Ci sono due tipi di morti in televisione: il morto – morto davvero – e poi c’è il “morto televisivo” – quando non vedi il corpo della vittima o quando l’intera faccenda era un’elaborata finta.
Ma credetemi, il personaggio che è stato rivelato essere “sotto il lenzuolo” nel finale autunnale di How to Get Away with Murder di giovedì è sicuramente morto e non ci sono altre opzioni.
Infatti, tutti pensavamo che Wes Gibbins (Alfred Enoch) fosse vivo dopo i flash-forwards, che lo hanno mostrato in una sala per interrogatori della polizia di Philadelphia, dove accettava di testimoniare contro Annalise. Ma alla fine dell’episodio, lo abbiamo visto sgattaiolare fuori dall’edificio, dopo aver ricevuto un messaggio in segreteria dal suo mentore, per poi tornare definitivamente nella sede della polizia – questa volta però sul tavolo dell’obitorio, con metà del volto ustionata, rendendolo quasi irriconoscibile. Come poi scoprirà Nate in seguito, tuttavia, Wes era già morto prima che avvenisse l’esplosione – la stessa esplosione che ha ferito Laurel e che ha lasciato illeso il muscoloso investigatore.
Prima che il creatore Pete Nowalk ci parli della decisione di uccidere uno dei membri dei Keating Five, ricapitoliamo quello che è successo in “Who’s Dead?”, episodio 9 della Stagione 3:
- Bonnie riesce a convincere Frank a non togliersi la vita, ribadendo il loro profondo legame – accennando anche all’altra “profonda connessione” (…) che i due hanno avuto nella camera d’albergo di Coalport. In seguito, quando è diventato chiaro che Annalise era indagata dal procuratore distrettuale, lei gli ha chiesto di prendersi la colpa. “Tu mi ami – ma vuoi che io mi prenda la colpa per tutti noi?” ha chiesto Frank. Si, esattamente. Perché quando Bonnie viene messa davanti ad una scelta del genere, lei si schiererà sempre e comunque dalla parte di Annalise.
- Nella notte dell’esplosione, abbiamo visto Nate entrare nell’ufficio di Annalise, in cerca della sua ex, seguito poco dopo da Laurel, la quale aveva risposto alla richiesta del suo capo di vedersi per un incontro. E poi – BOOM! – la casa è esplosa, e tutti gli orrori che abbiamo visto nei flash-forwards negli ultimi otto episodi hanno avuto senso.
- Cos’altro?…Wes ha scoperto che Atwood e gli altri quasi-detective stavano indagando sulla morte di Rebecca, il cui corpo è stato ritrovato nel bosco. Connor ha rivelato a Oliver che all’inizio della loro relazione si era presentato alla sua porta, non perché fosse ubriaco, ma perché era “traumatizzato”. Oliver poi fa una “magia” tecnologica, ovvero inizia una basilare ricerca su Google, ed inizia a connettere la morte di Sam Keating con la sua crisi di nervi. Oh, e si, non immaginavate di vedere Michaela e Laurel festeggiare i loro ottimi voti per l’esame di Annalise.
Ora, eccovi la nostra intervista con Mr. Nowalk, mente malvagia e contorta dello show:
TVLINE | Puoi dire inequivocabilmente che Wes è morto, che non si tratta di un sotterfugio o di un inganno? Lui è morto – morto?
Si.
TVLINE | Risposta da una parola – difficile da interpretare in modo sbagliato. Sapevi che nella Stagione 3 Wes sarebbe morto? E se non lo sapevi dall’inizio, quando avete deciso?
No, non lo sapevo all’inizio della stagione. Sapevo che qualcuno avrebbe dovuto essere la persona sotto il lenzuolo – questa era una decisione che abbiamo preso il primo giorno nella writer’s room. “Oh, questo è un piccolo e divertente mistero!” e man mano che proseguiva, diventavo sempre più nervoso. E quando ho realizzato cosa avevamo promesso al pubblico, ho iniziato avere un terribile mal di stomaco.
