
Come fa intendere facilmente il titolo di questo ventunesimo episodio della stagione quello che ci propone Shonda questa settimana altri non è che la preparazione per la personalissima Civil War di casa Marvel Grey’s.
E come per ogni buona Civil War che i registi ci propongono si sa già a cosa si va incontro: sofferenza, dolore, altra sofferenza. Insomma, se non vi sembra questa la perfetta ricetta per l’ormai fin troppo vicino finale di stagione non so cos’altro potrebbe aver in serbo la Shondona per noi.
In realtà in quest’episodio c’è molto di più della semplice (non proprio) scelta di schieramento da parte dei medici dell’ospedale, dato che le storyline principali della puntata son strettamente quelle riguardanti Stephanie e il paziente di Meredith, mentre Callie ed Arizona la fanno più da contorno in preparazione del proseguo che probabilmente le vedrà come uniche protagoniste. Dunque abbiamo la nuova situazione della specializzanda, che si trova a dover bilanciare e trovar un equilibrio tra questa nuova “relazione” e il suo lavoro, Meredith che si ritrova davanti non solo il Major Hunt ma soprattutto un paziente da seguire con una storia particolare, la Bailey e Ben ancora ai ferri corti ed infine Callie/Arizona che preparano le squadre per il calcett...tribunale (sdrammatiziamo va)
Stephanie e l’effetto Danny Duquette
Mi piange il cuore solo a scriverlo, dato che la mia mente torna subito alla seconda stagione, a Izzie, a Danny, alla SOFFERENZA PURA, ma in effetti questa nuova situazione che si è venuta a creare nello show me la ricorda molto, così come mi fa pensare a ciò che c’era stato tra Teddy e Henry, insomma tutti esempi che sprizzano gioia e happy ending da tutti i pori. In realtà non so se rivedremo Kyle dato che alla fine Stephanie, nonostante fosse chiaro che ci tenesse a lui, lo ha lasciato con una lettera (?) mentre si riprendeva dall’intervento, però allo stesso tempo mi dispiacerebbe non vedere una vera e propria chiusura se così fosse. Credo invece che in qualche modo Stephanie tornerà sui suoi passi o sarà Kyle a farle cambiare idea, tutto questo sino all’ultimo momento con un condimento di dolore, probabile peggioramento delle sue condizioni e morte (?). Stiamo parlando di Grey’s, le mie previsioni son tutt’altro che rosee.
In questa puntata la donna si rende conto di non essere pronta ne in grado di passare la sua vita dall’altra parte della sala operatoria, a star seduta nella comoda saletta, insieme a tutti gli altri familiari, ad attendere notizie, che siano positive o negative, senza poter fare NULLA. Stephanie non vuole sentirsi INUTILE, vuole aiutare le persone, vuole fare il massimo, vuole in qualche modo dar una mano a quel ragazzo appena entrato nella sua vita e che potrebbe diventar qualcosa di più di una semplice notte di divertimento ma allo stesso tempo sa di non esserne in grado. Sa di non poter resistere a lungo in questa situazione, sa che Kyle è un uomo malato e le cose non cambieranno facilmente per cui l’unica soluzione che trova è quella di scegliere il proprio bene e di “abbandonare” Kyle. Che sia questa la decisione giusta? O quella definitiva? Sinceramente penso che entrambe le domande ricevano risposta negativa ma non ci resta che aspettare e vedere.
Il trio delle meraviglie: Meredith/Amelia/Maggie
Benedetto il giorno in cui Shonda ci ha portato Amelia e Maggie nello show dato che senza di loro non avremmo potuto assistere alla MERAVIGLIA che rappresenta ormai questo strano, incasinato, mai troppo scontato trio di sorelle. Le risate e le soddisfazioni che mi regalano loro praticamente se le sognano gli altri personaggi, così come ormai il loro rapporto e legame sta diventando una delle cose che amo di più dello show attualmente.
Tutto ha inizio con un normale risveglio mattutino, con le due sorelle che preparano i marmocchi prima di uscire di casa e si avviano verso la macchina e…ECCO CHE APPARE HUNT, NUDO, SUL LORO DIVANO. Da quel momento in poi è la sagra delle battutine, con Amelia ed Owen mortificati e le altre due che invece se la spassano come mai prima d’ora.
Per quanto riguarda Meredith poi la donna si ritrova a dover gestire un caso particolare, anche se sicuramente non una novità: un uomo sposato da tanti anni, ma innamorato del suo portiere e disposto a mettere i propri sentimenti da parte pur di non ferire quelli di sua moglie (senza a questo punto dar troppa importanza ai sentimenti dell’altro povero buon uomo però). Meredith fa il suo lavoro in maniera impeccabile e non apre bocca su questioni che la riguardano, si rende conto di come quell’uomo stia optando per la sua infelicità, o meglio per non vivere appieno ciò che ha e ricollega il tutto alle sue sorelle, ad Amelia che fugge dalla possibile relazione e amore che ha davanti e con Maggie che ha abbandonato ogni volontà di lottare per riprendersi DeLuca. Ed ecco che così Meredith si impone, tira fuori il suo miglior discorsetto e le mette davanti alla verità.
