Home Hannibal Hannibal | Bryan Fuller sulla relazione Will/Lecter, l’ultima cena di Bedelia e la canzone di Siouxsie Sioux

Hannibal | Bryan Fuller sulla relazione Will/Lecter, l’ultima cena di Bedelia e la canzone di Siouxsie Sioux

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Hannibal | Bryan Fuller sulla relazione Will/Lecter, l’ultima cena di Bedelia e la canzone di Siouxsie Sioux

HAnnibal

Quello andato in onda stasera sulla NBC potrebbe essere il finale di Hannibal, ma questo non significa che il produttore esecutivo Bryan Fuller abbia finito di raccontare la storia del cannibale Dr. Lecter e dei suoi amici, amici-nemici e possibili invitati a cena.

“Io la vedo così, finchè non sarò morto non sarà finita” ha detto Fuller, mentre parlava del suo sogno di continuare quest’avventura – con una quarta stagione su un nuovo network, oppure (cosa più probabile) con uno spinoff cinematografico.

“I fan dovranno essere molto pazienti. Ci vorrà almeno un anno,” prima che qualsiasi cosa venga approvato, continua, ma ai protagonisti della serie Mads Mikkelsen e Hugh Dancy la visione di Bryan Fuller piace moltissimo e il produttore esecutivo Martha De Laurentis sta già cercando un modo per finanziare un film.

HANNIBAL -- "The Wrath of the Lamb" Episode 313 -- Pictured: Richard Armitage as Francis Dolarhyde -- (Photo by: Brooke Palmer/NBC)

Per fare il punto della situazione: la terza stagione si è conclusa con Hannibal e Will Graham che fanno squadra per uccidere brutalmente Francis Dolarhyde (aka The Red Dragon, Il Drago Rosso) e poi, dopo la sanguinolenta “consumazione” della loro unione, si abbracciano e precipitano giù da una scogliera nelle acque burrascose – tutto ciò ha come sottofondo “Love Crime” di Siouxie Sioux. Dopo i titoli di coda, vediamo la terapista e “moglie” di Lecter, Bedelia du Maurirer (Gillian Anderson) sotto sedativi, seduta ad un tavolo apparecchiato, che tiene una forchetta nascosta e aspetta che qualcuno le serva la cena – il cui piatto forte è un arrosto succulente: la sua gamba. (Prima di tutto ciò Dolarhyde ha risparmiato la vita a Reba, Will si è reso conto che non sarebbe mai stato in grado di tornare dalla propria moglie e dal proprio figliastro, Alana ha lasciato il paese -lasciandosi alle spalle anche la furia vendicativa di Hannibal- con Margot e il loro figlio).

TVLine ha raggiunto Fuller, che ha parlato della relazione, così evidente nella terza stagione, tra Hannibal e Will, dei dettagli sulla violenta fine di Dolarhyde e del triste fato di Bedelia.

TVLine | Non so nemmeno da dove iniziare dopo aver visto il finale; ma iniziamo parlando di quello scontro: Hannibal e Will vs. The Red Dragon. Dove è stato filmato? Avete usato CGI?

La casa è vera e pure gli strapiombi. Ci è bastato unirli con degli effetti visivi. Abbiamo trovato una location nei boschi, circa un’ora e mezza da Toronto, per la casa sicura di Hannibal -dove ha tenuto Miriam Lass e Abigail Hobbs e si è preparato a fuggire dallo stato con Bedelia. Ma non siamo riusciti a trovare degli strapiombi adatti al nostro finale. Così il nostro regista della second unit, Chris Byrne, colui che ha girato tutte quelle magnifiche scene con l’acqua che scende al rallentatore e quelle che mostrano i meccanismi di quelle macchine che abbiamo usato per dare un tocco in più all’editing, è andato a Newfoundland e ha filmato quelle che ha trovato lì. E poi nell’editing abbiamo unito il tutto e fatto sembrare che la casa fosse su un precipizio sul mare, cosa che sembrava simboleggiare molto bene la relazione tra Will e Hannibal.

TVLine | Quanto è stata dura e quanto ci è voluto per girare la scena?

