Nella prima scena di Dracula, la nuova rivisitazione targata NBC del classico vampiresco scritto da Bram Stoker, il protagonista si sveglia dopo essere stato chiuso in una bara ad ammuffire per secoli.

Sembra passato tantissimo tempo dall’ultima volta che abbiamo visto Jonathan Rhys Meyers in TV, non è vero?

La stella di The Tudors torna sul piccolo schermo con la storia gotica – e conosciutissima – dell’uomo condannato a vivere in eterno, banchettando con il sangue delle sue vittime, e sottoposto ai capricci del demone dentro di lui.

Ma la serie la cui premiere è appena andata in onda (venerdì 25 ottobre alle 10/9c), ha fatto sapere Rhys Meyers, parla più della malmessa umanità del suo personaggio, che delle sue capacità sovrannaturali. In altre parole: non aspettatevi che questo succhia sangue brilli alla luce del sole.

“Lui è in vita da 400 anni, il che significa che non è la componente mostruosa che lo rende interessante. E’ la parte umana che rende Dracula affascinante – ha detto l’attore a TVLine – La maledizione che gli è stata lanciata prevede che lui resti comunque umano, che è una cosa terribile. Creare un mostro, ma lasciare questa piccola imperfezione, questa briciola di umanità in lui.”

Nel proseguo dell’articolo scoprirete cosa succede quando questa scintilla di umanità viene alimentata, perché Dracula è una sorta di evoluzione del genere horror e chi il vampiro, detesta, desidera ardentemente e poi abbandona mettendo in guardia quando sorge il sole.

IO, ME STESSO E LA MORTE | Il personaggio di Rhys Meyers, Vlad Tepes, è un guerriero del 16° secolo, maledetto con un demone: Dracula. “Questo è il territorio del conflitto”, ha detto Rhys Meyers – ma aspettate un attimo, la storia è più complicata. Tepes, che vediamo per la prima volta fare la sua comparsa nella società londinese del 1896, si spaccia per un industriale statunitense di nome Alexander Grayson. “Grayson è l’interpretazione di Vlad che di un americano”, ha detto l’attore, aggiungendo poi con un sorriso: “Ho dovuto fare un grande lavoro sulla pronuncia, perché non stiamo parlando di un californiano dei nostri giorni.”

ENTRATA A EFFETTO | A un gala dove Grayson farà la conoscenza dei nuovi contemporanei inglesi, veniamo a sapere che lui è tornato in circolazione per abbattere i membri dell’Ordine del Dragone, ovvero l’organizzazione che l’ha condannato al tormento eterno. Prima azione da intraprendere: distruggere la fonte del loro benessere eliminando la loro holding petrolifera. Sì, avete capito bene, i cattivi di questa storia sono della Big Oil.

“E’ come nell’Arte della guerra di Sun Tzu – ha spiegato Rhys Meyers – Se togli al nemico la capacità di sostenersi, allora non potrà più combattere… Quindi quello che Grayson cercherà di fare è indebolire l’armata dell’Ordine colpendo le loro finanze. Se non puoi pagare i tuoi soldati, questi non combatteranno per te.” E elemento non da poco: “Grayson è ricco”, e andremo a scoprire nei prossimi episodi come ha messo insieme il suo patrimonio esattamente.

CI CONOSCIAMO?| Grayson viene distratto dal suo piano per abbattere i nemici quando vede un volto familiare sulla pista da ballo: Mina Murray interpretata da Jessica De Gouw (Arrow), che somiglia in modo incredibile alla moglie di Vlad, morta da molto tempo. Grayson si mostra subito molto interessato a conoscere la giovane studente di medicina – la sola ragazza del suo corso – e nel sostenere la sua relazione con un nel giornalista di nome Jonathan Harker (interpretato dal Oliver Jackson-Cohen di Mr. Selfridge). Rhys Meyers sa bene che può sembrare stano. “La tengo vicina, tenendola vicino a lui – ha detto – Per adesso.”

INIZIA A FAR CALDO QUI DENTRO? | Victoria Smurfit (About a Boy) è Lady Jayne, una donna benestante con un segreto che è legato all’Ordine del Dragone. Ovviamente, Grayson la include nei suoi progetti e questo comporterà che qualche corsetto cada. “Lady Jayne è la femmina dominante – ha detto Rhys Meyers – Il sesso per lei è una componente molto, molto importante.” E neppure Grayson sembra disdegnare.

AMICI E NEMICI | Anche se per il mondo Grayson non è altro che l’ennesimo spaccone americano, qualcuno conosce il suo segreto. Tra queste persone ci sono Renfield (Nonso Anozie di Game of Thrones), il suo braccio destro, e il Prof. Abraham Van Helsing (Thomas Kretschmann di The River) – quest’ultimo viene citato nel folklore come nemico di Dracula. “Loro sono destinati a diventare nemici – ha detto Rhys Meyers ridendo – Questa relazione positiva non è destinata a durare.”

LA SERIE SPACCA – MA NON TROPPO | Nella premiére vedremo alcuni combattimenti duri e un certo spargimento di sangue, ma non aspettatevi scene alla Walking Dead ogni settimana.  “Non vogliamo che tutto lo show giri intorno alle morti per dissanguamento – ha detto il protagonista – Se ne vedesse troppe, il pubblico si stancherebbe e oltre tutto l’atto smetterebbe di essere spaventoso.” Per di più, non è questo lo stile di Vlad. “Non volevo che diventasse come una bestia senza ritegno – ha aggiunto – Ho immaginato un personaggio molto più controllato.”

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