Ovviamente parte di me sperava che andasse in un certo modo, “Forse può trattarsi di un nuovo personaggio, uno di cui non ci siamo innamorati ancora.” Questo è quello che continuavo a ripetermi, mentre cercavo di trovare un’idea che potesse funzionare. Poi è diventato chiaro che avrebbe funzionato solo se avesse avuto un forte impatto emotivo. Abbiamo considerato tutte le opzioni possibili, ogni personaggio, ed i poveri attori hanno capito che questo era quello di cui stavamo discutendo e nonostante ciò, loro continuavano a lavorare tutti i giorni. Non è stato facile. Nell’episodio 7 ho pensato, “Oh, devo decidere per davvero.” Ed è stato in quel momento che ho deciso. Alla fine si è trattata di una decisione istintiva, ed uccidere Wes mi ha davvero fatto soffrire.
TVLINE | Settimana scorsa, c’era una parte di me che pensava, “Sarà meglio che non si tratti di Charles Mahoney o di qualche personaggio secondario.” Sarebbe stato come fare una ritirata, soprattutto quando Annalise ha visto il corpo e ha avuto quel terribile l’esaurimento. È sempre stata questa la direzione che volevi prendere?
Si e pensavo al pubblico. Se fossi stato uno spettatore e , dopo aver aspettato così a lungo, avessi scoperto che si trattava di Simon – come avevano predetto in molti – avrei lanciato il telecomando contro la televisione. L’altra cosa che mi ha aiutato ad affrontare il processo è stato che Alfie [Enoch] sarà con noi per tutta la stagione. Non posso dire nient’altro, ma io continuo a scrivere per lui e lui continua ad andare al lavoro. E per il pubblico, non vuol dire che dobbiamo perderlo completamente. Questo rende questa sensazione agrodolce, molto meno “agro”.
TVLINE | Presumo quindi che la seconda parte della stagione approfondirà quello che è successo a casa di Annalise – l’esplosione, l’incendio, la morte di Wes, l’esperienza di Laurel nello scantinato.
Si tratta di alcune ore e negli episodi rimanenti le esploreremo. Nel primo episodio al ritorno della serie, vedremo quello che è successo a Wes dopo che ha lasciato la stazione di polizia. Non avremo tutte le risposte, ma lentamente, scopriremo tutto quanto. Stiamo usando dei flash-forwards ed ora avremo anche flashbacks. Ed entro la fine della stagione, se non prima, scopriremo quello che gli è successo e chi l’ha ucciso.
TVLINE | Sappiamo che Annalise è in prigione per omicidio ed incendio doloso – e sulla parola di una fonte. Se Wes è morto – noi pensavamo che lui stesse parlando coi detective nello stesso momento, ma ora sappiamo che si è trattato di qualche ora prima – questo significa che qualcun altro è la fonte? O i detective credevano in qualche modo che Wes fosse vivo e che stesse consegnando Annalise? Non sono sicuro di aver capito il tutto.
Tu sei davvero scaltro, amico! [Ride]. Come hai detto, loro avevano detto di avere una fonte anonima, ma Wes non ha mai firmato l’accordo – quindi questo significa che si tratta di qualcun altro? Questa è la grande domanda del primo episodio della seconda parte della stagione, ed avremo una risposta che sarà davvero sconvolgente.
TVLINE | Sentire Annalise chiedere a Bonnie nella cella in prigione, “Sei stata tu?” È stato così inquietante.
Se tu fossi Annalise, non ti fideresti di nessuno a questo punto e questo è uno stato davvero triste e pauroso per lei. Ma noi non sappiamo dove fossero gran parte delle persone quando la casa è scoppiata, quindi tutto è ancora da vedere.
TVLINE | I Mahoneys e Atwood, la nostra procuratrice distrettuale di colore – sono nel mix nella seconda parte della terza stagione? Loro sono dei possibili sospettatati per l’omicidio di Wes?
Si e si. Ovviamente ci sarà una grande investigazione su Annalise ora. E non è una coincidenza il fatto che Wes stesse testimoniando contro i Mahoneys nell’episodio prima che morisse. Entrambi hanno un ruolo chiave.
TVLINE | È stato divertente riportare indietro il corpo di Rebecca nell’esatto momento in cui molti di noi avevano smesso di pensarci?
Un autore me l’ha proposto ed è riuscito a sorprendermi. Voglio sempre essere in uno show che sorprende e sconvolge. Questo lo rende divertente per le persone che lo guardano sin dall’inizio.