppioni di Stefan o di Elena. Che palle! Fa cagare!

2- Le resurrezioni
In The Vampire Diaries nessuno muore mai per davvero, sono tutti novellini Gesù che il terzo giorno si rialzano in qualche modo e tornano a vagare per Mystic Falls. Bonnie, ad esempio, sarà morta circa duecento volte in cinque stagioni. Per ogni morte c’è sempre una scappatoia, qualcosa da fare per tornare in vita, per annullare l’eterno riposo a cui i personaggi defunti sono stati condannati. Che palle! In alcuni casi stiamo anni e anni a sperare nella morte di un determinato personaggio e, una volta che lo uccidono, lo fanno restare morto per 2-3 episodi per poi ripropinarcelo nuovamente. La domanda non è “come”, la domanda è “perchè”??? Già che si trovavano, gli autori potevano dargli, oltre alla resurrezione, anche il potere di camminare sull’acqua e di molitplicare pani e pesci! Lo show, almeno, avrebbe avuto un senso: The Jesus Diaries!

3- I moralismi di Caroline
Diciamoci la verità: Caroline era un bellissimo personaggio… un po’ di stagioni fa. Dopo essersi trasformata in vampiro era uno dei miei personaggi preferiti e me l’hanno rovinato trasformandolo nel Moralizzatore delle Iene. Nessuno dei suoi amici è libero di fare quel cazzo che vuole, perchè arriva lei e inizia a blaterare sul fatto che la sua scelta sia egoista, che lui sia malvagio, stronzo, arrogante, scostumato ecc. E’ la pigna in culo più fastidiosa di tutto l’universo telefilmico, fa la predica a chiunque, da Damon a Elena, da Bonnie a Jeremy, ma quando è stata lei a fare bunga bunga nel bosco con Klaus nessuno è stato libero di giudicarla. Se proprio volevano trasformarla in un personaggio de “Le Iene” non era forse meglio trasformarla nel Twerkatore?

https://www.youtube.com/watch?v=39dGfsKG_wE

4- Il sirebond
Uno dei periodi più surreali di TVD è stato quello del sirebond. Noi fan Delena abbiamo aspettato talmente tanto che la FigaDiLegno (cit. Luigi Toto) lasciasse Steffie e si mettesse con Damon e, appena successo, è spuntata fuori la storia dell’asservimento. Ci si è spezzato l’urlo di gioia in gola. E’ come se passi l’intera vita a fare sesso con ragazze super cesse e, per una volta che hai l’occasione di farti Megan Fox, il tuo pipino si rifiuta di alzarsi. E’ come se al 90° minuto della finale del campionato mondiale di calcio segni un goal in rovesciata e, mentre stai esultando sotto la curva, l’arbitro lo annulla per fuorigioco. Tutto ciò per dire cosa? Che la storia del sirebond ci ha fatto partire tanti di quei bestemmioni che Gesù è ri-risorto altre diecimila volte solo per dirci “Smettetela, cazzo! E’ solo un telefilm!”

5- Elena Gilbert
Facendo un riepilogo della storia e dell’evoluzione di The Vampire Diaries, possiamo giungere a una precisa conclusione: il vero problema di questo show è la sua protagonista, Elena Gilbert! Questa donzella che mette in pericolo i suoi amici, i suoi familiari, spesso tutta Mystic Falls o addirittura l’intera umanità, solo per i suoi capricci. Tutto ruota intorno a “Dobbiamo salvare Elena“, sì, proprio colei che fa soffire a turno i due fratelli, che ha trasformato Damon in un senzapalle, colei che ha smosso mari e monti al solo scopo di recuperare la cura per tornare umana e poi, una volta ottenuta, l’ha infilata nella bocca della sua doppelganger. Colei che ha portato ai fratelli Salvatore più sfiga di un gatto nero, più di uno specchio rotto (quel tipo di sfiga, almeno, dura solo 7 anni!). Questa ragazza elabora piani di una complessità inaudita, che prevedono costantemente l’uccisione di mezza città con annesso suicidio per giusta causa, e poi li manda al diavolo dopo 10 minuti. Il 90% dei morti di Mystic Falls sono colpa sua. Insomma, se non ci fosse lei, sarebbe tutto molto ma molto più interessante!

Per quanto mi riguarda è tutto. Siete d’accordo con quanto scritto? Quali sono le cose che voi odiate in questo show? Scrivetelo nei commenti!