Qualche volta la morte rimane tale, anche in Homeland.
Agli Emmy Awards di domenica, la regista di sempre e produttore di Showtime Lesli Linka Glatter ha ufficialmente confermato la morte definitiva del personaggio che sembrava immortale, Quinn, interpretato da Rupert Friend, questo nel finale della sesta stagione. “Vorrei che non fosse morto,” si è lamentata con me sul red carpet prima della cerimonia, dove era in gara per il quinto Emmy per la regia di Homeland (perso poi a favore di Reed Morano per Handmaid’s Tale).
All’inizio del nostro breve Domanda & Risposta, che potrete vedere sotto per intero, ho chiesto a Glatter di confermare il set della settima stagione (in debutto nel 2018), che dovrebbe avere luogo tra Washington D.C. e la Virginia e vedrà Carrie divenire sempre più sospettosa del Presidente Keane interpretato da Elizabeth Marvel. “ci avventureremo in questa storia,” ha risposto, prima di aggiungere, “Ma anche in molte altri ambiti…ci sono molti strati da scoprire in ogni situazione. C’è un aspetto che amo di Homeland, cambia ogni stagione. Non è mai lo stesso show.”