L’abbiamo fatto molto di fretta. Non avevamo abbastanza tempo per girarla, e non avevamo i mezzi economici per farlo come avremmo voluto. Ci abbiamo messo circa 10 ore, cosa scioccante se pensi che ce ne sono volute 22 per girare quella scena in cui Mads e Laurence combattono [nella cucina di Hannibal] all’inizio della seconda stagione – e tre giorni in più per le scene riprese dalla second unit. Lo scontro Hannibal-Will-Dolarhyde ha richiesto 10 ore, più sei ore della second unit, quindi se comparata con l’altra è molto più piccola, perciò abbiamo dovuto costruirla con un sacco di inserimenti strategici. Semplicemente non avevamo abbastanza pellicola per farlo. Non avevamo primi piani di Richard Armitage, per esempio, perché stava girando un altro film. Quindi ho usato le scene in cui lui brucia il libro per poter mostrare il suo viso. Dovevamo inserire quella parte nella scena dell’incendio, ma l’ho tolta da lì e messa alla fine, così da poter vedere il viso dell’attore. L’episodio è stato colmo di problemi di produzione, di ogni tipo. Non ci abbiamo mai messo così tanto tempo per l’editing in tutta la serie.

TVLINE | Sei soddisfatto del risultato oppure pensavi “Diamine, se avessi avuto un altro giorno per…”?

Avrei voluto avere più tempo, questo lo penso sempre. E penso sempre che vorrei essere in grade di fare le cose in modo migliore. Sempre, sempre, sempre, sempre. [Ride] Questa è la rovina della mia esistenza, ma credo che quello che ha agito da collante siano stati gli effetti speciali che mostrano Richard Armitage con le ali da drago e Will Graham che ha perso tutto quel sangue. Tutto questo è stato aggiunto in post-produzione per cercare di dare un tocco in più alla sequenza che non avevamo potuto fare come volevamo visti i problemi avuti mentre giravamo.

E poi è arrivata la canzone di Siouxsie Sioux ed era così maestosa e sembrava perfetta. Ho detto “Dobbiamo usarla nel finale – è la cosa giusta per rafforzare e migliorare quello che abbiamo prodotto, per dargli un qualcosa di poetico e finitezza e perdita allo stesso tempo.” Per il rotto della cuffia siamo riusciti a farlo in post-produzione, che, come ho detto, non è mai durata così a lungo, forse in tutta la mia carriera. Non avevamo più soldi e non volevano più darcene, e stavamo semplicemente, come direbbe Tim Gunn “facendolo andare bene”.

TVLine | Parliamo della canzone di Siouxsie Sioux, “Love Crime”. E’ stata scritta specificamente per questa scena?

E’ stata scritta appositamente per lo show, e quando l’ho sentita, ho pensato “Dobbiamo metterla nel finale”. Ho visto Siouxsie e le Banshee in concerto, più di quanto abbia visto qualsiasi altro artista. E’ un’ispirazione ed è stata centrale per il mio sviluppo musicale. Non riesco ad esprimere quale onore incredibile sia stato il fatto che lei abbia messo da parte il suo ritiro dalle scene -non aveva prodotto nemmeno un singolo negli ultimi otto anni- per scrivere una canzone per “Hannibal”. Ha detto che niente l’aveva ispirata a scrivere per molto tempo. Potrebbe essere il punto più alto della mia carriera.

Hannibal - Season 3

TVLine | Allora la tua ultima scena di Will e Hannibal è quella in cui loro si buttano assieme dalla scogliera. Nelle prime due stagioni la loro relazione – possibilmente anche amorosa- è stata sottintesa. Negli ultimi episodi della terza stagione, invece, ci è sembrata molto più simile a “Le incredibili avventure di due sociopatici innamorati”. C’è Bedelia che chiede a Will se si strugge per il Dr. Lecter; quando Will e Hannibal si “salutano e si dicono addio” sembrano più che altro due amanti che rompono la loro relazione. A me è sembrato tutto molto più apertamente romantico, e mi chiedo se questa era la tua intenzione.

Sentivo che dovevamo prendere una decisione definitiva, alla fine, perché erano successe così tante cose tra i due che, quando Will chiede “Hannibal è innamorato di me?” stiamo parlando di morte e della relazione tra questi due uomini. Quei legami che vanno oltre e più in là della sessualità hanno una certa qualità. Puoi avere questo legame intimo con qualcuno che ti spinge a mettere in dubbio i limiti della tua sessualità. E non siamo neanche arrivati al problema della sessualità. E’ stato suggerito si, ma l’amore è nel piatto. C’è amore tra questi due uomini ma anche confusione. L’abbiamo dovuto esprimere e l’idea per una [possibile] quarta stagione era una continuazione interessante, ma anche un sovvertimento allo stesso tempo. Quindi è strano guardare all’episodio di questa settimana come ad un finale, perché parte di me crede che il capitolo più interessante della storia di Will Graham non sia ancora stato raccontato.

TVLine | Ti mmagini una continuazione in cui Will e Hannnibal scappano assieme e si costruiscono un qualche tipo di famiglia?

Qualcosa di più inaspettato

TVLine | Non vuoi dire altro sulla tua idea – sulla possibilità che potrai in qualche modo creare una quarta stagione o un adattamento cinematografico?

