Siamo a -1 dal finale, che finalmente ci permetterà di scoprire chi ha ucciso Danny Solano, sappiamo anche che la serie non avrà una seconda stagione, cosa che personalmente non mi dispiace, quindi non dovremmo nemmeno rimanere con questioni in sospeso.
Lo scorso episodio ci aveva lasciato con Emmett e Ellie vicinissimi all’assassino, il quale però riesce a fuggire mentre Carver è colpito quasi mortalmente dalla sua malattia. Lo troviamo in ospedale, con al suo fianco una Miller risentita per non essere venuta a conoscenza prima della cosa, più tardi da buon testardo, Carver si dimetterà dall’ospedale e cercherà di fare l’impossibile per risolvere il caso prima che venga esonerato per via delle sue condizioni. Si spingerà ad ascoltare chiunque, persino il sensitivo che ha allontanato più volte, scopriamo così che Gracepoint non gli era sconosciuta.
Nel frattempo tante scomode verità ritornano dal passato di Susan e si scopre che questo suo attaccamento a Vince è ben più radicato di quanto potessimo immaginare, i due difatti sono madre e figlio. Viene chiarito il perché del cambio di nome della donna, si fa luce su quanto le è accaduto prima di arrivare a Gracepoint, una tragedia famigliare degna dei milioni di programmi “di cronaca” che ormai sono abituati a rifilarci in tv un giorno sì e l’altro pure.
Sicuramente Vince è un tipo strano e non prende bene la storia della sua famiglia naturale una volta scoperta, continua ad essere un sospettato anche se non ci sono prove a carico per il momento.
I Solano nel frattempo continuano a vivere i drammi quotidiani per la scomparsa di Danny ed in più tra Mark e Beth si ritrovano a litigare come due quindicenni per via del prete… Sì del prete avete capito bene. Mark è geloso del fatto che Paul Coates sia il confidente di sua moglie in questo momento particolare, che poi fosse sto grande adone, in realtà tra lui e Mark la povera Beth non poteva andarci peggio.
Sempre in penombra in tutto il suo essere creepy troviamo ancora una volta il sopracitato Paul Coates, che decide di fare la cosa giusta e 
consegna il pc di Tom alla polizia, nono stante le minacce da parte del bambino.
Anche la stampa torna protagonista, con Renee che continua a fare la vittima di turno mentre gli altri scaricano su di lei tutte le responsabilità, nemmeno fosse l’unico squalo della situazione. Al Gracepoint Journal sfruttano la notizia del ricovero di Emmett per indagare su Rosemont, su quello che è andato storto, sugli errori di Carver, scopriranno però che l’unico errore del DI è stato quello di voler proteggere la sua famiglia perché la famosa collana, prova chiave del caso, era stata persa da sua moglie, troppo impegnata a cornificarlo per mettere al sicuro la pistola fumante che avrebbe permesso la chiusura del caso.
Volete sapere la mia sull’assassino? Vi invito a NON LEGGERE le prossime righe se non avete visto Broadchurch ed avete intenzione di recuperarlo. Analogamente alla serie madre, anche qui abbiamo il confronto tra Miller e Susan e quel “How Could You Not Know…” Ora se il tentativo è quello di mantenere anche solo in parte un aspetto dello show originale, a rigor di logica Tom dovrebbe essere l’assassino, visto che Joe ci tocca escluderlo perché ci è stato detto che il finale sarà diverso (certo, a meno che non sia stata tutta una grande trollata). Il problema però sta nel fatto che le prove acquisite finora ci icono tutt’altro, impronte troppo grandi, fisicità adulta etc etc, non escludo però la presenza di un complice del bambino, magari proprio suo padre, ma anche qui mi sto lanciando nel buio perché tutto sembra avere poco senso.
Voi cosa ne pensate, qual è la vostra teoria?
Vi lascio infine il trailer dell’episodio ed uno sneak peek rigurdanti l’ultimo episodio, come sempre vi consiglio se ancora non lo avete fatto di mipiacciare le pagine amiche Broadchurch & Gracepoint Italia e David Tennant Italian Page, Mental and Phisical Impotence In Front Of David Tennant. Alla prossima ed ultima recensione per lo show!
https://www.youtube.com/watch?v=mQJe7rLrnXE
