HBO ha finalmente fatto il grande salto: il network via cavo ha annunciato nella giornata di mercoledì, il proprio piano per offrire un servizio di streaming online a partire dall’anno prossimo.
La mossa è stata studiata per permettere ad HBO di competere in maniera più diretta con Netflix, e fornirà agli spettatori un modo per accedere a tutti i contenuti della programmazione HBO senza dover sottoscrivere un contratto via cavo.
Il CEO di HBO, Richard Plepler, ha fatto l’annuncio durante un meeting con gli investitori di una compagnia gemella, la Time Warner. L’esecutivo ha prima presentato il ritorno domestico di HBO, e poi ha sottolineato che ci sono circa dieci milioni di case solo a banda larga – un numero che dovrebbe incrementare.
“Si tratta di una grossa opportunità di crescita che non dovrebbe essere ignorata,” ha detto Plepler. “È tempo di rimuovere tutte le barriere per coloro che vogliono vedere HBO. Quindi nel 2015 lanceremo un fantastico servizio negli Stati Uniti. Lavoreremo con i nostri partner attuali. E ne cercheremo anche di nuovi. Ci sono circa 80 milioni di case in cui HBO non è presente, e useremo tutti i mezzi a nostra disposizione per raggiungerle.”
Plepler ha anche presentato i tre potenziali modelli di distribuzione del servizio streaming. Il primo è quello di vendere il servizio online tramite i provider via cavo di HBO già esistenti. Il secondo è quello di distribuirlo attraverso nuovi partner, quali ad esempio Amazon, Google o Microsoft. Il terzo metodo sarebbe quello di seguire il modello di Netflix, ovvero di fornire il servizio senza intermediari, direttamente ai consumatori.
È da molto tempo che i fan di HBO chiedono che il servizio sia reso disponibile anche per chi non ha un tradizionale contratto via cavo. Il programma più popolare nella sua storia, ovvero Game of Thrones, è il più piratato nel mondo, e una dei ritornelli più sentiti fra chi lo scarica illegalmente è che non c’è nessun modo per vedere la serie in un tempo decente senza avere un abbonamento TV molto dispendioso.
HBO ha già lanciato un’app di streaming nel 2010, chiamata HBO Go e con la quale si potevano guardare i programmi correnti, ma è disponibile solo per chi ha già sottoscritto un contratto tradizionali via cavo. Il network aveva già fatto un passo verso il mondo dello streaming a inizio anno, quando aveva concesso una grossa parte dei diritti della propria libreria ad Amazon Prime.