I fan di Grey’s Anatomy che sono preoccupati che Ellen Pompeo possa seguire le orme di Sandra Oh e andarsene a fine stagione, possono fare un sospiro di sollievo.
In una nuova intervista, Pompeo – il cui contratto scadrà la prossima estate (insieme a tutti suoi colleghi originali, incluso Patrick Dempsey) – ha espresso il desiderio di esplorare la vita al di fuori del Grey Sloan Memorial.
“Gli attori pensano sempre che l’erba è più verde da un’altra parte – io non volevo farlo,” ha detto al New York Post. “Ho una vita fantastica. Abito a cinque minuti dal set, ho una casa negli Hamptons e una a Malibu, ho una figlia bellissima che vedo ogni sera, e tutto ciò perché non ho lasciato Grey’s Anatomy.”
Pompeo ha anche parlato candidamente dei primi tempi tumultuosi dello show, inclusa le uscite ad alto profilo di Isaiah Washington e Katherine Heigl. “Sentimenti feriti, mischiati con l’istantaneo successo e un grosso stipendio hanno iniziato a far perdere il controllo,” ha spiegato. “La cosa più pazzesca, mentre guardavo il casino con Isaiah e poi la faccenda di Katie, è che ho iniziato a concentrarmi sul lavoro. Forse è il fatto che sono cresciuta a Boston. Ho semplicemente cercato di non prestare attenzione a tutto il casino intorno a me.”
Altri estratti dall’intervista:
- Pompeo ha confermato che Washington era originariamente interessato al ruolo di Stranamore, ma ha detto, “Io non lo volevo. Era troppo vicino alla mia vita privata.” (Nella vita reale, Pompeo è sposata con il produttore musicale afro-americano, Chris Ivery.) “Ho detto che volevo quel Dempsey,” ha continuato Pompeo. “Penso che una volta che Isaiah non ha ottenuto il ruolo che voleva, non abbia dato il meglio di sé.”
- Pompeo riconoscendo che la brusca uscita di Heigl a fine 2009 è stata “dura”, aggiunge, “Puoi capire il perché voleva andarsene – quando ti vengono offerti 12 milioni per un film e hai solo 26 anni. Ma il problema di Katie è che non avrebbe dovuto estendere il contratto. Si è fatta sentire, ha preso un grosso aumento e poi ha cercato di andarsene. E poi la sua carriera cinematografica non è decollata.”