Amelia è quella che tra le due accetta subito la ramanzina della sorella, prende e fugge e corre tra le braccia del suo Owen. I due hanno tanti problemi, gli hanno sempre avuti, escono da relazioni tutt’altro che semplici e non son mai veramente riusciti a trovare un equilibrio prima di mandar nuovamente tutto all’aria. Ma perché non rischiare? Perché non impegnarsi seriamente nella loro storia? Dopotutto se qualcosa deve andare storto succederà comunque e tentare di fuggire dai propri sentimenti non ha davvero senso. GO GUYS
(Io son tanto a favore di questa decisione)
B vs B
La situazione Ben/Bailey è tutt’altro che risolta e tutt’altro che vicina all’essere risolta. La loro eterna battaglia è portata avanti a suon di frecciatine, dimostrazioni di forza, notti sul divano e serate in ospedale passate insieme a discutere su chi dei due abbia veramente ragione. Bello come Shonda riesca però a confonderci le idee portandoci a riflettere e facendoci vedere che in realtà non è così semplice prendere le difese di uno e non mettersi nei panni dell’altro allo stesso tempo. Sinceramente non son preoccupata per i loro problemi, anche perché la Bailey non è certo un Amelia o una April, non è solita far grandi drammi o far grandissime scenate, in qualche modo stanno tentando di risolvere il loro problema e son sicura che alla fine troveranno una soluzione senza bisogno di tenerci incollati allo schermo con la preoccupazione e l’ansia sino all’ultimo episodio.
In ogni caso le scene in sala operatoria con la Bailey e Ben che monopolizzano la discussione mettendo a disagio tutti gli altri dottori son state veramente IMPAGABILI. Mai mettersi contro alla Bailey, perché te la farà pagare, in un modo o nell’altro.
Calzona Civil War
Siamo carichi? ASSOLUTAMENTE NO.
Quello che si prospetta come lo scontro per l’affidamento del secolo, oltre che per una delle cose più tristi e insensate della stagione è pronto ad abbattersi contro di noi. FORTE. Gli schieramenti non son così tanto delineati, ci son Meredith e Owen dalla parte di Callie, possibile Amelia dunque con lei? Probabilmente April e Jackson da quella di Arizona (?), sicuramente Webber, Alex astenuto (SANTO UOMO) e tanti dubbi sugli altri, è veramente difficile capire come andrà anche perché Arizona e Callie son più o meno amiche di tutti dunque…GRANDE BOH.


Sinceramente non mi è piaciuta molto Penny in questo episodio e ho compreso veramente lo sfogo di Arizona nei suoi confronti dato che le stava sempre dietro, con il fiato sul collo, ad osservarla, in un momento in cui la donna era emotivamente stressata, sotto pressione e sconvolta. Arizona ha veramente paura di perdere sua figlia, dopotutto il rischio di veder Sofia volare dall’altra parte del paese è concreto. Se ci aggiungiamo poi che durante un semplice controllo Arizona pensa di aver visto “qualcosa” di preoccupante nel bambino di Jackson ed April allora il crollo emotivo è veramente dietro l’angolo. Non è proprio un buon momento per la bella pediatra!
Il resto della puntata passa con le due donne che cercano il supporto dei loro amici senza saper allo stesso tempo come chiederlo ma essenzialmente tutto si riduce a questo. Prepariamoci per il prossimo episodio, perché quello sarà veramente DEVASTANTE.
Commenti Sparsi
- Riggs continua ad essere un personaggio losco, descritto molto MALE, ma che invece nelle interazioni con gli altri personaggi sembra tanto una brava persona. Allora, qual’è la verità?
- Il portiere era veramente un uomo adorabile, mi è dispiaciuto tanto vedere il modo in cui è stato mandato via dopo essere rimasto per così tanto tempo in attesa
- Ma Webber in questa scena? Ne ha viste così tante che ormai non si preoccupa di nulla
- Giuro che se ci fosse stato veramente qualche problema per il bambino di Jackson ed April avrei preparato la valigia e sarei partita a caccia di Shonda.
- Meredith in stile Webber in questo episodio nelle vesti della consigliera.
- April ha un tantino esagerato, sinceramente capisco perché Arizona ha deciso di non seguirla più e consigliarle degli altri specialisti. Ha già troppo a cui pensare
- Owen che per tutto l’episodio tenta di ridere e non dar troppo peso ad ogni frecciatina di Meredith ha vinto la puntata.
Miglior Citazione della Puntata
Praticamente era IMPOSSIBILE non regalare questo spazio di recensione ad almeno una delle tanti citazioni che il magico trio ha regalato, prendere in giro in questo modo Amelia e Owen dovrebbe essere una costante:
E anche questa settimana abbiamo concluso. Voi cosa ne pensate della puntata? Vi è piaciuta? Amate come me il mitico trio? E siete pronti per la battaglia che ci aspetta? Fatemelo sapere!
Vi consiglio come al solito un salto in queste pagine:
- Jessica Capshaw Italia
- Meredith & Derek
- Grey’s Anatomy Italia – Original
- I Pensieri di Meredith – Grey’s Anatomy
Ed ecco il promo della prossima:
Penny è lì per imparare. Non è mica colpa sua se continuano a metterla al servizio di gente che può avercela con lei! Arizona è stressata, okay, le voglio tanto bene e tutto quanto. Ma poteva proprio scusarsi con Penny per averle urlato addosso in quel modo. E Penny è veramente una brava persona. Vogliamo parlare di come abbia difeso Arizona con Callie che era già pronta a sputarle veleno addosso?