Si. Sai, c’è una parte della trama nel romanzo di Hannibal [Di Thomas Harris] che non è ancora stato adattato [sullo schermo]. Allora è importante che io lo protegga e speri di avere la possibilità di raccontarlo un giorno. Ovviamente i “Fannibals” sono intelligenti e conoscono il libro talmente bene che non sarà difficile per loro capire a cosa mi stia riferendo.

TVLine | Tornando allo scontro finale tra Will, Hannibal e Dolarhyde – Mi sembrava che non si potesse essere sicuri al 100% come sarebbe andata finire. Will dice ad Hannibal che vuole vederlo “trasformato” da Dolarhyde. E poi, ad un certo punto, quando Hannibal sta guardando Will che estrae il coltello ho pensato: sta lanciando dei segnali con gli occhi a Dolarhyde o a Will? Come hai visto la scena tu? Dici che Hannibal e Will hanno sempre pensato di uccidere il Drago Rosso o che neanche loro ne erano sicuri?

Credo che Will sia andato in quel posto consapevole che probabilmente non sarebbe riuscito a dare lui stesso il colpo di grazia ad Hannibal, a causa dei suoi sentimenti, e quindi aveva bisogno che lo facesse Dolarhyde al suo posto. Sapeva anche che probabilmente non sarebbe sopravvissuto; è una cosa che ripete più volte nel corso dell’episodio. Bedelia, all’inizio della scena con Will, dice: “Non puoi vivere con lui, non puoi vivere senza di lui”. Si tratta proprio di questo. Will non può vivere senza Hannibal, e se ne rende conto in quel momento, dopo che hanno ucciso assieme – un assassinio tremendo, brutale dove fanno a pezzi un uomo con un coltello e un’accetta- e lui è lì “E’ stato divertente in un certo senso, è stato un bel momento. Anzi, è stato bellissimo.” Si rende conto che la sua mente riesce a processare l’accaduto come una cosa che ha del bello. Con ciò, sa che la possibilità che ritorni all’umanità è minima, quindi se ne vanno.

TVLine | Giusto. Giù dalla scogliera. Momento Thelma e Louise per me. 

Assolutamente

Hannibal - Season 3

TVLine | Cambiamo marcia, alcune delle mie scene preferite erano quelle in cui Will è in “terapia” da Bedelia – Ogni cosa che dicono è ricca di sottintesi. Ho amato quando lui va da lei per l’ultima volta, in cui è chiaro che lui abbia quest’idea di far fuggire Hannibal, il terrore negli occhi di Gillian Anderson, completamente diverso dalla sexy, fredda e controllata Bedelia alla quale eravamo abituati.

Per quanto ami, ami, ami le scene tra Hannibal e Bedelia, sono follemente preso da quello tra Will Graham e Bedelia, perché c’è un certa dose di risentimento tra i due. Mi chiedevo se stessimo guardando Noel Coward “è The Woman questo? Si beccano ed è divertentissimo”. Gillian credo, più di tutti gli altri attori nella serie, sia quella che si butta a capofitto nello stile Victorian Grand Guignol. Tra tutti, lei sapeva in che film si trovava. Mads e Hugh, ovviamente erano – e sono stati per tutta l serie – assolutamente magnifici. Ma davano sempre un terreno veritiero su cui fondare le emozioni dei loro personaggi. Questo era riferibile. Gillian è stata quella che adottava questi modi teatrali, stuzzicanti, tutto in modo molto vittoriano, alla “Who’s Afraid of Virginia Wollf?

TVLine | Alla storia Bedelia hai dato una risoluzione, più o meno, al tavolo – quello che regge la sua gamba-cena. Durante l’editing sapevi che era una possibilità reale che questo fosse il finale della serie, era comunque la fine che volevi? E perché l’hai messa dopo i titoli di coda?

Sai, amo le sequenze dopo i titoli di coda. Intendo, vedi Sherlock e Moriarty oltrepassare le cascate Reichenbach e non sai cosa gli succederà. Ritornando e vedendo Bedelia al tavolo, pronta a mangiare la sua stessa gamba, che prende in mano la forchetta e la nasconde sotto il tavolo, mentre si prepara ad infilzarla nel collo di chiunque stia per entrare nella stanza è un grande modo per dire al pubblico, “Si, vi abbiamo raccontato tutta questa storia, ma chi serve a Bedelia la gamba? Hannibal? E’ sopravvissuto? Zio Robert e c’è David Bowie nascosto dietro alla tenda? Chi le dà la gamba?”

TVLine | Sono così contento di essermi lasciato prendere talmente tanto dalla canzone di Siouxie che non ho perso la scena di Bedelia. Perchè, onestamente, non mi aspettavo qualcosa dopo i titoli, anche se avrei dovuto. E’ stata un bel dolcetto a sopresa, così per dire. 

Bene. Bene. Allora come lo vedi se lo confronti al finale di stagione dello scorso anno?

TVLine | Ho adorato il finale dello scorso anno, ma non credo sarebbe stato altrettanto soddisfacente come finale della serie. Stavolta, con Will e Hannibal che precipitano, se non ci sarà una quarta stagione da qualche altra parte o un film tra un paio di anni credo che…

Abbiamo raccontato una storia completa.

Hannibal - Season 3

TVLine | Esatto. E tutti hanno avuto un finale, anche se è triste o incerto. Cioè, vediamo Alana prendere l’elicottero ma non credo si sentirà mai al sicuro, vero?

No, ma questa è la cosa più vicina ad un lieto fine che i nostri personaggi avranno.

TVLine | Chilton invece, non ha un lieto fine. Quanto avete aggiunto in post produzione e quanto invece era trucco della faccia orribilmente ustionata e dei denti in bella vista?

E’ tutto vero. E’ la faccia di Raul Esparza ricoperta dal trucco di Francois Dagenais, e la parte più bella dei gag reels della stagione è Raul truccato in quel modo che fa voci strane e che fa ridere tutti con degli sketch comici.

TVLine | Ammetto che ho fatto fatica a guardare Chilton dopo quello che il drago rosso gli ha fatto. C’è mai stato un momento in cui avete considerato di non farlo?

La tentazione era troppo forte. Non ho potuto dire di no ad un Raul Esparza che studia truccato in quel modo orripilante. In più, quello che ho adorato del libro è che Freddie Lounds sopravvive per un brevissimo periodo dopo essere stato bruciato vivo. Ed abbiamo pensato “bene, facciamo a Chilton. Però teniamolo in vita così, se faremo il Silenzio degli Innocenti, tra anni, con il successo degli innesti di pelle, avremo un Dr. Chilton ancora aggressivo. E’ sempre stato uno dei miei personaggi preferiti, in particolare quando abbiamo scelto Raul per il ruolo, perché ho pensato, “E’ uno stronzo nel romanzo, mi piacerebbe renderlo un personaggio centrale, e non un idiota. Era salito sul treno “Hannibal the Cannibal” prima, prima Will e poi Chilton, e poi tutti hanno pensato “Oops”. Quindi, è sempre stato un personaggio amato e Raul è uno degli attori con cui ho lavorato che preferisco.

TVLine | Bene, stando a quanto hai detto in queste ultime settimane, sembra che i principali interessati siano disponibili a rivedere il materiale. Sembra sia più un problema di logistica piuttosto che di volontà.

Si, la mia collaborazione con Mads e Hugh è stata una delle migliori che ho mai avuto. Non avete idea di tutte le volte che Hugh Dancy e Mads Mikkelsen mi hanno salvato il culo venendo da me e dandomi delle idea per lo sviluppo della trama “Oddio, è perfetto” dicevo “è proprio quello che ci serve per spingerlo oltre il limite.” L’ultima scena [nel finale] è stata scritta per lo più da me e Hugh Dancy. Eravamo al telefono e gli stavo raccontando la scena in modo dettagliato, ha avuto qualche idea che io ho trovato grandiose. Mi è sembrato che quell’ultima scena di Will e Hannibal sia un esempio della bellissima esperienza che ho avuto con Hugh Dancy e Mads Mikkelsen nel creare questo show e l’amicizia/bromance/romance tra i due personaggi. Questo sarà quello che mi mancherà più di tutto, la collaborazione con questi due attori magnifici.

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Valentina, classe 1991. Da piccola il suo appuntamento quasi-fisso era con Young Hercules e Xena L’addiction però è arrivata più avanti, con Lost. Ricorda un momento preciso, come un colpo di fulmine: accende la tv e appare un gruppo di persone a lei ancora sconosciute, una ragazza bionda prende la mano di un ragazzo e poi un’asiatica esclama: “Boat, Boat!”. Ecco, quello è stato IL Momento. Dopo aver recuperato telefilm che le erano inspiegabilmente sfuggiti (Buffy in primis) inizia a guardare un numero sempre crescente di serie tv, vecchie e nuove, (tanto i network “risolvono il problema" facendo stragi e cancellandone una buona percentuale) e ad affezionarsi, sempre e comunque, a quei personaggi destinati a tirare le cuoia nei modi più assurdi e dolorosi. Per ora fa la spola tra Gotham City e l’Enchanted Forest, tra il Seattle Grace e Central City, tra Baltimora e il salotto di Freddie e Stuart… Ma è sempre alla ricerca di nuove destinazioni.

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